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Ci sono agevolazioni con la Disability Card per il parcheggio? Le persone disabili pagano il parcheggio? (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104categorie protettediritto del lavorosussidiofferte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsAppTelegram e Facebook).

Ci sono sconti con la Disability Card per il parcheggio?

Attualmente non ci sono sconti con la Disability Card per il parcheggio, né in Italia e né nel resto d’Europa. Tuttavia, le istituzioni dell’Unione Europea, durante il Forum europeo sulla disabilità di febbraio 2023 hanno raggiunto un’intesa affinché la Disability Card riconosca la condizione di disabilità in tutti i paesi membri dell’UE.

La Card permetterà di ottenere benefici, agevolazioni e diritti di mobilità e parcheggio in tutta l’Unione Europea.

Tuttavia, la tessera diventerà pienamente operativa in tutta Europa solo tra tre anni, dopo il completamento delle procedure comunitarie e nazionali.

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Il nuovo contrassegno europeo per il parcheggio

Il nuovo contrassegno di parcheggio europeo per disabili garantirà i medesimi diritti di parcheggio in tutta l’UE.

Questo nuovo contrassegno sostituirà il precedente, creato su base volontaria attraverso una raccomandazione del Consiglio.

Affronterà i problemi di riconoscimento grazie a un modello comune vincolante, garantendo parità di accesso ai parcheggi riservati e ad altre condizioni e strutture di parcheggio.

Le richieste del Movimento dei Cittadini Disabili

Il movimento rappresentativo dei cittadini disabili europei ha ottenuto altre concessioni importanti:

  • Inclusione dei servizi di trasporto, seppur con eccezioni.
  • Accesso al sostegno durante la partecipazione ai programmi di mobilità dell’UE.
  • Emissione e rinnovo gratuiti della Card.
  • Informazioni dettagliate sulla tessera disponibili su siti web dell’UE e nazionali.
  • Misure di sicurezza per proteggere la privacy dei titolari.
  • Possibilità per gli Stati membri di estendere l’uso della Card a soggiorni più lunghi.

Tuttavia, non tutte le richieste del movimento dei cittadini disabili sono state accolte, ovvero:

  • Accesso temporaneo al sostegno e all’indennità di invalidità per chi si trasferisce per lavoro o studio. Attualmente, le persone con disabilità potrebbero non avere accesso al supporto durante i lunghi processi di rivalutazione.
  • Finanziamenti dell’UE per l’attuazione delle carte da parte degli Stati membri.
  • Possibilità di escludere alcuni servizi specifici se gli sconti o gli accessi speciali richiedono ulteriori valutazioni.

Tempistiche per la Disability Card per il parcheggio

La maggiore preoccupazione riguarda i lunghi tempi di implementazione. Il testo finale deve ancora ottenere l’approvazione formale del Consiglio dell’UE e del Parlamento europeo, seguita dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE.

Dopo ciò, gli Stati membri avranno 42 mesi per iniziare a emettere le carte, inclusi 30 mesi per recepire la legislazione a livello nazionale. Di conseguenza, la tessera diventerà pienamente operativa solo tra tre anni.

Altre agevolazioni con la Disability Card per il parcheggio

La Disability card per il parcheggio sarà valida in tutta l’UE. Con questa tessera, le persone con disabilità, oltre ad agevolazioni per il parcheggio, potranno accedere a condizioni speciali e trattamenti preferenziali durante i soggiorni brevi in altri Paesi dell’Unione. Ad esempio, potranno beneficiare di:

  • Accessi prioritari
  • Tariffe ridotte
  • Assistenza personale
  • Guide in braille o audio per trasporti
  • Eventi culturali
  • Musei
  • Centri ricreativi e sportivi
  • Parchi di divertimento

La tessera integrerà i certificati nazionali esistenti e rispetterà il ruolo di ciascun Stato membro nella valutazione dello stato di disabilità.

Disability Card per il parcheggio
Disability Card per il parcheggio. Nella foto: parcheggio per persone con disabilità.

In Italia le persone disabili pagano il parcheggio?

