Dopo aver trattato i bonus edilizi ordinari, oggi analizziamo come va indicata in dichiarazione dei redditi 2024 per l’anno 2023 la maxi detrazione da Superbonus. Ecco come compilare il quadro RP in caso di: interventi di risparmio energetico, rimozione barriere architettoniche, installazione di colonnine di ricarica e interventi antisismici.
Nella dichiarazione dei redditi Mod. Redditi 2024 PF trova posto l’indicazione della maxidetrazione superbonus 110%. Le spese sostenute per tali interventi possono essere di natura antisisma oppure per risparmio energetico. Vediamo come avviene la compilazione della dichiarazione dei redditi.
Modello Redditi 2024: come indicare il Superbonus in dichiarazione
Interventi di risparmio energetico
Le spese sostenute per interventi di risparmio energetico qualora godano della maxidetrazione al 110% devono essere indicate
- in parte nella sezione IV del quadro RP;
- in parte nella sezione III-A del quadro RP;
- le colonnine di ricarica dei veicoli elettrici nel rigo RP56.
Risparmio energetico nella sezione IV del quadro RP
Nella sezione IV del quadro RP per gli interventi di risparmio energetico ammessi alla maxi detrazione, rilevano, in particolare:
- colonna 6, “Percentuale”, da compilare indicando la percentuale di detrazione superbonus spettante (90% – 110%). Si ricorda infatti che le spese sostenute nel 2023 fruiscono in via ordinaria della percentuale di detrazione pari al 90%; in presenza di deroghe è tuttavia riconosciuta l’aliquota maggiorata pari al 110%, la quale, in via generale, sarebbe riconosciuta fino al 2022
- colonna 7, “Numero rata”, dove indicare il numero di rata di cui il contribuente fruisce per il 2023, quest’anno deve essere utilizzata per l’esercizio della possibilità di “rateizzazione lunga” del superbonus in dieci anni (anziché in quattro quote);
- colonna 9, “Maggiorazione sisma” da barrare al fine di applicare la maggiorazione del 50% della spesa ammessa per determinati interventi agevolabili con la detrazione del 110%, effettuati su immobili danneggiati da specifici eventi sismici.
Il rigo deve essere così compilato:
- Tipo intervento: per i codici da utilizzare per indicare gli interventi che fruiscono della detrazione del 110% si rinvia alla tabella che segue.
- Anno: si indica l’anno di sostenimento delle spese.
- Casi particolari: indicare il codice:
-
- “1”: se le spese sostenute nel 2023 si riferiscono a lavori iniziati nel 2020 ed ancora in corso nel 2023 (in tali casi, il limite massimo agevolabile previsto per l’intervento va considerato “complessivamente” su tutti i periodi di imposta interessati);
- “2”: se le spese sostenute in anni precedenti al 2023 si riferiscono ad un immobile acquistato, ereditato o ricevuto in donazione nel 2023;
- “3”: se si verificano entrambe le situazioni precedenti (descritte dai codici 1 e 2).
-
- Percentuale: la colonna 6 va compilata (e non più semplicemente barrata) indicando la percentuale di superbonus spettante:
-
- “1” se ricorrono le condizioni per l’applicazione del 110%;
- “2” se ricorrono le condizioni per l’applicazione della percentuale di detrazione del 90%.
Il modello è stato così aggiornato in quanto dal 1° gennaio 2023 la detrazione superbonus spetta nella percentuale del 90% (spese sostenute entro il 31 dicembre 2023), salvo alcune specifiche deroghe in cui continua ad applicarsi la percentuale del 110%.
La casella va compilata nel caso di spese sostenute dal 1° luglio 2020 per interventi c.d. “trainati”, sempre che tali interventi siano realizzati congiuntamente ad un intervento c.d. “trainante”.
Si evidenzia che gli interventi c.d. “trainanti” che determinano il periodo entro cui è possibile effettuare gli interventi “trainati”, sono individuati dai codici “30” e “31” nel caso di opere di isolamento dell’involucro degli edifici e “32” e “33” per la sostituzione degli impianti di cli
-
Copyright ©2024 – Riproduzione riservata Commercialista Telematico s.r.l
Abbonati per poter continuare a leggere questo articolo
Progettato e realizzato da professionisti, per i professionisti, ogni piano di abbonamento comprende:
- contenuti autorevoli, puntuali, chiari per aiutarti nel tuo lavoro di tutti i giorni
- videoconferenza, per aggiornarti e ottenere crediti formativi
- una serie di prodotti gratuiti, sconti e offerte riservate agli abbonati
- due newsletter giornaliere
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui