Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


La Commissione europea ha pubblicato i termini della seconda asta nell’ambito della Banca Europea per l’Idrogeno. Inoltre, sta chiedendo feedback sulle bozze di norme per l’idrogeno a basse emissioni di carbonio e i combustibili derivati

Oggi la Commissione europea ha pubblicato i termini e le condizioni per la seconda asta per la produzione di idrogeno rinnovabile nell’ambito della Banca Europea per l’Idrogeno. La prossima asta, finanziata dai ricavi del sistema di scambio delle quote di emissione dell’Unione europea tramite il Fondo per l’innovazione, si baserà sul successo del progetto pilota dell’anno scorso e contribuirà ulteriormente alla produzione di idrogeno rinnovabile in Europa riducendo i rischi degli investimenti con il sostegno pubblico.

Questi T&C (termini e condizioni) sono pubblicati parallelamente all’avvio della consultazione pubblica odierna su una bozza di atto delegato sulla definizione di idrogeno a basse emissioni di carbonio, che è un’altra tappa del lavoro della Commissione per sostenere ulteriormente lo sviluppo di un mercato europeo dell’idrogeno competitivo e sostenibile.

LA SECONDA ASTA PER LA PRODUZIONE DI IDROGENO RINNOVABILE

L’asta dell’idrogeno rinnovabile sarà aperta il 3 dicembre 2024, con una procedura di gara competitiva con un budget fino a 1,2 miliardi di euro. Gli offerenti vincitori riceveranno un premio fisso in €/kg di idrogeno rinnovabile prodotto, in 10 anni di attività. Il sostegno finanziario colmerà il divario tra i costi di produzione e il prezzo che gli acquirenti sono disposti a pagare per l’idrogeno rinnovabile.

Per supportare la decarbonizzazione del settore del trasporto marittimo, è prevista anche una specifica allocazione di finanziamenti per i produttori che venderanno il loro idrogeno rinnovabile agli acquirenti del settore marittimo.

IL NET-ZERO INDUSTRY ACT (NZIA)

I termini e le condizioni per la seconda asta includono nuovi requisiti di resilienza, basati sulle lezioni dell’asta pilota e che facilitano un contributo di finanziamenti Ue agli obiettivi del Net-Zero Industry Act (NZIA). I ​​progetti saranno valutati in base a un nuovo criterio: “Raggiungimento della sicurezza dell’approvvigionamento di beni essenziali e contributo alla leadership industriale e alla competitività dell’Europa”. La Commissione europea garantirà inoltre che venga fornito supporto a processi di produzione sicuri in Europa attraverso adeguati requisiti di sicurezza e sicurezza informatica.

LA RICHIESTA DI FEEDBACK DELLA COMMISSIONE UE

Sempre oggi, la Commissione europea ha lanciato una richiesta di feedback di 4 settimane sulla bozza di atto delegato che chiarisce la metodologia per valutare i risparmi di emissioni dell’idrogeno e dei carburanti a basse emissioni di carbonio.

Questa norma secondaria è richiesta ai sensi della normativa riveduta sul mercato dell’idrogeno e del gas dell’Unione europea, entrata in vigore questa estate. Il testo di bozza integra le norme già in vigore per l’idrogeno rinnovabile e i combustibili rinnovabili di origine non biologica (RFNBO) ed è coerente con la loro metodologia per una valutazione del ciclo di vita delle emissioni totali di gas serra di questi combustibili.

I PROSSIMI PASSAGGI

Il feedback di questa consultazione alimenterà le deliberazioni della Commissione sul testo finale. Dopo la finalizzazione, il testo dell’atto delegato sarà trasmesso al Parlamento europeo e al Consiglio dei ministri per un periodo di 2 mesi. Se il Parlamento e il Consiglio non solleveranno obiezioni durante il periodo, l’atto delegato verrà formalmente pubblicato nella Gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore.

I COMBUSTIBILI LOW CARBON E LA DIRETTIVA SUL MERCATO DELL’IDROGENO E DEL GAS

I combustibili a basse emissioni di carbonio hanno un ruolo importante da svolgere nella transizione energetica, poiché causano meno emissioni rispetto ai combustibili fossili non abbattuti e possono supportare l’adozione di combustibili rinnovabili.

La direttiva sul mercato dell’idrogeno e del gas stabilisce un quadro di certificazione completo per i combustibili a basse emissioni di carbonio, integrando le norme per i combustibili rinnovabili stabilite nella direttiva sulle energie rinnovabili. L’articolo 9 della direttiva impone alla Commissione di adottare una metodologia per valutare i risparmi di emissioni dei combustibili a basse emissioni di carbonio. Tale metodologia deve essere allineata all’approccio stabilito per i combustibili rinnovabili di origine non biologica (RFNBO) e i combustibili da carbonio riciclato (RCF). La direttiva specifica inoltre requisiti dettagliati, affrontando fattori quali i tassi effettivi di cattura del carbonio e le perdite di metano.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui