Seriate, la proposta delle minoranze: la costituzione di una comunità energetica #finsubitoagevolazioni

Seriate. I gruppi consiliari Partito Democratico, Seriate Bene Comune e Sinistra per un’altra Seriate hanno depositato un’interpellanza che chiedono di iscrivere all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, che ha come oggetto la costituzione di una Comunità per l’Energia Rinnovabile e si propone di sondare la posizione dell’Amministrazione Comunale, stimolandone l’azione.

“L’interpellanza rimanda all’importanza delle CER nell’ambito dell’impegno verso una mitigazione degli effetti del cambiamento, ne ricorda i benefici di tipo economico e ambientale, ne sottolinea i potenziali vantaggi di tipo sociale, legati al processo  partecipativo con cui le CER vengono costituite  e alle possibilità  di  assegnare  parte degli utili  ad iniziative e progetti sociali e riporta un sintetico quadro giuridico” spiegano i rappresentanti dei gruppi firmatari, Partito Democratico, Seriate Bene Comune e Sinistra per un’altra Seriate.

Inoltre “riepiloga i precedenti passaggi in Consiglio comunale e in particolare l’impegno, assegnato con voto unanime dal Consiglio Comunale alla precedente amministrazione  per  “valutare ,…, l’opportunità offerta alle Comunità energetiche come strumento attivo di lotta contro la povertà energetica a sostegno delle famiglie più in difficoltà e come contributo concreto contro il cambiamento climatico”. Impegno che ad oggi non ha sortito effetti evidenti”.

L’interpellanza prefigura un possibile sostegno politico da parte delle minoranze qualora l’Amministrazione decidesse di procedere accogliendo alcune raccomandazioni e auspici richiamati.

“In particolare auspichiamo che l’amministrazione comunale si faccia parte attiva del processo costitutivo della CER, ne diventi componente effettiva, mettendo a disposizione della comunità (ove tecnicamente e giuridicamente consentito) gli impianti già esistenti, o superfici di edifici pubblici  utilizzabili, ed eserciti il suo ruolo di guida ed indirizzo per fornire una capillare informazione alla cittadinanza, istruire il processo di costituzione della CER, introdurre criteri di redistribuzione dei crediti attenti alla remunerazione degli investitori, all’incentivazione dei consumatori e a forme di sostegno contro la povertà energetica, a favore di progetti sociali, sovrintendere all’affido in gestione vigilando su efficienza e congruità economica del servizio e coinvolgere i comuni afferenti alla stessa cabina di distribuzione primaria e enti sovracomunali (provincia, e regione) per possibili attività di consulenza e indirizzo”.