Parlando dell’area di cui ci occupiamo dalla Penisola sorrentina all’area stabiese sono in molti che ci riferiscono come gli Stabilimenti balneari sono cari a Castellammare di Stabia. Si parla di 20/30 euro, bisogna anche parcheggiare, senza strisce blu. I collegamenti sono problematici, con la chiusura di Via Acton ancora peggio, e anche tutta la riviera verso Vico Equense ha dei prezzi molto elevati. Sorrento difficile trovare posto, invece a , Meta, rapporto qualità prezzo, sono considerati i migliori in provincia di Napoli. In effetti i prezzi sono contenuti, 8 euro a lettino, e i servizi adeguati, anzi davvero eccellenti in alcuni casi, qui trovi il ristorante gourmet, lo stabilimento per i bambini, spiagge ampie e comode, ci sono le strisce blu, un ampio parcheggio, l’ascensore, i collegamenti con i bus sono frequenti, non mancano i disagi con il traffico al semaforo e la troppa gente nei finesettimana, frenata dalle targhe alterne, ma davvero Meta è un luogo ideale per le famiglie che vogliono trascorrere una bella e serena giornata al mare senza essere dissanguate.
Ogni anno è sempre più caro. Il mare diventa un lusso se si scelgono i lidi da Castellammare a Vico Equense. Altri aumenti per questa estate 2022 e le tariffe di giugno arrivate direttamente alle cifre applicate negli anni scorsi ad agosto. Una giornata in spiaggia costa in media 20 euro a persona, più la sosta per auto e scooter. Una famiglia, con bambini piccoli, spende mediamente tra i 50 e i 60 euro se si ferma ai lidi di Pozzano. E c’è il rischio che a luglio e agosto, nel periodo di alta stagione, i prezzi possano lievitare ancora.
Allo stato, infatti, sui siti di tutti gli stabilimenti sono stati pubblicati solo i prezzi di giugno, ancora nessuna informazione sulla stangata dei mesi più ambiti dell’estate. Eppure già in questo ponte di inizio giugno trovare un lettino non era semplice e chi non aveva prenotato nella maggior parte dei casi ha dovuto fare marcia indietro. Quasi tutti i titolari dei lidi hanno adottato il doppio prezzo, con i rincari nel weekend.
Nel tratto di Pozzano per un lettino si spende tra i 12 e i 13 euro, e chi garantisce un piccolo sconto (11 euro) in settimana, poi ne chiede 15 nel week-end. L’ombrellone costa tra i 6 e gli 8 euro, a seconda del lido.
A questi bisogna aggiungere il costo del parcheggio che varia tra i 4 e i 5 euro.
Bisogna mettere in conto di più se si mira ai tre lidi più esclusivi: lo Stone, lo Scrajo e il Bikini, che propongono mediamente lettini a 20-25 euro e ombrelloni a 10 euro, nei fine settimana.
Al Bikini i bambini tra i 5 e i 12 anni devono anche pagare un contributo di 5 euro a testa per la fruizione dei servizi. Mentre allo Scrajo gli under 12 pagano 10 euro nei fine settimana senza nemmeno un lettino o una sdraio. E c’è di più, chi prenota deve pagare un supplemento di 5 euro. Al Bikini chi vuole un maggiore comfort ha la possibilità di chiedere due lettini in area privé a 70 euro nei weekend e a 60 nei feriali. Per la verità la stessa opportunità la dà anche lo stabilimento Conte che per l’area riservata chiede 37 euro a coppia.
Nonostante il caro spiagge non è raro trovare persone in fila all’esterno dei lidi fin dal primo mattino per prenotare i posti, in attesa poi della famiglia o degli amici che arrivano con calma e spesso restano imbottigliati nel traffico della statale sorrentina che diventa un inferno di lamiere nei fine settimana. Gli stabiesi quando vanno una giornata al mare intendono davvero una giornata, alle 8 già sullo stabilimento come se timbrassero il cartellino in fabbrica, poi si divertono senza pensare a nulla
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui