L’inaugurazione ufficiale della Linea 6 della Metropolitana di Napoli è fissata per il 16 luglio alla presenza del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e di commissari europei e i primi treni partiranno mercoledi 17. Intanto, oggi venerdì 12, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e Hitachi Rail hanno voluto presentare l’opera e i prossimi suoi sviluppi.
In gestazione da 40 anni circa, dopo un cambio radicale del progetto e molti stop, si è giunti a un importante traguardo. La Linea 6 è lunga circa 6 km e conta 8 stazioni – di cui 4 nuove – e parte del circuito delle “stazioni dell’arte”. Collegherà la Mostra D’Oltremare di Napoli a Piazza Municipio in soli 13 minuti, rispetto ai circa 20 di percorrenza media in auto. Attraverserà il quartiere di Fuorigrotta e la Riviera di Chiaia. A Piazza Municipio si incrocerà con la Linea 1. Anche questa è interessata da importanti interventi: sarà prolungata fino al Centro direzionale e poi a Capodichino. Dal 2025 saranno progressivamente inseriti i 22 nuovi treni che Hitachi Rail sta realizzando nei siti produttivi italiani, incluso quello di Napoli. Si parte con 5 treni modernizzati subito in esercizio. Si parte nei primi due mesi con un orario “estivo” dalle 7.30 alle 15.30 con treni ogni 13 minuti e mezzo e da Mostra a Municipio si arriverà in 16 minuti con una previsione di circa 2mila utenti l’ora nella prima fase. Da settembre l’orario sarà completo. Dal 2027, sarà possibile usufruire dell’intera flotta di treni che consentiranno di assicurare una frequenza di servizio di 4,5 minuti. Tutta la Linea 6 utilizzerà l’innovativo sistema di segnalamento digitale di Hitachi Rail, sviluppato tra Genova e Napoli.
I costi dell’opera
L’opera è costata 833 milioni, finanziati dal fondo europeo di Sviluppo regionale e cofinanziati da Regione, Stato e Comune. Per ulteriori sviluppi è disponibile un finanziamento di 230 milioni destinato al nuovo deposito treni. La presentazione di ieri anticipa nuovi lavori da realizzare. Edoardo Cosenza, assessore Infrastrutture e Mobilità Comune di Napoli: «Abbiamo un nuovo deposito ferroviario in Via Campegna e presto partiranno i lavori del nuovo deposito “Mostra”. Strutture necessarie per poter assicurare un servizio di qualità».
Intanto, è in programma per lunedì prossimo, 15 luglio, alle 11.30, la firma a Napoli del protocollo d’intesa su Bagnoli tra la premier Giorgia Meloni e il sindaco di Napoli e commissario per Bagnoli,Gaetano Manfredi.
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