In questo articolo scopriremo quali sono e come funzionano i Bonus a luglio 2024 (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Tabella dei Bonus a luglio 2024
La tabella riportata di seguito sintetizza le principali caratteristiche dei Bonus attivi a luglio 2024.
Bonus / Agevolazione | Destinatari | Requisito ISEE | Importo | Modalità di Richiesta |
---|---|---|---|---|
Carta Dedicata a Te | Alcuni nuclei familiari | 15.000 euro | 500 euro | Assegnazione automatica |
Assegno Unico | Famiglie con figli a carico disabili o con meno di 21 anni | Nessun limite ISEE | Variabile in base all’ISEE e alla composizione del nucleo | Sito dell’INPS |
Bonus asilo nido | I nuclei con figli in età da nido | Nessun limite ISEE | da 3.600 a 1.500 euro | Sito dell’INPS |
Carta Acquisti | Famiglie con figli < 3 anni | ISEE ≤ 8.052,75 euro | 80 euro ogni 2 mesi | Compilazione modulo all’ufficio postale |
Bonus Bollette | Tutti (requisiti ISEE specifici) | ISEE di 9.530 euro | Variabile in base all’utenza e alla composizione del nucleo familiare | Automatico con ISEE valido e DSU |
Assegno di inclusione | I nuclei con all’interno almeno un membro minore, disabile, over 60 o preso in carica dai servizi sociali | ISEE ≤ 9.360 euro + requisiti legati al reddito familiare e ai patrimoni | Variabile in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare | Sito dell’INPS |
Supporto per la formazione e il lavoro | I nuclei non idonei a ricevere l’Assegno di inclusione | ISEE ≤ 6.000 euro + requisiti legati al reddito familiare e ai patrimoni | 350 euro al mese | Sito dell’INPS |
Bonus ristrutturazione | Dipende dal bonus | Nessun limite ISEE | Dipende dal bonus | La spesa va inserita nella dichiarazione dei redditi |
Come funzionano i Bonus a luglio 2024
Carta Dedicata a Te
La Carta Dedicata a Te è una carta prepagata, emessa da Poste Italiane e ideata specificamente per sostenere le famiglie a basso reddito.
Nel 2024 l’importo della Carta Dedicata a Te sarà di 500 euro da usare per acquistare generi alimentari, pagare il carburante e coprire i costi degli abbonamenti ai trasporti pubblici. Proprio a luglio l’INPS dovrebbe pubblicare la graduatoria con i nuovi beneficiari della Carta Dedicata a Te 2024. Tuttavia, materialmente la carta con i nuovi importi sarà consegnata solo a settembre.
I criteri di ammissibilità per la Carta Dedicata a Te nel 2024 restano invariati rispetto all’anno scorso. Per qualificarsi, i nuclei familiari devono avere un ISEE 2024 che non ecceda i 15.000 euro.
Considerando la disponibilità limitata di queste carte, l’INPS stabilisce una graduatoria per selezionare i beneficiari, dando priorità a quelle famiglie che mostrano le più gravi difficoltà economiche.
Nel processo di assegnazione delle carte, si pone un’attenzione particolare verso i nuclei con più componenti, soprattutto quelli con minori e disabili a carico, per garantire un sostegno adeguato alle condizioni di maggiore vulnerabilità .
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Assegno Unico per i figli
L’Assegno Unico è un aiuto economico mensile destinato ai nuclei familiari con figli a carico, se hanno meno di 21 anni o sono disabili. Questo sostegno è accessibile a tutte le famiglie che soddisfano i criteri legati all’età o alla condizione di disabilità dei figli, senza limitazioni basate sull’ISEE o sul reddito familiare.
L’ammontare dell’assegno varia in base al livello ISEE e al numero di figli. Per esempio, con un ISEE fino a 17.090,61 euro, l’importo è di 199,5 euro al mese per ogni figlio minorenne, mentre con un ISEE oltre 45.574,96 euro, si riduce a 57,0 euro mensili per minore. Le famiglie in alcune condizioni, come quelle numerose o con neonati possono beneficiare di incrementi aggiuntivi.
La domanda per l’Assegno Unico deve essere presentata tramite il sito dell’INPS, utilizzando SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Vi invitiamo a consultare la guida dettagliata sul processo di domanda per l’Assegno Unico per avere maggiori informazioni sulla procedura.
Bonus asilo nido
Il Bonus asilo nido, gestito dall’INPS, è rivolto alle famiglie con bambini sotto i 3 anni per aiutare a coprire le spese di iscrizione agli asili nido. Il bonus si estende anche ai servizi di assistenza domiciliare per i bambini che soffrono di patologie croniche.
Questo supporto finanziario è concesso senza restrizioni di reddito. L’importo del rimborso annuale, che oscilla tra 1.500 e 3.600 euro, dipende dall’ISEE del nucleo familiare. Le famiglie con un ISEE non superiore a 40.000 euro ricevono il massimo contributo di 3.600 euro.
Per accedere al Bonus asilo nido è necessario procedere con una domanda online tramite il sito dell’INPS, utilizzando sistemi di autenticazione come SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Ulteriori dettagli e istruzioni sono disponibili nella guida completa sul Bonus asilo nido.
Carta acquisti
La Carta acquisti è un aiuto finanziario erogato sotto forma di carta prepagata, che prevede un versamento bimestrale di 80 euro. Questo sostegno è destinato specificamente alle famiglie con bambini sotto i 3 anni e alle persone di età pari o superiore a 65 anni.
