Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
tutto quello che c’è da sapere per non perdere un euro #finsubito prestito immediato


Tante novità e date cruciali per chi riceve sussidi, pensioni o indennità di disoccupazione. Ecco il calendario completo e cosa aspettarsi nei prossimi mesi.

Con l’arrivo del 2024, il calendario dei pagamenti INPS si arricchisce di nuovi bonus e agevolazioni, fondamentali per molte famiglie italiane. Le date e le modalità di pagamento sono dettagliate per ciascun sussidio, dalla pensione all’assegno unico, passando per la NASPI e la DIS-COLL.

In questo articolo vedremo nel dettaglio quando verranno effettuati i pagamenti e quali sono i nuovi bonus in arrivo per chi ne ha diritto.
Se sei un beneficiario o stai pensando di fare domanda per una delle prestazioni INPS, scopri come organizzarti per non perdere nessun appuntamento con gli accrediti.

Calendario pagamenti INPS: quali sono le date da segnare?

L’INPS è l’ente che gestisce la maggior parte delle prestazioni sociali e previdenziali per i cittadini italiani, e ogni mese ci sono delle scadenze importanti da tenere a mente.
A ottobre 2024, l’istituto si occuperà di versare pensioni, indennità di disoccupazione, assegno unico, bonus inclusione e il nuovissimo bonus salute.
Vediamo nel dettaglio quando avverranno i pagamenti e a chi spettano.

Pensioni di ottobre 2024: il via ai pagamenti dal 1° del mese

Il pagamento delle pensioni è il primo ad essere accreditato, come di consueto, a partire dal 1° ottobre 2024. I pensionati che ricevono l’accredito direttamente sul conto corrente bancario o postale troveranno la somma disponibile già dal primo giorno del mese.
Chi, invece, preferisce ritirare la pensione in contanti, dovrà seguire il calendario specifico presso gli uffici postali:

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

  • A-B: martedì 1° ottobre 2024
  • C-D: mercoledì 2 ottobre 2024
  • E-K: giovedì 3 ottobre 2024
  • L-O: venerdì 4 ottobre 2024
  • P-R: sabato 5 ottobre 2024 (solo mattina)
  • S-Z: lunedì 7 ottobre 2024

Questa suddivisione è pensata per evitare lunghe code agli sportelli e garantire un ritiro scaglionato e ordinato.

Assegno Unico: quando arrivano i pagamenti

L’Assegno Unico Universale è ormai una realtà consolidata per molte famiglie con figli a carico. A ottobre, i pagamenti dell’assegno sono previsti per il periodo dal 16 al 18 ottobre per i beneficiari abituali, mentre chi ha fatto domanda a settembre riceverà l’accredito nella settimana successiva, ovvero dal 23 al 31 ottobre 2024.

L’assegno unico copre le spese per i figli fino ai 21 anni e varia in base al numero di figli e alla situazione economica della famiglia, calcolata tramite l’indicatore ISEE.

Indennità di disoccupazione: le date di ottobre per NASPI e DIS-COLL

Per chi percepisce l’indennità di disoccupazione NASPI e DIS-COLL, i pagamenti di ottobre saranno distribuiti indicativamente a partire dal 16 ottobre 2024. Per conoscere la data esatta, è possibile consultare il Fascicolo Previdenziale sul portale INPS, dove è possibile verificare anche lo stato della domanda e l’importo erogato.

Assegno di Inclusione e Supporto per la Formazione e il Lavoro

Con l’introduzione dell’Assegno di Inclusione (ADI) e del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), le famiglie in difficoltà economica possono contare su un sostegno mensile che varia a seconda della composizione del nucleo familiare e delle specifiche esigenze. I pagamenti avvengono su base mensile, e per ottobre le date previste sono:

  • 16 ottobre: per i nuovi beneficiari.
  • 27 ottobre: per chi ha già ricevuto il sussidio nei mesi precedenti.

Per chi ha completato la procedura di richiesta e ha firmato il Patto di Attivazione Digitale (PAD), l’INPS effettuerà l’accredito direttamente sul conto indicato nella domanda.

Bonus e nuove misure: cosa aspettarsi per il 2024

Oltre ai pagamenti regolari, il 2024 porta con sé alcune novità che possono fare la differenza per molte famiglie e lavoratori:

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

  1. Bonus Salute: un nuovo contributo per le spese mediche, con un rimborso fino a 500 euro per chi ha un reddito inferiore a 30.000 euro annui.
  2. Bonus Inclusione: una misura complementare all’ADI, destinata a coprire le spese di istruzione e formazione per le famiglie a basso reddito.
  3. Bonus Busta Paga: un incremento fino a 200 euro al mese per i lavoratori di specifici settori, come ristorazione e turismo, inserito nel nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL).

Come consultare il proprio stato di pagamento INPS

Per chiunque desideri verificare lo stato del proprio pagamento, l’INPS mette a disposizione il Fascicolo Previdenziale del Cittadino. È possibile accedervi tramite il sito ufficiale dell’INPS utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. All’interno del fascicolo, ogni beneficiario può controllare lo storico dei pagamenti, verificare lo stato delle domande presentate e scaricare documenti ufficiali come il cedolino della pensione.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui