Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


L’ottava edizione rende un omaggio postumo al giornalista romano Andrea Purgatori, scomparso nel 2023, per il suo esemplare lavoro d’inchiesta sul tema dei diritti umani. Pamela Ferlin vincitrice della sezione speciale “Finestre sul mondo” con i racconti sulle giovani donne afgane “schiacciate” dai talebani.

Mattia Giusto Zanon si aggiudica il premio riservato agli studenti dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, mentre va alla cooperativa sociale “Madonna dei Miracoli onlus” il riconoscimento “Impresa umanistica”, istituito dalla Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti.

L’ottava edizione del “Premio Goffredo Parise per il Reportage” di Treviso riporta l’attenzione sull’opera di uno dei più stimati giornalisti italiani, le cui coraggiose inchieste hanno fatto epoca nella carta stampata, nella televisione ed anche nel cinema d’impegno sociale.

Infatti, va alla memoria di Andrea Purgatori, scomparso a 70 anni il 19 luglio 2023, il massimo riconoscimento per il giornalismo d’inchiesta vocato al tema dei diritti umani, una delle due sezioni in cui si articola il “Premio Goffredo Parise per il Reportage”, creato da Antonio Barzaghi e Maria Rosaria Nevola, con il sostegno di istituzioni pubbliche e partner privati, per tramandare l’indimenticabile eredità culturale tracciata dallo scrittore e giornalista veneto (Vicenza 1929 – Treviso 1986), a cui si devono storici reportage da tutto il mondo. Il premio è presieduto da Andrea Favaretto, sindaco di Salgareda, il paese che Parise elesse a suo “rifugio”, nelle terre del Piave, a partire dagli anni Settanta.

La cerimonia di premiazione si è tenutasabato 11 maggio (inizio alle ore 17.00), al Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso. Un evento di grande spessore e di forti emozioni.  

Per quanto concerne la valorizzazione del meglio del giornalismo nazionale sul tema dei diritti umani, la giuria presieduta da Tiziana Lippiello, rettrice dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e composta da Attilio Bolzoni, Toni Capuozzo e Stefano Feltri, ha ritenuto che il premio dell’ottava edizione fosse assegnato ad Andrea Purgatori, giornalista, conduttore televisivo, saggista e sceneggiatore romano. Un omaggio postumo, a dieci mesi dalla morte, che raccoglie il lascito dell’ex inviato del “Corriere della Sera” (dal 1976 al 2000),  autore di grandi inchieste sui casi più scottanti degli anni di piombo e dello stragismo (il delitto Moro e la strage di Ustica, ricostruita nel film “Il muro di gomma” di cui scrisse la sceneggiatura), nonché di importanti servizi giornalistici sulle vicende più eclatanti di mafia (da cui trasse il soggetto del film “Il giudice ragazzino”) e sulle aree più “calde” del pianeta, vissute in prima linea, dalla guerra del Libano del 1982 a quella del Golfo del 1991, fino alle rivolte in Tunisia ed Algeria.

Il “Parise 2024” è stato attribuito ad Andrea Purgatori con la seguente motivazione: “Per la sua libertà di giudizio, per il rigore, il coraggio e la passione umana; per aver conferito al giornalismo d’inchiesta valore, nobiltà e utilità sociale”. A ricordare l’eminente giornalista il collega Toni Capuozzo e il figlio Edoardo collegato via zoom con il Teatro Del Monaco.

La giornalista e scrittrice padovana Pamela Ferlin è la vincitrice della sezione speciale “Finestre sul mondo”, con cui Antonio Barzaghi e Maria Rosaria Nevola intendono valorizzare le azioni svolte a difesa dei diritti umani. Pamela Ferlin, laureata in sociologia, prima nelle pagine del “Corriere della Sera” e poi con il suo primo romanzo “In questa notte afgana” (Piemme, 2023), ha narrato le storie, vere e documentate, di due giovani donne afgane, studentesse universitarie di Kabul, che hanno visto svanire il loro sogno di libertà nella notte del 15 agosto 2021, con la presa di potere dei talebani. All’autrice padovana è stato riconosciuto il grande impegno “per aver dato voce al dissenso afgano riguardante in primo luogo le donne, ma anche la stampa e gli uomini liberi dopo il ritorno del regime talebano. Prima con il diario afgano sulle pagine del Corriere del Veneto e poi con il libro “In questa notte afgana”. Inoltre il premio sottolinea il lavoro di Pamela Ferlin “per aver contribuito, con passione e determinazione, a tenere accesi i riflettori su una realtà in cui i diritti umani vengono quotidianamente violati”.

