Mefit, le preoccupazioni del centrodestra: “Rischiamo di perdere i finanziamenti europei del Pnrr”
I partiti di centrodestra intervengono sul Mefit.
“I dubbi sollevati sulla nomina dell’amministratore unico con un’interrogazione presentata dal consigliere comunale Giacomo Melosi (FdI), sui quali l’amministrazione Franchi al momento non ha proferito parola o intrapreso iniziative, insieme all’inerzia dimostrata nella gestione delle diverse e importanti questioni riguardanti il Comune, hanno portato i rappresentanti del centrodestra pesciatino, Roberto Franchini (FdI), Gregorio Stiavelli (Lega), Niccola Menicucci (Forza Italia) e Antonio Grassotti (Fiducia) a manifestare tutta la loro preoccupazione per il futuro del Mefit, in particolare in vista della gestione dell’ingente finanziamento in arrivo dal Governo tramite i fondi del Pnrr”.
“Non possiamo nascondere di essere fortemente preoccupati perché, se da una parte alcuni decreti del sindaco potrebbero avere ricadute negative sul recente passato e presente del Mefit, l’inspiegabile e grave ritardo nella nomina di un nuovo amministratore unico, in possesso di adeguata professionalità e dei necessari requisiti di compatibilità per il ruolo, dall’altra la completa mancanza di informazione sull’iter dei 120 giorni, già iniziati, per la presentazione del programma di attuazione del progetto Pnrr, palesa l’inadeguatezza di questa amministrazione nella gestione di una così importante struttura – esordiscono -. Quello che poi ha dell’incredibile è che al Mefit sia stato chiesto di accollarsi la manutenzione del verde pubblico come le rotonde e il Ponte Europa, privandolo così di preziose risorse che devono invece servire per la sicurezza e la manutenzione. Sembra addirittura (e se vero sarebbe davvero grave!) che l’assessore De Cristofaro abbia manifestato l’intenzione di non procedere col finanziamento, da parte del Comune, del milione di euro per i previsti lavori di messa in sicurezza, pensando di impiegare i fondi del PNRR. Vogliamo ricordare a tutti che i 10 milioni sono finalizzati ad un progetto preciso e non possono essere dirottati altrove senza comprometterlo, e che lo stanziamento di quella somma da parte del Comune è necessario al completamento dell’insieme dei lavori.”.
“Questa gestione approssimativa rischia di far perdere a Pescia i finanziamenti ottenuti con tanto sforzo – concludono – mettendo definitivamente a rischio la sistemazione complessiva del complesso Mefit, vanificando le ingenti cifre investite fino ad oggi. Se non verrà convocato rapidamente, ci vedremo costretti a richiedere la convocazione del Consiglio Comunale per poter adeguatamente affrontare la questione”
“L’intero centrodestra nonostante tutto auspica che da parte dell’amministrazione ci sia davvero quella auspicata volontà di aprirsi ad un confronto con la minoranza per il bene della comunità pesciatina, in particolare su una questione così importante come quella del Mefit”
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