Nuovo piano di azione per il contenimento delle liste d’attesa a partire da sabato 7 settembre. AsuFc ha deciso di attivare 240 sedute ambulatoriali aggiuntive
calendarizzate nelle giornate di sabato per un totale di circa 2mila e 500 esami messi a disposizione dall’azienda sanitaria. Una maggiore offerta resa possibile grazie a un’importante revisione del modello di erogazione che coinvolge tutti i presidi ospedalieri.
Come funziona
Nello specifico quindi, da sabato 7 settembre e fino al 28 dicembre 2024, le sedute aggiuntive offerte saranno 240 suddivise in 17 sabati. Di queste: 140 sedute presso il presidio ospedaliero di Udine, 55 sedute presso il presidio ospedaliero di Latisana e Palmanova, 35 sedute presso il presidio ospedaliero di San Daniele e Tolmezzo, 10 sedute presso il presidio ospedaliero Gervasutta.
Privato accreditato
Dal primo di settembre l’offerta ambulatoriale verrà ulteriormente ampliata con un incremento focalizzato sulle prestazioni più critiche grazie a un importante contributo anche del privato accreditato.
Il progetto
La rimodulazione dell’offerta messa in atto dall’azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale risponde al piano di riorganizzazione del sistema salute regionale. Un progetto che, partendo dall’analisi di Agenas sulla sanità del Friuli Venezia Giulia, sta applicando la revisione del modello di erogazione intervenendo sulla linea delle prestazioni chirurgiche e sugli accessi ambulatoriali.
Da una parte verrà potenziata la capacità di offerta, dall’altra verrà verificata “l’appropriatezza della domanda, sempre nell’ottica di migliorare la risposta che, in questo caso, significa intervenire sui tempi d’attesa” si legge in una nota. “Nel prossimo futuro saranno oggetto di revisione anche i percorsi di presa in carico dei pazienti degenti. Per quanto riguarda i ricoveri chirurgici, infatti, analizzati i processi e rivista la programmazione, AsuFc ha avviato percorsi di ottimizzazione dell’utilizzo delle sale operatorie e intervenendo anche sulla digitalizzazione dei sistemi clinici”.
Le dichiarazioni
Il direttore generale Denis Caporale ha commentato: “Stiamo rivedendo l’intero sistema delle prestazioni, analizzando punto per punto ogni singolo processo e cercando di ottimizzare le risorse per un’offerta più adeguata nei confronti della popolazione: l’aggiunta dei sabati è un’opportunità che potrà
dare un’ulteriore spallata al contenimento dei tempi d’attesa”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui