In vista del calo delle temperature, diverse regioni italiane stanno lanciando iniziative innovative per incentivare i cittadini a modernizzare i propri sistemi di riscaldamento. Emilia-Romagna, Lazio, Campania e Friuli Venezia Giulia sono in prima linea in questa battaglia per un futuro piĆ¹ verde, offrendo generosi bonus a chi decide di rottamare vecchie stufe e camini in favore di impianti a biomasse piĆ¹ efficienti o di passare completamente a sistemi di riscaldamento elettrico. Scopriamo tutti i bonus regionali per il riscaldamento in scadenza nei prossimi mesi.
Regione Lazio: risparmio del 50% con il Bando caldaie
La Regione Lazio ha lanciato unāiniziativa denominata āBando caldaieā destinata esclusivamente ai residenti di Roma e della Valle del Sacco. Questa misura, con un budget complessivo di 3 milioni di euro, offre unāopportunitĆ unica per modernizzare i sistemi di riscaldamento domestici.
Il programma si configura come un supplemento al Conto Termico 2.0 del GSE, offrendo un contributo aggiuntivo del 50% rispetto allāincentivo nazionale. Questo sostegno extra ĆØ applicabile alla sostituzione di impianti di riscaldamento obsoleti con tecnologie piĆ¹ efficienti, quali:
- Pompe di calore
- Sistemi ibridi a pompa di calore
- Generatori di calore a biomassa ad alta efficienza
Questi interventi corrispondono alle categorie 2.A, 2.B e 2.E del Conto Termico 2.0, con alcune specifiche restrizioni.
Come bonus, il bando prevede anche agevolazioni per lāinstallazione di collettori solari termici (categoria 2.C), ma solo come intervento complementare.
I beneficiari di questa iniziativa includono principalmente persone fisiche e amministrazioni condominiali, oltre alle E.S.Co. che agiscono per loro conto. Ć importante notare che le imprese sono escluse da questo incentivo.
Emilia Romagna:Ā fino a 8.000 euro per le nuove caldaie a biomassa
LāEmilia Romagna ha inaugurato un programma di incentivi per il riscaldamento ecologico, stanziando un cospicuo budget di 19 milioni di euro perĀ promuovere lāadozione di sistemi di riscaldamento piĆ¹ efficienti e sostenibili.
Il piano offre sussidi variabili in base alla tipologia di impianto scelto:
- Caldaie a legna: incentivo massimo di 8.000 euro
- Caldaie a pellet: contributo fino a 7.000 euro
- Pompe di calore: sovvenzione fino a 6.000 euro
- Sostituzione di stufe a pellet con modelli piĆ¹ efficienti: fino a 3.000 euro
Ć importante sottolineare che questi incentivi sono destinati esclusivamente alla sostituzione di impianti esistenti. Le nuove installazioni non rientrano nellāambito di questo programma. Gli interessati hanno tempo fino al 31 dicembre 2024 per presentare le loro domande di incentivo alla Regione Emilia-Romagna.
Campania: incentivato lāacquisto di caldaie a biomassa, pompe di calore, termocamini e termostufe
La Regione Campania offre un contributo a fondo perduto per la sostituzione di sistemi di riscaldamento obsoleti. Questo sussidio regionale ĆØ concepito come un complemento al āConto Termicoā Nazionale gestito dal GSE (Gestore Servizi Energetici), potenziando cosƬ gli incentivi per lāefficienza energetica. Ć importante notare che il programma ĆØ riservato esclusivamente al ricambio di impianti giĆ esistenti, escludendo le nuove installazioni.
I beneficiari di questa iniziativa sono individui privati con residenza in un comune campano, come specificato nei termini del bando. Ciascun richiedente ha la possibilitĆ di inoltrare fino a due richieste di contributo.
LāentitĆ del sostegno economico ĆØ determinata dal tipo di impianto che si intende installare:
- Per una caldaia alimentata a biomassa, il contributo puĆ² raggiungere i 5.000 euro
- Lāinstallazione di pompe di calore puĆ² beneficiare di un incentivo massimo di 6.000 euro
- Termocamini e termostufe possono ricevere fino a 4.000 euro
- Per una stufa a pellet, ĆØ previsto un contributo fino a 2.000 euro
Friuli Venezia Giulia: fino a 4.000 euro per pompe di calore e impianti a biomassa
Il Friuli Venezia Giulia ha avviato un ambizioso piano per migliorare la qualitĆ dellāaria e ridurre lāinquinamento atmosferico.Ā Il programma mira a eliminare i generatori di calore con potenza non superiore a 35 kW e classificazione di 3 stelle o inferiore, o privi di classificazione.
Per la sostituzione, i proprietari possono optare tra nuovi generatori a biomassa solida di classe qualitativa di almeno 4 stelle o pompe di calore elettriche di tipo aria/aria o aria/acqua. In entrambi i casi, la potenza massima consentita ĆØ di 35 kW.
Il periodo per la presentazione delle domande ĆØ fissatoĀ dal 3 ottobre 2024 alle ore 09:15 fino al 4 novembre 2024 alle ore 16:30. Possono beneficiare degli incentivi le persone fisiche titolari di diritti di proprietĆ o godimento su immobili residenziali situati nella regione, a condizione che tali diritti siano riconosciuti in un atto registrato.
Vuoi migliorare lāefficienza termica della tua casa prima dellāarrivo del freddo?
Consulta i professionisti suĀ PagineGialle Casa per conoscere gli incentivi a tua disposizione per risparmiare: compila il form e ricevi fino a 5 preventivi gratuiti!
***** l’articolo pubblicato ĆØ ritenuto affidabile e di qualitĆ *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto dāautore art. 70 consente lāutilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:Ā la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientificaĀ entro i limiti giustificati da tali fini eĀ purchĆ© non costituiscano concorrenza allāutilizzazione economica dellāopera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui