Le candidature pervenute saranno valutate da un’apposita Commissione, istituita dopo la scadenza del termine del presente avviso, mediante valutazione e comparazione dei curricula e dei colloqui individuali, sulla base dei requisiti definiti nel presente avviso e, in particolare, tenendo conto della qualificazione professionale, delle esperienze maturate nel settore di riferimento, delle competenze tecniche e specialistiche.
Saranno ammessi a valutazione tutti quei CV in possesso dei requisiti minimi. Le valutazioni saranno effettuate assegnando un massimo di 100 punti così suddivisi:
- Per la valutazione su titoli e dichiarazioni dal CV, saranno assegnati da 0 punti fino a 60 punti secondo una scala incrementale definita dalla Commissione;
- fino a 40 punti complessivi sul colloquio che mirerĂ a verificare la candidatura nel suo complesso e la documentazione a supporto richiesta oltre al CV. La Commissione potrĂ definire il criterio con cui attribuire il punteggio allo scopo di valorizzare le esperienze professionali piĂą significative rispetto alla posizione.
Requisiti specifici richiesti per la valutazione su titoli e dichiarazione dal CV con punteggio massimo maturabile 60 punti:
Oggetto di valutazione è il possesso dei requisiti di seguito illustrati, ai quali viene riconosciuto un punteggio massimo di 60 su 100 punti totali così distribuiti:
Requisito 1 – Esperienza su progetti europei: esperienza lavorativa maturata sui progetti a finanziamento diretto dalla Commissione Europea nell’ambito dei principali programmi di ricerca e sviluppo, tra cui a titolo di esempio Horizon 2020, Horizon Europe, CEF, Digital Europe, Interreg, LIFE e EU4Health (massimo 46 punti).
La Commissione assegnerà il punteggio assegnando 2 punti per ciascun progetto che rispetta il requisito 1 a cui ha partecipato (su cui è stato formalmente rendicontato) espressamente citato nel CV. Per ciascun progetto in cui il candidato ha avuto il ruolo di work package leader o di task leader saranno assegnati ulteriori 2 punti.
Requisito 2 – Esperienza su progetti, non necessariamente europei, nel dominio della Salute (massimo 10 punti).
La Commissione assegnerà il punteggio a fronte di dimostrata competenza maturata a seguito di esperienza professionale su progetti di transizione digitale, interoperabilità e valorizzazione del patrimonio informativo nel dominio della salute. Non è necessario che si tratti di progetti europei. La Commissione assegnerà un punto per ogni progetto il cui dominio della salute è espressamente citato nel cv.
Requisito 3 –Lingue parlate (massimo 4 punti).
La Commissione assegnerà il punteggio alle lingue conosciute oltre all’italiano. La Commissione assegnerà 2 punti per ogni lingua straniera con livello superiore o uguale a B2 (lettura, parlato e scritto), espressamente citato nel cv.
I suddetti requisiti (minimi di ammissione e specifici) devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita dal bando di selezione per la presentazione delle domande e devono permanere alla data effettiva di assunzione.
Si precisa che, allo scopo di consentire una corretta valutazione da parte della Commissione, è importante che, a testimonianza del possesso del requisito, il candidato fornisca informazioni puntuali e mirate dalle quali avere riscontro diretto di quanto richiesto nel profilo, specificando nel CV o fornendo separatamente l’elenco dei progetti di ricerca e innovazione cofinanziati dalla Commissione Europea e l’elenco dei progetti Welfare a cui il candidato ha partecipato, indicando il programma di finanziamento, la data di inizio e la data di fine e la durata della partecipazione, il dominio o i domini di riferimento (es. salute, ambiente) e il ruolo nel progetto, compresi l’eventuale assunzione del ruolo di task leader o di work package leader. La partecipazione del candidato ad un progetto europeo viene considerata valida solo se formalmente rendicontata dall’azienda con cui ha partecipato.
Colloquio con punteggio massimo maturabile di 40 punti
Saranno ammessi a colloquio tutti i candidati che la Commissione riterrĂ idonei sulla base di un punteggio minimo da Lei stessa definito.
Nel corso del, o dei colloqui, saranno valutati la candidatura nel suo complesso, i requisiti tecnici di cui al presente avviso, nonché le capacità personali richieste dal ruolo di cui al paragrafo “Di cosa si tratta”. Oggetto di valutazione saranno, inoltre, la capacità espositiva, in italiano e in inglese, e l’interesse a ricoprire la posizione offerta. La metà del punteggio del colloquio sarà assegnata in funzione della conoscenza e della capacità espositiva in lingua inglese.
La Commissione si riserva, inoltre, in ogni fase della procedura, di accertare la veridicitĂ delle dichiarazioni rese dal candidato in particolare richiedendo referenze e/o attestazioni e/o somministrando prove scritte, ove ritenute necessarie.
Aria S.p.A., in quanto gestore di pubblici servizi, esercita il diritto di ottenere i certificati di cui all’articolo 31 d.P.R 313/2002 quando necessari per l’esercizio delle sue funzioni.
Gli eventuali colloqui si concluderanno entro 3 mesi dalla pubblicazione del presente avviso. Le convocazioni dei candidati ammessi a colloquio saranno effettuate con un preavviso di 3 giorni.
Lista di idoneitĂ :
SarĂ costituita una lista di idoneitĂ valida 24 mesi dalla data di scadenza del presente avviso che potrĂ essere utilizzata per la scopertura della posizione di Program Manager Progetti Europei.
Saranno ammessi alla lista di idoneitĂ tutti i candidati che la Commissione riterrĂ idonei sulla base di un punteggio minimo complessivo, da Lei stessa definito, dato dalla somma dei punteggi ottenuti dalle valutazioni su titoli e dichiarazioni e dal colloquio.
In caso di paritĂ di punteggio, prevarrĂ il candidato che ha inviato per primo la domanda di partecipazione.
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