Adamant Ferrara, l’esordio a Gorizia. Coach Benedetto: “Sono tra le favorite, ci servirà la faccia giusta” #finsubitoagevolazioni

di Nicolò Govoni

È tempo della prima palla a due di stagione. L’Adamant Ferrara dei coach Giovanni Benedetto e Marco Castaldi, al termine di un’ottima preseason, è attesa sabato alle 19 sul parquet della neopromossa Dinamo Gorizia, che si candida come una delle protagoniste del campionato.

“Non mi porto via niente dalla preseason”, così coach Benedetto, “se non quaranta giorni di buon atteggiamento da parte di tutti, e la voglia e la predisposizione al lavoro: è questa l’immagine che vorrei portare a Gorizia”.

Prima giornata e subito un’avversaria tosta come la Dinamo: “Conta poco che sia neopromossa, perché è una delle favorite insieme a noi e ad altre squadre, e una delle meglio attrezzate. Andiamo su un campo difficile e dovremo fare un’ottima partita contro una squadra con giocatori di categoria superiore, che ci daranno filo da torcere. Per loro sarà importante esordire in casa, e noi dovremo avere la giusta faccia: sarà un buon test per vedere se siamo pronti ad affrontare tutti, in casa e in trasferta”.

“A Gorizia troveremo una squadra motivata e spinta da un pubblico numeroso e rumoroso”, aggiunge il vice Marco Castaldi. “Ci sono l’esperienza e l’orgoglio dei giocatori che hanno vinto il campionato nella passata stagione, e il tasso tecnico e atletico dei nuovi come Casagrande, Diminic e Sanad. Sarà una partita tosta e ad alto ritmo: non hanno nulla da perdere e giocheranno all’arrembaggio”.

La parola torna a coach Benedetto: “Noi vogliamo stare nelle prime posizioni e giocarci tutto nei playoff. La squadra ha risposto bene alle nostre richieste tecniche, di mentalità e atteggiamento. Per quello che conta il nostro precampionato è stato ottimo, ma anche in allenamento si è vista la voglia di giocare insieme, il che ci dà la soddisfazione maggiore”.

Questo entusiasmo ha contagiato anche il pubblico estense: sono già più di seicento gli abbonati. “Fa tanto piacere, adesso puntiamo ai settecento: sono convinto che questi numeri possano crescere. È importante avere sostegno anche in trasferta, e so che i pochi biglietti a disposizione per Gorizia sono stati acquistati tutti: diventa fondamentale per noi l’aiuto e il coraggio che il nostro pubblico ci può dare”.

In dubbio la presenza sul parquet di Barou Yarbanga, per un problema al piede: “A oggi è ancora fermo. Abbiamo qualche piccolo infortunio, ma dovremo essere pronti a queste eventualità nel corso della stagione, è normale. Valuteremo un po’ tutti: siamo fiduciosi e tranquilli di affrontare una squadra complicata anche se alcuni acciaccati non dovessero giocare: grazie al nostro attento staff medico, però, crediamo di poter recuperare tutti”.

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