Abbiamo visto come non ci siano agevolazioni con la Disability Card per il parcheggio, anche se si sta lavorando in tal senso.

Ma a parte la Disability Card, in Italia le persone disabili pagano il parcheggio? No, non lo pagano.

Se, infatti, prima di gennaio 2022 la questione era molto dibattuta e soprattutto dipendeva da regole delle amministrazioni comunali (c’era chi lo faceva pagare e chi no), adesso la gratuità è diventata valida per tutti i disabili.

Nella Gazzetta Ufficiale, infatti, è stato pubblicato il testo di conversione in legge del Decreto Infrastrutture, con importanti novità a favore delle persone con disabilità, in particolare per quanto riguarda la possibilità di parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu se si è in possesso di un contrassegno per disabili.

Prima di questa modifica normativa, come abbiamo detto, ogni Comune poteva decidere autonomamente se concedere o meno il parcheggio gratuito sulle strisce blu ai veicoli utilizzati per il trasporto di persone disabili.

Grazie a questa nuova legge, si elimina questa disparità e si garantisce un beneficio uniforme a livello nazionale per le persone con disabilità che utilizzano questi parcheggi.

Novità al Codice della Strada per il parcheggio disabili

Il testo di conversione, inizialmente approvato alla Camera il 28 ottobre 2022 con alcune modifiche, include misure già previste nel decreto precedente.

Queste misure comprendono l’introduzione degli stalli rosa nel Codice della Strada, riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli fino a due anni, e il rafforzamento delle multe per chi parcheggia in spazi riservati senza autorizzazione.

Per quanto riguarda le persone con disabilità, come abbiamo detto, il testo introduce un obbligo per i Comuni di offrire la sosta gratuita su strisce blu in tutta Italia alle persone che dispongono di un contrassegno per auto disabili, nel caso in cui i posti riservati siano occupati o non disponibili.

Parcheggio gratuito per disabili sulle strisce blu

Ricapitolando: il decreto ha introdotto una modifica al Codice della Strada che consente alle persone disabili di parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu in tutti i Comuni italiani a partire dal 1° gennaio 2022, quando non ci sono posti disponibili nei parcheggi riservati.

Questo diritto si applica ai possessori di un contrassegno auto speciale, come stabilito nel nuovo comma 3-bis dell’articolo 188 del Codice della Strada.

FAQ sulla Disability Card per il parcheggio

Quali informazioni contiene la Disability card?

La Disability Card contiene le seguenti informazioni:

  • una fotografia, formato fototessera, del titolare;
  • nome, cognome, data di nascita del titolare;
  • un’apposita indicazione nei casi in cui il titolare necessiti di accompagnatore o di un maggiore sostegno;
  • numero seriale e data di scadenza del documento;
  • un QR Code contenente unicamente le informazioni relative all’esistenza della condizione di disabilità e quindi alla validità della Card;
  • la scritta “EU Disability Card” in Braille.

Quanto dura la Disability card?

La Disability Card sarà valida per tutta la permanenza della disabilità, anche nel caso in cui vi siano eventuali visite di revisione e comunque non più di 10 anni, al termine dei quali potrà essere nuovamente richiesto il rinnovo, previa verifica dei requisiti. L’INPS potrà verificare in qualsiasi momento la sussistenza dei requisiti per il mantenimento della Card e potrà anche revocarla nel caso in cui questi non vi siano più o accerti, caso più grave, la non veridicità degli stessi.

Quali documenti sono necessari per richiedere il contrassegno per persone disabili?

Solitamente, per richiedere il contrassegno per invalidi, avrai bisogno di presentare una copia della certificazione medica che attesti la tua disabilità, insieme ai tuoi dati personali, come nome, indirizzo e numero di telefono.

Quali vantaggi offre il contrassegno disabili?

Il contrassegno per invalidi ti consente di parcheggiare in spazi riservati, più vicini all’ingresso degli edifici e delle strutture. Questo rende più comodo e accessibile il tuo spostamento, soprattutto se hai difficoltà a percorrere lunghe distanze.

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