La Regione Puglia conquista un riconoscimento prestigioso: lo strumento di agevolazione Nidi, Nuove iniziative di impresa è stato selezionato come vincitore italiano per concorrere al Premio europeo per la promozione d’impresa nella categoria ‘Promozione dello spirito imprenditoriale’ che riconosce iniziative a livello nazionale, regionale e locale volte a promuovere una mentalità imprenditoriale, in particolare tra i giovani e le donne.
Nidi è uno strumento di agevolazione che sostiene l’autoimpiego di persone che hanno difficoltà ad accedere al mondo del lavoro, come giovani, donne, disoccupati, lavoratori in procinto di perdere il posto, precari e autonomi con partita Iva. Tutti accomunati tuttavia dalla caratteristica di possedere una buona idea d’impresa. Questa importante misura ha superato la prima fase di selezione nazionale e potrà concorrere, a livello europeo, alla selezione dei Premi per la promozione di impresa, che saranno proclamati in occasione di una cerimonia di premiazione a Budapest durante la Settimana europea delle pmi, a novembre 2024 da una giuria di alto profilo.
I Premi europei per la promozione d’impresa, promossi dalla Commissione Europea, intendono riconoscere le iniziative più efficaci per la promozione dell’impresa e dell’imprenditorialità in Europa, evidenziare le migliori politiche e pratiche nel campo dell’imprenditorialità, sensibilizzare sul valore aggiunto dell’imprenditorialità responsabile e incoraggiare e ispirare potenziali imprenditori. Dal 2006, oltre 4.400 progetti hanno partecipato ai premi e, insieme, hanno sostenuto la creazione di ben 11.000 nuove imprese.
“Siamo molto orgogliosi – ha sottolineato Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo economico – che una misura come Nidi sia stata selezionata a livello nazionale come strumento di promozione dello spirito imprenditoriale perché rispecchia in pieno lo spirito dell’agevolazione. Si tratta di una grande opportunità offerta dalla Regione Puglia a tutti coloro che hanno difficoltà ad accedere al mondo del lavoro. Attraverso Nidi, che nel tempo abbiamo cercato di implementare e adattare ai tempi e alle esigenze che cambiano, coloro che sono oggi tenuti ai margini del mondo del lavoro possono entrarci avviando una propria impresa e realizzando la propria idea imprenditoriale”
La misura Nidi, che nel periodo 2021-2027 dispone di una dotazione finanziaria di 40 milioni di euro, sostiene, con contributi a fondo perduto e prestiti rimborsabili fino a 130 mila euro, persone che hanno perso il lavoro, giovani e donne che intendono avviare studi professionali associati o microimprese innovative e non. I target destinatari della misura sono: compagini giovanili (società interamente partecipate da giovani), imprese femminili (imprese individuali o società interamente partecipate da donne), nuove imprese (compagini partecipate almeno per la metà da soggetti in condizione di svantaggio lavorativo); imprese turistiche, partecipate per la metà da soggetti svantaggiati e finalizzate a promuovere un turismo innovativo e sostenibile.
Oltre al supporto finanziario, Nidi offre servizi di accompagnamento professionalizzanti. Questi servizi includono percorsi di affiancamento e sostegno, il rafforzamento delle competenze verticali e orizzontali, le strategie per l’avvio e il follow-up delle imprese e la creazione di una rete regionale di imprenditrici e imprenditori. Il primo avviso della misura Nidi è stato pubblicato a febbraio 2014. A distanza di quasi 10 anni a giugno 2024, sono state presentate 8.787 domande e sono state avviate 3.231 nuove imprese. Grazie alle agevolazioni concesse per oltre 200 milioni di euro, finanziate dalle diverse programmazioni europee (2007-2013, 2014-2020) è stata data l’opportunità di autoimpiego a 4.334 soggetti (soci delle 3.231 imprese beneficiarie).
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