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Priamo Bocchi si candida alle Regionali, una sfida al sistema di potere della sinistra – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Si presenta insieme a Nicoletta Napoli e punta sulla sua pragmaticità e coerenza politica

Priamo Bocchi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Parma, ha annunciato la sua candidatura alle elezioni regionali dell’Emilia Romagna, previste per il 17 e 18 novembre. Bocchi si presenta come candidato per il consiglio regionale in tutta la provincia di Parma, nella lista di Fratelli d’Italia, a sostegno della candidata presidente civica Elena Ugolini.

Con una carriera politica che affonda le radici nel 1985, quando a soli 14 anni si iscrisse al Fronte della Gioventù Bocchi ha mantenuto una coerenza politica invidiabile, passando attraverso MSI, Alleanza Nazionale, La Destra, fino all’attuale Fratelli d’Italia. Questa costanza ideologica è un punto di forza su cui Bocchi punta molto nella sua campagna elettorale.

Nella sua dichiarazione di candidatura, arrivata a molti come messaggio su WhatsApp – che rimarca una politica sempre meno mediata per raggiungere potenziali elettori – Bocchi ha scelto un approccio diretto e senza fronzoli: “Non intendo sprecare troppe parole o usare slogan accattivanti per auto promuovermi: ormai mi conoscete bene e come sempre mi trovate dalla stessa “parte” ha affermato, sottolineando la sua coerenza politica come principale argomento di campagna. Questo approccio riflette la sua lunga presenza sulla scena politica parmense e regionale.

Il candidato di Fratelli d’Italia si pone come alternativa al “radicato sistema di potere” della sinistra in Emilia Romagna, una regione governata dal centro-sinistra ininterrottamente dal 1970. Bocchi critica apertamente questo monopolio politico, definendolo sarcasticamente un “modello talmente buono che dal 1970 gronda bontà da tutti gli artigli“.

Tra i temi centrali della sua campagna, Bocchi ha posto l’accento sulle problematiche del settore agroalimentare e sulla sanità regionale. In recenti dichiarazioni, ha evidenziato la necessità di incentivi per l’agricoltura e soluzioni per le criticità del sistema sanitario regionale.

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Nella sua campagna, Bocchi è affiancato da Nicoletta Napoli, descritta come “un’amica seria, capace e affidabile“. Il candidato ricorda agli elettori la possibilità di esprimere due preferenze divise per genere, suggerendo di votare “Bocchi e Napoli”.

La candidatura di Bocchi si inserisce in un contesto più ampio di sfida del centrodestra al tradizionale predominio della sinistra in Emilia Romagna. Fratelli d’Italia, in particolare, punta a consolidare la sua posizione come forza politica di rilievo nella regione.

In conclusione, la candidatura di Priamo Bocchi alle elezioni regionali dell’Emilia Romagna rappresenta non solo una sfida personale, ma anche un tentativo di Fratelli d’Italia di incidere significativamente sul panorama politico di una regione storicamente dominata dal centrosinistra. La sua campagna, basata sulla coerenza ideologica e sulla critica al sistema di potere esistente, punta a offrire agli elettori un’alternativa al modello di governance regionale in vigore da oltre mezzo secolo.





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