Cimbri (Unipol): interesse per quota Montepaschi solo dopo un accordo per vendere le polizze #finsubito prestito immediato

Unipol può fare da anchor investor per Montepaschi, ma ad alcune condizioni e non tirato per la giacca. Il numero uno del gruppo assicurativo, Carlo Cimbri, ha spiegato la sua posizione a MF-Milano Finanza intervenendo alla Giornata dell’Economia organizzata a Milano da Forza Italia sabato 5 ottobre. «Tutti mi chiedono del nostro interesse per Montepaschi, chiarisco la nostra posizione: non rientra nella nostra strategia, ma siamo un intermediario che vende prodotti assicurativi. Se qualcuno, come per esempio Mps, ci offrisse la sua rete per vendere i nostri prodotti, non potremmo non essere interessati.

Se per fare questo fosse richiesto un nostro investimento in una partecipazione azionaria potremmo valutarlo successivamente, ma resterebbe comunque solo un’operazione industriale».

Lo Stato resti fuori da banche e settore finanziario

Cimbri, però, ha lanciato anche un monito sulla scalabilità delle banche italiane. «Quelle che non hanno una solida base azionaria, se vanno bene diventano facile preda di istituti stranieri che vogliono crescere in Italia».

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So che il governo sta lavorando alla migliore soluzione per questa partita. Parlando come cittadino, e senza che questo venga visto come un interesse per Montepaschi, credo che sia profondamente sbagliata una presenza permanente dello Stato nelle banche», ha concluso Cimbri, tra gli applausi, «La filosofia di qualsiasi governo dovrebbe essere quella di stare fuori dal settore finanziario», (riproduzione riservata)