Legge 104, senza isee e nessun limite di reddito, non paghi più nulla I Addio a multe e debiti #finsubitoagevolazioni

Chi è coperto da questa legge può beneficiare di alcune importanti agevolazioni, anche per quanto riguarda l’auto.

I cittadini italiani sanno bene che il sistema fiscale del nostro paese è tra quelli più onerosi. Le tasse che dobbiamo pagare ogni giorno sono sempre più alte e la situazione è destinata a peggiorare, con l’inflazione che sta colpendo praticamente ogni aspetto della nostra vita. La situazione è particolarmente difficile per gli automobilisti. Le spese per l’auto sono soggette a continui rincari e oggi avere un veicolo non è per niente facile, tenuto conto di tutti i costi che dobbiamo sostenere.

Quando si parla di auto, per esempio, dobbiamo tenere conto delle spese relative per esempio all’assicurazione o alla revisione, che sono anche tra gli obblighi più importanti. Non solo, però, perché non dobbiamo dimenticare i costi che sosteniamo per i pedaggi autostradali o per la benzina, che hanno subito pesanti rincari nel corso degli ultimi anni.

Ci sono però delle categorie di cittadini che possono beneficiare di importanti esenzioni e agevolazioni. Oggi in particolare parliamo della Legge 104, che regola le agevolazioni per le persone con un tipo di disabilità.

Legge 104, c’è anche questa importante agevolazioni

Tra le agevolazioni più importanti per chi è un beneficiario della legge 104 ci sono anche quelle che riguardano le tasse universitarie. Infatti, è possibile ottenere l’esonero completamento del pagamento della tasse, ma soltanto se si soddisfano determinate condizioni che danno accesso a questo importante diritto.

Tra i criteri principali c’è quello per cui si deve essere in possesso di una certificazione di invalidità rilasciata dalla commissione dell’ASL. Deve essere quindi presente un’invalidità civile pari o superiore al 66%.

Le regole cambiano da ateneo a ateneo

Questo significa che per gli studenti che soddisfano i requisiti elencati poco, non è necessario presentare l’ISEE né rispettare particolari limiti di reddito per ottenere l’esonero dalla tasse universitarie. Sarà quindi necessario pagare soltanto una marca da bollo, un importo simbolico che sostituisce l’intero contributo universitario.

Le regole specifiche variano da un ateneo all’altro. Infatti, ogni università stabilisce il proprio regolamento interno per quanto riguarda le tasse universitarie e la legge 104. Per questo motivo ti consigliamo di consultare il sito dell’università a cui sei interessato per scoprire se puoi beneficiare di una di queste agevolazioni oppure no.