Il Bonus nido 2024, introdotto dalla Legge 232 del 2016, rappresenta un’importante forma di sostegno economico per le famiglie con bambini sotto i tre anni. L’Inps eroga il contributo per il pagamento della rette dell’ asilo nido pubblici e privati autorizzati, oppure offre supporto a domicilio per bambini affetti da gravi patologie croniche.
La richiesta va presentata all’Inps entro il 31 dicembre 2024, con modalità che variano a seconda dell’ISEE minorenni.
Scadenza domande Bonus nido 2024
L’Inps, con il messaggio numero 1024 dell’11 marzo 2024, ha chiarito che le domande per il Bonus nido 2024 devono essere inviate entro il 31 dicembre. I genitori o soggetti affidatari possono fare richiesta del contributo, che copre fino a 11 mensilità per i bambini che frequentano l’asilo nido, oppure ottenere il supporto domiciliare per i minori affetti da gravi patologie.
Chi può fare richiesta del Bonus nido 2024
Il genitore o l’affidatario del minore può presentare la domanda. Nel caso del contributo per il pagamento delle rette scolastiche, la richiesta deve essere fatta da chi sostiene economicamente l’onere delle rette e deve includere le mensilità da gennaio a dicembre 2024. Per il contributo domiciliare, invece, è necessario che il genitore convivente con il minore inoltri la domanda.
Come inviare la domanda
Per inviare la domanda del Bonus nido 2024, è possibile utilizzare uno dei seguenti canali:
- Portale web Inps, accedendo tramite SPID, CIE o CNS.
- Istituti di Patronato.
In fase di richiesta, è fondamentale indicare a quale contributo si intende accedere (asilo nido o supporto domiciliare) e, nel caso di più figli, presentare una domanda separata per ciascuno.
Domande precompilate
L’Inps offre la possibilità di presentare domande precompilate per chi ha già fatto richiesta nel 2023 e ha pagato almeno una mensilità tra settembre e dicembre 2023. In questo caso, basta confermare o modificare i dati presenti, verificando che l’IBAN sia corretto e specificando le mensilità per cui si richiede il Bonus nido 2024.
Documenti da allegare alla domanda
Per il contributo legato alle rette scolastiche, è necessario allegare documenti di spesa come ricevute o fatture, contenenti informazioni sul pagamento effettuato, il nome dell’asilo nido e il codice fiscale del minore. Per il supporto domiciliare, invece, occorre una certificazione rilasciata dal pediatra che attesti l’impossibilità di frequentare l’asilo a causa di una patologia cronica.
A quanto ammonta il Bonus nido 2024
L’importo del Bonus nido 2024 varia in base all’ISEE minorenni:
- Fino a 25.000,99 euro: massimo 3.000 euro (10 rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro).
- Da 25.001 a 40.000 euro: massimo 2.500 euro (10 rate da 227,27 euro e una da 227,30 euro).
- Oltre 40.000 euro: massimo 1.500 euro (10 rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro).
Famiglie con almeno un figlio nato dopo il 1° gennaio 2024 e un ISEE inferiore a 40.000 euro possono ricevere un bonus maggiorato fino a 3.600 euro.
Pagamento del Bonus nido
L’Inps effettua i pagamenti tramite:
- Bonifico domiciliato.
- Accredito su conto corrente bancario o postale.
- Libretto postale o carta prepagata con IBAN.
- Conto corrente estero area SEPA.
Per chi desidera beneficiare del Bonus nido 2024, è importante presentare la domanda entro il 31 dicembre e allegare correttamente i documenti richiesti. Questo sostegno rappresenta un’importante opportunità per le famiglie italiane, soprattutto in presenza di minori con patologie croniche o appartenenti a nuclei familiari con ISEE più basso.
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