Per accedere a questa misura, i richiedenti devono presentare un ISEE 2024 non superiore a 8.052,75 euro. Tutti i requisiti di reddito e patrimonio necessari per ottenere questa carta sono dettagliatamente illustrati nell’articolo sulla Carta acquisti.
La procedura di richiesta prevede la compilazione di un modulo di domanda, disponibile presso gli uffici postali locali.
Bonus bollette
Per accedere al Bonus bollette, che offre uno sconto sulle utenze idriche, elettriche e del gas, è necessario che il valore ISEE del richiedente non superi i 9.530 euro.
Inoltre, per le famiglie numerose, definite come quelle con almeno quattro figli a carico, il limite ISEE è elevato a 20.000 euro.
Il processo di erogazione del Bonus bollette rimane inalterato: lo sconto viene applicato automaticamente direttamente sulla fattura. Questo significa che gli utenti non devono presentare richieste specifiche per usufruire di questo vantaggio. Basta compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’anno 2024 e ottenere un ISEE valido. L’INPS si occuperà poi di applicare automaticamente lo sconto sulle fatture delle utenze.
Assegno di inclusione
Dal 2024 l’Assegno di inclusione sostituisce il Reddito di cittadinanza, rivolgendosi a un gruppo specifico di beneficiari. Questo sostegno è destinato esclusivamente a famiglie che includono almeno un membro disabile, un minore, una persona anziana oltre i 60 anni o un soggetto affidato ai servizi sociali.
Per essere idonei a ricevere questo aiuto, le famiglie devono rispettare specifici criteri relativi all’ISEE (che non deve superare i 9.360 euro), al reddito familiare e ai patrimoni. Queste conodizioni sono esaminate in dettaglio nel nostro articolo sui requisiti per l’Assegno di inclusione.
L’obiettivo dell’Assegno di inclusione è integrare il reddito delle famiglie per garantire che il reddito annuo non sia inferiore a 6.000 euro. Per una comprensione approfondita di come vengono calcolati gli importi erogati, si consiglia di consultare il nostro articolo sugli importi dell’Assegno di inclusione.
Supporto per la formazione e il lavoro
Il Supporto per la formazione e il lavoro, introdotto il 1° settembre 2023, è anche lui il successore del Reddito di cittadinanza e si rivolge a nuclei familiari che non soddisfano i requisiti per l’Assegno di inclusione. In particolare a quelli composti esclusivamente da persone tra i 18 e i 59 anni senza disabilità .
Questa iniziativa fornisce un contributo mensile di 350 euro ai beneficiari, che sono tenuti a partecipare a corsi di formazione e ad attività finalizzate al loro reinserimento nel mondo del lavoro.
Il contributo viene erogato per tutta la durata del percorso formativo e cessa al termine delle attività di reinserimento lavorativo. L’assistenza è limitata a un periodo di 12 mesi e non è suscettibile di estensioni o rinnovi.
Per dettagli completi, inclusi i criteri di ammissibilità e le procedure per la presentazione della domanda, si consiglia di consultare la nostra guida al Supporto per la formazione e il lavoro.
Bonus ristrutturazione
I Bonus ristrutturazione rappresentano una serie di agevolazioni fiscali offerte dall’Agenzia delle Entrate che aiutano i contribuenti a ridurre i costi dei lavori di ristrutturazione. Nello specifico, ecco una tabella che riassume i Bonus ristrutturazione attivi nel 2024:
Agevolazione | Caratteristiche | Importo massimo di spesa a cui applicare la detrazione | Detrazione da spalmare in | Altri requisiti | Sconto o cessione |
Bonus mobili ed elettrodomestici 2023 | detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici | 5.000 euro per le spese sostenute nel 2024 | 10 anni | il richiedente deve aver ristrutturato un immobile a partire dal 1° gennaio 2023 | NO |
Bonus ristrutturazioni | detrazione Irpef del 50%per i lavori di ristrutturazione e manutenzione degli immobili | 96.000 euro | 10 anni | – | NO |
Bonus verde | detrazione fiscale del 36% per le spese sostenute per lavori di sistemazione e arredo delle aree scoperte | 5.000 euro | 10 anni | – | NO |
Superbonus | detrazione del 70% per gli interventi di efficientamento energetico e adeguamento sismico | – | 10 anni | Requisiti che variano in base al tipo di edificio ed i lavori svolti | NO |
Bonus barriere architettoniche | detrazione del 75% per i lavori finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche | 30.000 o 50.000 euro in base al tipo di immobile | 10 anni | sono ammessi solo interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche | NO |
FAQ: Domande frequenti sui bonus 2024
Quali documenti o informazioni sono necessari per richiedere i bonus 2024?
I documenti o le informazioni necessari per richiedere i bonus dipendono dalle specifiche richieste di ciascuna agevolazione. Potrebbe essere richiesto di fornire documenti come attestazione ISEE, dichiarazione dei redditi, documenti di identità , documentazione fiscale o altri requisiti specifici. È importante leggere attentamente le linee guida e le istruzioni fornite per ciascun bonus per conoscere i documenti o le informazioni necessari per la richiesta.
Qual è la scadenza per richiedere i bonus 2024?
La scadenza per richiedere i bonus 2024 può variare a seconda del bonus stesso. Alcuni bonus possono avere una data di scadenza specifica, mentre altri potrebbero avere un periodo di richiesta più esteso. È consigliabile verificare le informazioni aggiornate sulle scadenze dei bonus specifici presso le autorità competenti o dalle fonti ufficiali.
Quali sono i bonus 2024 per la spesa?
I bonus per la spesa attivi a luglio 2024 sono la Carta acquisti e la Carta Dedicata a Te. Le trovate descritte nella sezione precedente.
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