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OpenAI sta cercando di ottenere un nuovo finanziamento che potrebbe portare l’azienda a una valutazione di 100 miliardi di dollari. Apple sarebbe tra i protagonisti in trattativa per partecipare.

Secondo il Wall Street Journal, la casa di Cupertino sarebbe “in trattative per investire in OpenAI” insieme ad altre aziende, tra cui Microsoft.

Il rapporto offre pochi dettagli e non specifica “quanto Apple o Microsoft intendano investire in questo round di finanziamento di OpenAI”. C’è da ricordare, però, che Microsoft è già un importante investitore in OpenAI e detiene il 49% dei profitti dell’azienda.

Per quanto concerne Apple, invece, si tratterebbe di un importante passo per rafforzare i legami con un partner fondamentale, che consentirebbe alla Mela di incrementare i suoi per i suoi sforzi nel campo dell’intelligenza artificiale.

Secondo il Wall Street Journal, OpenAI mira a raccogliere diversi miliardi di dollari attraverso questo round di finanziamento. Il rapporto indica che la società di venture capital Thrive Capital dovrebbe guidare il round con un investimento di 1 miliardo di dollari.

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I rapporti tra Apple e OpenAI

Apple e OpenAI stanno collaborando per integrare ChatGPT in iOS 18 entro la fine dell’anno. Grazie a questa partnership, ChatGPT gestirà le richieste di conoscenza generale in combinazione con Siri, rendendo l’assistente digitale Apple finalmente più smart e, soprattutto, più competitivo rispetto ad una concorrenza che non è rimasta di certo a guardare.

Bloomberg ha riportato che Apple non pagherà OpenAI per questa integrazione, né OpenAI corrisponderà alcunché ad Apple. Quest’ultima società, infatti, crede che la visibilità che l’integrazione in iOS 18 offrirà a OpenAI sia “di valore uguale o superiore” rispetto a un pagamento in denaro. Del resto, anche OpenAI, sembra pensarla allo stesso modo.

Oltre a ChatGPT, Apple prevede di aggiungere altri modelli di intelligenza artificiale in iOS 18. Durante la WWDC di giugno, Craig Federighi, dirigente di Apple nel settore ingegneria del software, ha suggerito anche la possibile integrazione di Google Gemini. Lo stesso, però, ha riferito che la scelta di iniziare con ChatGPT è stata presa perché Apple voleva “partire con il migliore”.


Per tutte le notizie che parlano di intelligenza artificiale rimandiamo alla sezione dedicata, invece per gli articoli su Finanza e Mercato si parte da qui.



 

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