L’altra sezione speciale del premio per il reportage è dedicata agli studenti dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, che si sono distinti nell’elaborazione di scritti sui rapporti Occidente – Asia, tra passato e scenari futuri, o sul contributo culturale di Goffredo Parise. L’edizione 2024 va a Mattia Giusto Zanon “per aver fornito, con una lettura di Goffredo Parise reporter, una chiave molto interessante sulla sua collocazione “sociale”, con uno stile nitido e spregiudicato”.

Oltre a promuovere il valore del reportage giornalistico a livello nazionale, da due edizioni il premio pone l’accento anche sulle realtà produttive che hanno saputo coniugare economia e valori umani. A queste eccellenze è riservato il Premio “Impresa umanistica”, voluto dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti. Quest’anno è stato attribuito alla cooperativa sociale “Madonna dei Miracoli” di Motta di Livenza (TV), che si occupa dei servizi per l’abitare e l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Il riconoscimento è stato assegnato alla onlus per “il prezioso e costante impegno nell’aiutare le persone ad andare oltre le proprie fragilità, consentendo loro di partecipare attivamente al percorso di crescita umana e sociale della comunità”.

Infine al Teatro “Mario Del Monaco” sono stati premiati anche gli studenti liceali della provincia di Treviso che hanno prodotto i migliori servizi d’inchiesta giornalistica, seguendo le lezioni della scuola di reportage intitolata a Goffredo Parise e coordinata da Maria Rosaria Nevola, unico esempio in Italia nel suo genere. Nel mese di aprile si è concluso l’anno scolastico 2023-2024, seguito da sessanta studenti, provenienti da sette licei, che hanno avuto come insegnanti prestigiosi giornalisti e scrittori: Lisa Iotti, Stefano Feltri, Riccardo Iacona, Riccardo Staglianò, Emiliano Poddi.

Vincitrice della 4^ edizione della Scuola di reportage è risultata Sofia Sossai del Liceo Marconi di Conegliano con il reportage “L’incontro di due solitudini” per lo sguardo stupito, attento e rispettoso con cui hai raccontato il mondo delle badanti; per essere entrata in punta di punta di piedi nelle loro vite comuni e averle rese straordinarie; per l’umanità e l’empatia che hai mostrato di fronte alle loro storie. Per il rigore delle tue ricerche nella cura degli anziani non autosufficienti, dramma sociale in un paese sempre più solo e vecchio. Per la sorveglianza, la misura e la limpidezza della tua scrittura, la serietà e il rigore che hai avuto in questo lavoro come in ogni momento della Scuola di reportage che fanno di te una grande giornalista narrativa  

Al secondo posto “Una nuova storia” di Nicolò Merlo del Liceo Antonio Scarpa di Motta di Livenza. Al terzo posto a pari merito “Il teatro come un corpo vivente” di Luca Gentile, Fiona Osmani e Marta Pavanello del Liceo Duca Degli Abruzzi di Treviso e con “Au pair ma non alla pari” di Lisa Bevilacqua del Liceo Giorgione di Castelfranco Veneto.

Inoltre vanno segnalate ben 8 menzioni speciali che stanno a dimostrare l’impegno dei giovani studenti in questo singolare e unico esperimento nato in terra trevigiana

La cerimonia di sabato 11 maggio, condotta dalla giornalista Mara Pavan, si è aperta con la lettura di brani di significativi articoli di Goffredo Parise, affidata alla voce di Maria Rosaria Nevola, a cui sono seguiti i saluti istituzionali e l’illustrazione, a cura di Antonio Barzaghi, direttore artistico del premio, del nuovo progetto culturale “Le Case della memoria”.  Momento particolarmente emozionante il ricordo di Andrea Purgatori, con la proiezione di un video a lui dedicato allestito per l’occasione da La7. Altro passaggio significativo la proiezione di un breve filmato, del famoso psicanalista Massimo Recalcati, su un tema di grande attualità: l’odio e la morte della parola.

Informazioni per la stampa
Cristiana Sparvoli – Ufficio stanpa
Premio Goffredo Parise per il reportage – Treviso
e-mail cris58cristiana@gmail.com

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui