Trapani. Bando PID 2024. Contributi a fondo perduto 70% fino a 2.500 euro per la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese. Voucher Digitali.
Il bando intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo.
Chi può accedere al Bando Voucher i4.0?
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese in possesso dei seguenti requisiti:
a) siano Micro o Piccole o Medie imprese;
b) abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Trapani;
c) siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
d) siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
e) non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di commercio di Trapani.
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto con un  un importo massimo di € 2.500,00.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità  in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del voucher, verrà riconosciuta una premialità di € 250,00.
Le risorse complessivamente stanziate ammontano a € 55.750,00.
Quando è possibile presentare la domanda?
Domande presentabili fino al 29 ottobre 2024.
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono ammissibili le spese per:Â
a. servizi di consulenza e/o formazione, relativi a una o più tecnologie tra quelle previste.
b. acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
c. spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale. Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.
Gli interventi di innovazione digitale e le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
− Elenco 1:
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, fog e quantum computing;
g) cyber security e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce;
q) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
s) connettività a Banda Ultralarga;
− Elenco 2:
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) programmi di digital marketing
i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
Il bando Voucher Digitali 4.0 Provincia di Trapani offre un’opportunità di contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle imprese. Le spese ammissibili includono l’acquisto di hardware e software, servizi di consulenza e formazione, realizzazione di siti web e piattaforme online, e molto altro. Tuttavia, alcune spese non sono ammissibili, come l’acquisto di beni non correlati alla digitalizzazione e costi di manutenzione ordinaria. Si consiglia alle imprese di cogliere questa opportunità per migliorare la propria competitività attraverso l’adozione delle nuove tecnologie digitali.
La tua azienda ha i requisiti per accedere al Bando Voucher ?
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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