Il comune di Lusia ha organizzato un incontro informativo circa l’applicazione nel comune della nuova Tarip, la “tariffa puntuale” per la raccolta dei rifiuti. Apprezzato e partecipato, l’incontro esplicativo sulla nuova Tarip si è svolto in sala parrocchiale “Beato Papa Giovanni XXIII” a Lusia alla presenza, oltre che del sindaco di Lusia Luca Prando e dell’assessore all’Ambiente Elisa Poli, anche dell’amministratore delegato di Ecoambiente Adriano Tolomei e del direttore di Ecoambiente Walter Giacetti.
L’obiettivo della serata era chiarire le novità e i motivi del nuovo servizio “porta a porta” che dovrà portare a un abbattimento sostanziale della produzione del rifiuto indifferenziato e che sarà basato sul numero di persone e non più sulla superficie di abitazione. Ad introdurre la serata è stata l’assessore all’Ambiente Elisa Poli seguita poi dalle parole del sindaco di Lusia Luca Prando. Il primo cittadino ha spiegato come siano stati i Comuni ad approvare il piano industriale di Ecoambiente “auspicando – ha suggerito il sindaco – ammortizzatori per le famiglie in difficoltà”.
L’amministratore delegato di Ecoambiente Adriano Tolomei ha poi spiegato: “Abbiamo elaborato un piano industriale trentennale approvato dal Consiglio di Bacino, partecipato da tutti i 50 Comuni, con l’obiettivo di ridurre l’impatto del rifiuto secco, arrivando a 80 kg ad abitante l’anno. La Regione ci impone anche di differenziare l’80% dei rifiuti entro il 2024 e l’85% entro il 2030. Nei 21 Comuni nei quali lo scorso anno è stato introdotto il nuovo sistema Tarip, ossia Rovigo e l’alto Polesine, è stato raggiunto mediamente l’83%”. L’azienda ha fissato un minimo di svuotamenti di rifiuti sulla base delle persone occupanti l’abitazione, con un aumento di tariffa nel caso si eccedesse nel numero previsto di svuotamenti del contenitore del secco.
“La legge ci impone di coprire il totale dei costi, in un territorio a bassa intensità abitativa con molti spostamenti lunghi che purtroppo incidono inevitabilmente – è intervenuto il direttore di Ecoambiente Walter Giacetti – nonostante questo, il nostro obiettivo è mantenere stabile la tariffa nel tempo”. Al servizio della raccolta differenziata, l’utente potrà decidere se aggiungere il contributo del bidone del verde di 35 euro all’anno. Il comune di Lusia ha deciso tuttavia di non aderire ad altri servizi offerti da Ecoambiente provvedendo con fondi propri per, ad esempio, svuotamenti cestini o pulizia foglie. Da monitorare con attenzione saranno i potenziali abbandoni selvaggi di rifiuti.
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