Un corso Asa che dura un anno, certificato dalla Regione. Un progetto del Comune, della Bcc e della Caritas. Rigiroli: “Nessun traguardo è troppo ambizioso”. Scazzosi: “La nostra missione è far crescere i territori che ci ospitano”
BUSTO GAROLFO (MILANO) – Un corso Asa (Ausiliari socio-assistenziali) da 800 ore con teoria, tirocinio ed esercitazioni al costo di 200 euro. Oppure, per chi non se lo può permettere, a costo zero ricorrendo al microcredito e restituendo il prestito dopo aver iniziato a lavorare. E’ un’occasione straordinaria, quella messa in campo dal Comune con il contributo determinante della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e della Caritas.
Il corso Asa
“Grazie all’impegno di pubblico e privato – spiega la Bcc in un nota – si apre a Busto Garolfo il primo corso per gli Asa. I posti sono 20. Unico costo previsto è un pagamento di una quota di iscrizione di 200 euro che può essere coperto per chi non ha la possibilità con il microcredito, progetto di Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Caritas e Comune. Il corso per Asa quest’anno si terrà per la prima volta a Busto Garolfo, grazie a un lungo lavoro di oltre sei mesi per poterlo portare in paese”.
I requisiti
I posti a disposizione sono 20 e per i partecipanti il percorso di studi avrà solo il costo simbolico della quota di iscrizione di 200 euro, che potranno essere coperti, per chi non ha la possibilità, con il microcredito da chiedere al momento dell’iscrizione, e restituire dopo che si è iniziato. Il microcredito è un progetto di Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Caritas e Comune. Il corso ha una durata di 800 ore (di cui 350 di teoria, 350 di tirocinio e 100 di esercitazioni) e i requisiti di ammissione sono: 18 anni compiuti alla data di iscrizione al corso e il possesso di un diploma di scuola secondaria di primo grado.
L’idea
L’idea è nata dopo che una residente di Busto Garolfo ha partecipato a Milano a un corso per Asa della diocesi. La Caritas assieme alla parrocchia hanno lavorato per portare il corso in paese e poterlo offrire gratuitamente, coordinando tutte le realtà che hanno contribuito a realizzarlo. Il progetto è stato realizzato con il contributo della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, che assieme al Comune e al Fondo ‘Diamo lavoro’ della Caritas ambrosiana, della Fondazioni San Carlo, della Fondazione Clerici (che terrà la docenza) e della Casa di Cura San Remigio (che ha messo a disposizione gli spazi).
Parla don Ambrogio
Questo progetto è l’ultimo lascito del parroco di Busto Garolfo e presidente della Caritas locale, don Ambrogio Colombo. “Bisogna sempre avere gli occhi aperti e il cuore pronto a compiere azioni concrete”, ha commentato il parroco.
Scazzosi: “Prendersi cura dei nostri anziani”
“La collaborazione funziona”, ha dichiarato Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Aggiungendo: “Grazie all’aiuto di tutti siamo riusciti a tenere questo corso. Sul territorio c’è sempre più bisogno di personale specializzato per prendersi cura dei nostri anziani. Servono servizi, certo, ma anche grande umanità per svolgere la professione di ausiliario socio-assistenziale. Servono persone dal cuore grande, che sappiano dispensare anche gentilezza e comprensione verso chi è malato o in difficoltà fisica”.
La missione della Bcc
“La nostra missione come banca – ha aggiunto il presidente Scazzosi – è quella di fare crescere i territori che ci ospitano e questo corso aiuterà i servizi verso gli anziani e contemporaneamente formerà delle persone, che si inseriranno nel mondo del lavoro. In economia questo concetto si esprime con un inglesismo: ‘win win’, una soluzione vantaggiosa per tutte le parti”.
La Fondazione San Remigio
Il direttore generale della Fondazione San Remigio, Danilo Benecchi, ha auspicato che “questa attività di formazione venga ospitata continuativamente presso la casa di riposo di Busto Garolfo. Da parte nostra c’è la disponibilità a proseguire nel tempo. Il corso Asa è un’opportunità per le persone di individuare possibilità di lavoro con ragionevoli prospettive di impiego sul territorio e, nel contempo, ci aiuta a formare e selezionare il personale che potrebbe poi essere impiegato presso la nostra struttura o nei servizi territoriali che offriamo. Ci sono diverse possibilità di impiego anche nelle strutture di tutta la zona”.
Il sindaco: “Esempio virtuoso di collaborazione”
“Un esempio virtuoso di collaborazione”, ha dichiarato il sindaco di Busto Garolfo, Giovanni Rigiroli. Spiegando che “gli sforzi congiunti di Bcc, Caritas, Fondazione Il Cerchio, Fondazione San Carlo, Parrocchia e amministrazione comunale hanno reso possibile l’organizzazione di questo percorso formativo: una grande occasione per tutti i cittadini del Legnanese. Quando realtà così importanti fanno squadra, nessun traguardo è troppo ambizioso e a beneficiarne è tutto il territorio”. Il vicesindaco e assessore alle Politiche del lavoro, Andrea Milan, ha aggiunto: “L’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso percorsi formativi di qualità, è un punto fermo del nostro programma amministrativo”. Infine, l’assessore alle Politiche sociali, Stefano Carnevali, ha chiosato: “Attraverso questo corso si otterranno due risultati: dare agli iscritti un titolo molto spendibile nel mondo del lavoro e creare nuovi professionisti dediti alla cura della persona, figure oggi sempre più difficili da reperire”.
La durata
Si tratta di un percorso lungo, che dura quasi quanto un anno scolastico, e che prevede molte ore di impegno settimanali. La formazione in aula, che include sia teoria che pratica, si svolge per 4 ore al giorno, mentre i tirocini, che prevedono 7 ore giornaliere, si svolgono in residenze per anziani e a contatto con disabili. Il tirocinio è previsto dalla normativa ed è curriculare a tutti gli effetti. Il programma del corso è normato dalla Regione Lombardia. Per informazioni rivolgersi presso gli sportelli dei Servizi Sociali del Comune di Busto Garolfo al numero 0331-562062 e la Fondazione Cerchio Onlus al numero 0331-536944.
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