Politica – Comune – Alvaro Ricci e Alessandra Troncarelli rispondono a Maria Luigi Buzzi e Laura Allegrini (FdI)
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Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Caro Buzzi e cara Allegrini, potete stare sereni che il Pd agirà in coerenza con l’atteggiamento tenuto sin da subito nei confronti della sindaca qualora ci siano i numeri per porre fine a questa esperienza amministrativa della Frontini.
Le mozioni di sfiducia si presentano se ci sono i numeri (servono 17 consiglieri) per arrivare veramente a porre fine a questa maggioranza, altrimenti, se respinte, diventano un voto di fiducia.
Da parte nostra non c’è nessun ripensamento, siamo stati, siamo e saremo all’opposizione della Frontini e non come altri, FdI in primis, a fasi alterne, in funzione di accordi per posizioni in giunta.
Inutile nascondersi dietro alle dichiarazioni “non potevamo votare la candidata del Pd” perché, caro Buzzi e cara Allegrini, insieme al vostro partito, in fase di ballottaggio, potevate non votarla ne tantomeno farla votare. La terza via era quella dell’astensione.
Invece per voi erano più importanti gli accordi di potere e porre in campo una rivalsa dopo la batosta che la candidata Allegrini ha subito al primo turno sfiorando appena il 16% contro il 30% della nostra coalizione, restando fuori clamorosamente dal ballottaggio.
Prima bisogna ripristinare la verità al riparo delle mistificazioni appesantite da pessimi esempi di dileggio personale che sono la negazione della politica, ma del resto ognuno sceglie lo stile più appropriato. In questa operazione verità sarebbe determinante un contributo di giustizia proprio da parte della sindaca Frontini ovvero uno dei contraenti degli accordi poi naufragati. Sulla provincia, dato che puntualmente la tirate in ballo, perché non avete altri argomenti, c’è poco da dire poiché il presidente Romoli ha fatto un appello a tutte le forze politiche presenti in consiglio provinciale ad assumersi la responsabilità di governo.
Il Pd ha accettato continuando la positiva azione amministrativa precedente e FdI no.
Non esiste una maggioranza precostituita in provincia, organo elettivo di secondo grado e comunque la presenza dei due consiglieri di riferimento della sindaca, conti alla mano, non sono affatto determinanti per poter continuare a governare.
Il resto sono chiacchiere e le lasciamo fare a voi.
Riconfermiamo la nostra adesione all’invito del direttore di Tusciaweb, Carlo Galeotti, a confrontarci pubblicamente con FdI su temi che riguardano la nostra città.
Alvaro Ricci
Alessandra Troncarelli
Consiglieri comunali Pd comune di Viterbo
Articoli: Giancarlo Martinengo (Viterbo2020 – Patto Civico) e Ugo Poggi (Io apro Rinascimento): “Ci vuole coraggio per affermare che questa amministrazione stia distruggendo la città…” – Fratelli d’Italia al Pd: “Ricci e Troncarelli firmate la mozione di sfiducia” – Il Cuore nella Tuscia: “I consiglieri comunali sfiducino la sindaca Chiara Frontini, per salvare la città…” – Alvaro Ricci e Manuela Benedetti (Pd): “Chiara Frontini è inadeguata a guidare Viterbo, la città è un disastro…” – Luisa Ciambella (Per il Bene Comune): “Siamo pronti a liberarci di Chiara Frontini e della peggiore giunta mai vista…” – Luigi Buzzi e Laura Allegrini (FdI): “Panunzi ci invita a far cadere la giunta Frontini, non condividiamo il metodo ma… noi ci stiamo” – Micci (Lega): “Pronti a sfiduciare la sindaca Frontini e i suoi assessori anche oggi” – Enrico Panunzi (Pd): “La destra trovi i consiglieri per sfiduciare Frontini, noi del Pd siamo pronti” di Daniele Camilli
24 settembre, 2024
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