La Bcc di Roma premia 182 ragazze e
ragazzi per il merito allo studio, con un importo complessivo
che supera i 60mila euro. L’istituto di credito ha riconosciuto
infatti un contributo ai figli di soci e ai giovani soci che si
sono diplomati o laureati nel 2023 con eccellenti risultati e
nei tempi previsti.
Dei 182 premiati 116 sono provenienti dal Lazio, 47 da
Abruzzo e Molise e 19 dal Veneto. A coloro che hanno ottenuto la
Laurea magistrale sono stati riconosciuti 500 euro, mentre 300
euro sono andati a coloro che hanno raggiunto il traguardo della
Laurea triennale. Duecento euro, infine, per i diplomi di
maturità. Sono ormai 25 anni che la Banca consegna questo
riconoscimento: dal 1999 ad oggi sono stati premiati 2.700
ragazze e ragazzi, per un totale di oltre 960mila euro
riconosciuti.
“Aiutare la crescita dei nostri giovani – ha detto il
Presidente Bcc Roma Maurizio Longhi – è un obiettivo
imprescindibile, che va a beneficio di tutta la collettività,
migliorandone la cultura, la professionalità e
l’imprenditorialità. Ecco perché, per la nostra Banca, questo
riconoscimento ha un ruolo molto importante all’interno delle
politiche e delle azioni sociali che svolgiamo quotidianamente.
È necessario costruire i presupposti, affinché le ragazze ed i
ragazzi che si vogliono impegnare possano trovare, nei territori
di appartenenza e senza dover andare all’estero, le giuste
condizioni e ricevere l’attenzione ed il supporto che meritano”.
“Il nostro impegno per giovani – ha aggiunto il Direttore
Generale Gilberto Cesandri -, si traduce in numeri concreti. In
Bcc Roma oggi l’83% dei neoassunti è under 30. Non solo: oltre
il 95% dei contratti a termine si trasforma in indeterminato,
grazie a specifiche attività di formazione a cui teniamo molto.”
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui