AirForestry incassa 10.3 milioni di euro per la tecnologia di raccolta degli alberi basata sui droni #finsubito prestito immediato

Con sede a Uppsala AirForestry, un’azienda svedese che sviluppa tecnologie di raccolta degli alberi basate sui droni, ha raccolto 10.3 milioni di euro in un round di finanziamento iniziale.

Olle Gelin, CEO e fondatore di AirForestry, aggiunge: “Siamo entusiasti dei nostri nuovi investitori che credono nel nostro stesso obiettivo: rendere i prodotti forestali più convenienti e persino più sostenibili, liberando tutti i valori della foresta”.

“Ora abbiamo una posizione di forza per offrire questa soluzione ai forestali, in modo che possano gestire le loro foreste in modo efficace e aumentare la produttività, la biodiversità e il sequestro del carbonio”.

Investitori che supportano AirForestry

Il round di finanziamento iniziale di AirForestry è stato guidato da Northzone, un’azienda multi-fase da 4 miliardi di dollari venture capital fondo che ha sostenuto aziende come Spotify, Trustpilot e iZettle.

L’azienda svedese ha inoltre attratto altri investitori, tra cui Kiko VC, un fondo deeptech focalizzato sul clima; SEB Greentech VC, un investitore evergreen nel campo del clima; e Cloudbreak VC, un family office europeo specializzato in unità di propulsione elettrica.

CapitalT, una società di VC olandese focalizzata sul clima e sul futuro del lavoro guidata da Janneke Niessen, e Sveaskog, il più grande proprietario forestale in Europa, sono tra gli investitori. Anche l’investitore fondatore Walerud Ventures, che sviluppa soluzioni deeptech per la sostenibilità, ha partecipato a questo round di finanziamento.

Per Callenberg, Head of Sustainable Business Development presso Sveaskog, afferma: “Con il nostro investimento in AirForestry, vogliamo contribuire al futuro della silvicoltura. Insieme ad AirForestry, possiamo sviluppare prodotti e soluzioni per tecnologie e macchinari avanzati per rispondere alle complesse sfide che il settore forestale deve affrontare”.

“Creare le condizioni per poter eventualmente diradare le foreste con drones è rivoluzionario per il modo in cui gestiamo le foreste, riducendo allo stesso tempo il rischio di impatto sul terreno forestale da parte di macchinari pesanti.”

Utilizzo del capitale

Il finanziamento, che include una sovvenzione di 1.7 milioni di euro dall’Agenzia svedese per l’energia, aiuterà AirForestry a far progredire la sua tecnologia ecosostenibile. Utilizzando drones invece di macchinari pesanti, l’azienda riduce i danni ambientali, protegge la biodiversità e promuove foreste più sane. 

AirForestry si propone di creare una soluzione completamente elettrica e sostenibile per il settore forestale.

Caroline Walerud, fondatrice e presidente esecutivo di AirForestry, afferma: “Abbiamo una fantastica configurazione di investitori per costruire i prossimi capitoli verso la nostra visione. Siamo entusiasti di dare il benvenuto al General Partner di Northzone Pär-Jörgen Pärson e a Ben Murphy di Kiko VC nel Consiglio di amministrazione”.

“Guardando al futuro, speriamo di affrontare porzioni più grandi di silvicoltura, con un vantaggio ambientale che si tradurrà in molti gigatonnellate di CO2 risparmiate”.

Reinventare la selvicoltura

Secondo una dichiarazione di AirForestry, la selvicoltura tradizionale utilizza oltre 3.5 miliardi di litri di gasolio ogni anno, contribuendo a elevate emissioni di CO2. AirForestry ha sviluppato una tecnologia completamente elettrica che può potenzialmente ridurre queste emissioni fino a 10 megatoni all’anno. 

Il metodo dell’azienda prevede l’utilizzo di energia elettrica drones diradare le foreste senza creare sentieri di disboscamento, il che può far risparmiare circa 0.8 tonnellate di CO2 per ettaro ogni anno. Questo approccio non solo riduce i danni ambientali, ma protegge anche la biodiversità e aiuta le foreste a crescere più sane e più resilienti. 

Nel complesso, la soluzione di AirForestry potrebbe portare allo stoccaggio di ulteriori 500 megatonnellate di CO2 all’anno a livello globale.

Pär-Jörgen Pärson, partner di Northzone, afferma: “AirForestry rappresenta un passo avanti fondamentale nella gestione forestale sostenibile e più conveniente, con una soluzione che guida sia l’impatto ambientale sia il progresso tecnologico”.

“È difficile immaginare un team meglio equipaggiati per sconvolgere questo particolare settore. Olle Gelin è uno degli esperti forestali più competenti e connessi al mondo e Mauritz Andersson guida un team di esperti di fama mondiale in sistemi autonomi e tecnologia dei droni.”

La tecnologia!

AirForestry ha sviluppato uno strumento di raccolta leggero, del peso di 60 chilogrammi, che viene trasportato da un drone su alberi selezionati. Lo strumento afferra la cima dell’albero, pota i rami e sega il tronco, assicurando l’albero per il trasporto sulla strada più vicina. Questo metodo consente di diradare le foreste dall’aria.

Il drone ad alta capacità misura 6.2 metri di diametro ed è progettato per il volo di precisione, consentendo un diradamento e un trasporto efficienti degli alberi. Realizzato in fibra di carbonio e dotato di rotori angolati, è stato assemblato per la prima volta da team L’ottobre 18, 2021.

L’azienda ha creato diversi prototipi. Secondo AirForestry, il Prototype 0.4, che misura 2.5 metri di diametro, presenta parti fresate a macchina e ha avuto un volo di prova di successo a gennaio 2021, dimostrando una buona capacità e manovrabilità. Il prototipo iniziale, Prototype 0.1, aveva un diametro di 1 metro e convalidava il concetto di rotore.