Altre tre acquisizioni per Omnia Technologies (Investindustrial) #finsubitoagevolazioni

Tre nuove acquisizioni quest’estate per Omnia Technologies (ex DT Holding), gruppo creato da Investindustrial per riunire in una piattaforma unica tecnologie di automazione e imbottigliamento per il settore del vino e delle bevande non alcoliche, dei prodotti lattiero-caseari e del farmaceutico

Dopo aver lanciato lo scorso maggio una nuova divisione dedicata all’high-speed beverage, focalizzata sulle tecnologie di soffiaggio, imbottigliamento, etichettatura e confezionamento, attraverso le acquisizioni di ACMI, SACMI Beverage e SACMI Labelling (si veda altro articolo di BeBeez), infatti, Omnia Technologies ha acquisito lo scorso luglio la francese Maison Coquard e la divisione CapEx della californiana ATPGroup e a inizio agosto l’italiana Nortan srl. Le operazioni non sono mai state rivelate prima in Italia, se non all’interno di una tabella fornita direttamente da Investindustrial a BeBeez e MF Milano FInanza a corredo di un’intervista condotta al fondatore Andrea Bonomi e pubblicata a inizio agosto (disponibile tra le insight Views, agli abbonati a BeBeez News Premium e BeBeez Private Data).

Maison Coquard è stata fondata nel 2005 da Christophe Coquard, imprenditore che proviene da una lunga stirpe di viticoltori del Beaujolais e con esperienze nel settore dell’importazione e della distribuzione del vino a Londra, in California, Nuova Zelanda e Sudafrica. Maison Coquard ha sviluppato una nuova tecnologia che permette di servire vini francesi di qualità alla spina, al bicchiere, in enoteche, pub e ristoranti grazie allo stoccaggio in fusti in pet multistrato da 20 e 30 litri.

Quanto ad ATPGroup, è un fornitore leader nei mercati del vino, della birra, degli alimenti e dei prodotti farmaceutici in Nord America. L’azienda è stata fondata nel 1991 dalla famiglia Zanin, guidata da un team di veterani del settore, ingegneri, maestri di cantina e specialisti di prodotto e dotata di molteplici magazzini situati in tutto il paese per servire i clienti in tutti gli Stati Uniti, Canada e Messico. La divisione Capex di ATPGroup (attrezzature, manutenzione attrezzature, ricambi e servizi mobili) si è fusa con Omnia Technologies USA con Luca e Mark Zanin hanno reinvestito nella holding Omnia spa e che saranno ancora attivamente coinvolti in questa parte dell’attività. Anche i team di ATPGroup che si occupano di attrezzature, manutenzione, ricambi e servizi mobili sono passati a Omnia Technologies USA (si vedano qui il comunicato stampa e qui il messaggio ai clienti di ATPGroup). Le tecnologie all’avanguardia e le capacità produttive di Omnia Technologies beneficeranno della vasta esperienza di ATPGroup nella vendita e commercializzazione di attrezzature, assistenza e servizi mobili negli Stati Uniti e a livello internazionale. Di conseguenza, Omnia Technologies sarà in grado di migliorare il livello di servizio della propria organizzazione tecnica, di completare la gamma di prodotti con l’aggiunta di soluzioni mobili e di rafforzare la propria presenza sul mercato nordamericano. Luca Zanin,presidente di ATPGroup, ha commentato: “Fin dal primo giorno, la missione di ATPGroup è stata quella di fornire soluzioni e creare valore per i nostri clienti in tutto il Nord America, e questa fusione ci aiuterà a farlo più rapidamente. Unendo le forze con Omnia Technologies, intendiamo elevare gli standard del settore e fornire soluzioni complete e personalizzate ai nostri stimati clienti”.  E Andrea Stolfa, amministratore delegato di Omnia Technologies, ha commentato: “Questo nuovo passo del nostro percorso di crescita rafforzerà le capacità di Omnia Technologies nello sviluppo di soluzioni su misura, sostenibili e altamente automatizzate e consentirà al gruppo di sfruttare la vasta esperienza di ATPGroup nelle vendite e nel marketing e la presenza locale nel mercato statunitense. Insieme, siamo pronti a stabilire nuovi punti di riferimento nella fornitura di soluzioni di attrezzature chiavi in mano ai clienti nordamericani dei settori delle bevande e farmaceutico”.

Nortan, infine, ha sede a Veronella (Verona) ed è un’azienda con 30 anni di storia, leader mondiale nella produzione di capsulatrici e gabbiettatrici per linee d’imbottigliamento, di macchine per lo sleeve e l’automazione alimentare. La società faceva sinora capo per il 50% a Giuseppe Noro e per il 25% ciascuno ad Adriana Sbabo e Marco Tandetti.  La società ha chiuso il bilancio 2023 con 14,7 milioni di euro di ricavi, un ebtida di 4,2 milioni e liquidità netta per oltre 6 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).

Ricordiamo che seguito alle tre acquisizioni della scorsa primavera, per un fatturato aggregato di 280 milioni, Omnia Technologies, con sede a Trevignano (Treviso), aveva raggiunto un fatturato consolidato di circa 700 milioni di euro, di cui circa l’80% fuori dall’Italia, con 36 siti produttivi, 24 uffici commerciali in 16 paesi e un organico di più di 2.300 dipendenti, di cui più di 400 nel settore ricerca e sviluppo e ingegneria. Il gruppo, che è presente negli Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Spagna, Romania, Australia, Argentina, Cile e Messico, aveva chiuso il bilancio consolidato 2022 (l’ultimo disponibile in Camera di Commercio) con 239,9 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 13,1 milioni e un debito finanziario netto di 9,7 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Ma nel frattempo il gruppo è appunto cresciuto in maniera significativa, grazie alla serie di acquisizioni.

Ricordiamo che il progetto, battezzato Omnia Technologies a inizio 2023 (si veda altro articolo di BeBeez), ha preso il via dalla vecchia DT Holding: il fondo Investindustrial VII aveva infatti acquisito, nel settembre 2020, il 73,5% di DT Invest srl e della controllata Della Toffola spa, uno dei principali sviluppatori e produttori di impianti tecnologicamente avanzati per l’industria enologica, con Vittorio, Francesco e Luciano Della Toffola, gli ex azionisti unici, che avevano mantenuto il 26,5% del capitale (si veda altro articolo di BeBeez). Successivamente il fondo nel 2021 aveva prima rilevato Frilli, azienda italiana leader negli impianti per la distillazione, e poi aveva acquisito Bertolaso, Ape Impianti e Permeare, tutte e tre aziende produttrici di macchinari per la produzione di vino e bevande, con le famiglie venditrici e gli altri azionisti storici delle società acquisite che hanno reinvestito con il fondo(si veda altro articolo di BeBeez).  E poi nel 2023 è stata la volta delle acquisizioni di Comas e Favotto (si veda altro articolo di BeBeez) e di TMCI Padovan e Omega (si veda altro articolo di BeBeez) e lo scorso febbraio sono state acquisite Win&Tech e Innotec (si veda altro articolo di BeBeez).

Ad aprile 2023 Omnia Technologies ha inoltre concluso un accordo di finanziamento in pool ESG-Linked da 110 milioni di euro con un gruppo di 10 tra le principali banche e operatori del credito italiani e internazionali. Tra questi ultimi si contano anche illimity Bank e il nuovo fondo di credito illimity Selective Credit o iSC gestito da illimity sgr (si veda altro articolo di BeBeez).