Mercoledì 23 ottobre alle 21 presso l’hotel Petrarca di Montegrotto Terme ci sarà un incontro pubblico per presentare ai cittadini delle Terme Euganee un innovativo progetto di teleriscaldamento. L’iniziativa, finanziata con fondi PNRR, utilizzerà le acque termali reflue degli alberghi di Montegrotto Terme e i pannelli solari di una nuova Comunità energetica. L’incontro serve per spiegare la prima parte del progetto, ovvero il teleriscaldamento di 14 strutture pubbliche, e a illustrare le potenzialità di allacciamento di buona parte delle abitazioni private.
Il progetto, che diventerà realtà a partire dal 2026, si propone come modello innovativo per la rigenerazione sostenibile dell’intero comprensorio termale. Il sindaco Riccardo Mortandello spiega: «Ogni anno, nel comprensorio delle Terme Euganee, vengono scartati 15 milioni di metri cubi di acqua termale. Queste acque reflue, già utilizzate per scopi sanitari, mantengono una temperatura elevata che può essere sfruttata per un riscaldamento completamente green, a zero emissioni fossili. Con le acque reflue di 6 alberghi di Montegrotto e i pannelli della Comunità energetica, potremo riscaldare e raffreddare gli edifici pubblici e potenzialmente metà del territorio comunale. Questa esperienza potrebbe fare da pilota anche per altri Comuni delle Terme, considerando le potenzialità delle acque reflue dei 60 alberghi di Abano Terme e dell’intero bacino termale».
L’incontro pubblico sarà preceduto da un workshop tecnico che si terrà nel pomeriggio del 23 ottobre presso il Centro Gino Strada. Esperti di tecnologie di teleriscaldamento si riuniranno per analizzare il modello di Montegrotto Terme come esempio di teleriscaldamento rinnovabile. Interverranno l’ingegner Jacopo Vivian dell’Università di Padova, che parlerà delle potenzialità energetiche dell’area termale e della direttiva case green; l’ingegner Fausto Ferraresi di STP/AESS, che illustrerà il progetto di teleriscaldamento di Montegrotto Terme e l’ingegner Alessandro Griggio dell’Ufficio tecnico di Montegrotto Terme, che racconterà la pianificazione e l’attuazione del progetto di teleriscaldamento in ambito PNRR. Seguiranno gli interventi del geologo Aldo Roghel della Gestione Unica B.I.O.C.E. e dell’ingegner Alessandro Cecchi, presidente AIRU.
In conclusione ci sarà un Intervento speciale su un caso molto interessante di teleriscaldamento in condizioni di guerra in Ucraina. Aksinia Sinko, responsabile della City Development Agency di Zhytomyr racconterà di come in mancanza del gas russo stiano cercando di riscaldare un’intera città di 260 mila abitanti con il solo teleriscaldamento e di renderlo sicuro con più centrali in modo da poter resistere anche a eventuali bombardamenti delle infrastrutture. «Questo incontro offre un’opportunità unica per comprendere le potenzialità del teleriscaldamento sostenibile e il suo ruolo cruciale nella transizione energetica del territorio», commentano dall’amministrazione comunale.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui