Lotto di tessuti laminati all’interno di un’azienda – CC Lana Rotonda tramite Pixabay
Gli incentivi per le imprese del Sud che fanno ricerca e sviluppo su settori innovativi diventano operative. Da oggi, 2 settembre, รจ possibile precompilare la domanda per accedere ai contributi erogati dal ministero delle Imprese e del Made in Italy in concorso con Cassa Depositi e Prestiti e con gli istituti bancari convenzionati, finalizzati a sostenere i progetti di ricerca e sviluppo sperimentale nel Mezzogiorno.
Dalle ore 10 del 10 settembre prossimo partirร la compilazione effettiva delle domande, che potranno essere inoltrate anche in forma congiunta, sempre sullo sportello gestore della procedura agevolativa per conto del ministero.
Il contributo governativo totale stanziato, tramite il Fondo per la crescita sostenibile, รจ di quasi 470 milioni di euro: si articolerร nella duplice forma del finanziamento agevolato (per cui sono a disposizione 328 milioni) e della contribuzione diretta alle spese (cui sono destinati invece altri 145 milioni). Nel primo caso, la partecipazione statale coprirร non piรน del 50% delle spese e dei costi ammissibili per le grandi imprese e non piรน del 40% per le medie e piccole realtร . Nel secondo, invece, lโentitร dellโincentivo concesso dipenderร dalla dimensione della singola azienda richiedente: saranno infatti coperti il 30% dei costi sostenuti dalle piccole imprese, il 20% dellโimporto per quanto riguarda le medie e il 15% per le grandi. Il valore delle proposte presentate dalle imprese dovrร essere compreso tra i 3 e i 20 milioni di euro.
Lโintervento era stato disposto con il decreto dello scorso 4 luglio nellโambito della โStrategia Nazionale di Specializzazione intelligenteโ e ricordato oggi con una nota dal ministro Adolfo Urso.
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