Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Esonero assunzione ex dipendenti Alitalia: istruzioni operative Inps

All’interno dell’applicazione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”, presente sul sito Inps, è disponibile il modulo di istanza on-line “ALI24” per richiedere il beneficio (INPS – messaggio 26 settembre 2024 n. 3172)

Presentazione della domanda di esonero

Per essere autorizzato alla fruizione dell’agevolazione, il datore di lavoro, previa autentificazione, deve inoltrare all’Istituto, avvalendosi esclusivamente del suddetto modulo di istanza on-line “ALI24”, una domanda di ammissione all’esonero, fornendo le seguenti informazioni:

– l’indicazione del lavoratore assunto;

– il codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto di lavoro instaurato;

– l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e di quattordicesima mensilità;

– l’indicazione della percentuale di riduzione dell’orario di lavoro in caso di rapporto di lavoro a tempo parziale;

– la misura dell’aliquota contributiva datoriale oggetto dello sgravio.

L’Istituto, ricevuta la richiesta, mediante i propri sistemi informativi centrali, svolge le seguenti attività:

– verifica l’esistenza del rapporto mediante la consultazione della banca dati delle comunicazioni obbligatorie;

– calcola l’importo dell’incentivo spettante in base all’aliquota contributiva datoriale indicata;

– verifica la sussistenza della copertura finanziaria per l’esonero richiesto;

– consulta, qualora ricorrano le condizioni previste dai regolamenti in materia di aiuti de minimis, il Registro Nazionale degli aiuti di Stato per verificare che per quel datore di lavoro vi sia la possibilità di riconoscere l’agevolazione richiesta.

Qualora risulti che vi sia sufficiente capienza di aiuti de minimis in capo al datore di lavoro e vi sia sufficiente capienza di risorse finanziarie, l’Istituto informa, mediante comunicazione in calce al medesimo modulo di istanza on-line, che il datore di lavoro è autorizzato a fruire dell’esonero e individua l’importo massimo dell’agevolazione spettante per l’assunzione.

L’importo dell’esonero riconosciuto dalle procedure telematiche costituisce l’ammontare massimo dell’agevolazione che può essere fruita attraverso le denunce contributive.

Nelle ipotesi di variazione in aumento della percentuale oraria di lavoro prestato nel corso di un rapporto lavorativo part-time, compreso il caso di assunzione a tempo parziale e successiva trasformazione a tempo pieno, il beneficio fruibile non può superare, per i vincoli legati al finanziamento della misura, l’importo già autorizzato nella procedura telematica. Nelle ipotesi di diminuzione dell’orario di lavoro, compreso il caso di assunzione a tempo pieno e successiva trasformazione in part-time, è onere del datore di lavoro riparametrare l’incentivo spettante per fruire dell’importo ridotto.

Successivamente all’accantonamento definitivo delle risorse finanziarie, effettuato in base all’aliquota contributiva datoriale dichiarata nella richiesta telematica, il soggetto interessato può fruire dell’importo riconosciutogli, in quote mensili, a partire dal mese di assunzione per il periodo spettante, ferma restando la permanenza del rapporto di lavoro.

Anche a seguito dell’autorizzazione alla fruizione dell’agevolazione, vengono effettuati i controlli volti ad accertare l’effettiva sussistenza dei presupposti di legge per la fruizione dell’incentivo in oggetto.

Modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero contributivo nella sezione del flusso Uniemens

I datori di lavoro autorizzati, che intendono fruire dell’esonero, devono esporre a partire dal flusso Uniemens di competenza ottobre 2024, i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando l’elemento <Imponibile> e l’elemento <Contributo> della sezione <DenunciaIndividuale>.

In particolare, nell’elemento <Contributo> deve essere indicata la contribuzione dovuta calcolata sull’imponibile previdenziale del mese.

Per esporre il beneficio spettante devono essere valorizzati all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, elemento <InfoAggcausaliContrib>, i seguenti elementi:

– nell’elemento <CodiceCausale> deve essere inserito il valore “EALI”, avente il significato di “Esonero articolo 12, comma 6, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104″;

– nell’elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale>deve essere indicata la data di assunzione/trasformazione nel formato “AAAA-MM-GG”;

– nell’elemento <TipoIdentMotivoUtilizzo>deve essere inserito il valore “DATA”;

– nell’ elemento <AnnoMeseRif> deve essere indicato l'”AnnoMese” di riferimento del conguaglio;

– nell’elemento <BaseRif> deve essere inserito l’importo della retribuzione imponibile corrisposta nel mese con esclusivo riferimento ai mesi arretrati;

– nell’elemento <ImportoAnnoMeseRif> deve essere indicato l’importo conguagliato, relativo alla specifica competenza.

I suddetti dati sono successivamente riportati, a cura dell’Istituto, nel DM2013 “VIRTUALE” ricostruito dalle procedure come segue:

– con il codice di nuova istituzione “L606”, avente il significato di “conguaglio Esonero articolo 12, comma 6, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104″;

– con il codice di nuova istituzione “L607”, avente il significato di “Arretrati Esonero articolo 12, comma 6, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104″.

La valorizzazione dell’elemento <AnnoMeseRif> con riferimento all’agevolazione spettante dal mese di gennaio 2024 al mese di settembre 2024 può essere effettuata nei flussi Uniemens relativi ai tre mesi successivi alla pubblicazione del presente messaggio (ottobre, novembre e dicembre 2024).

I datori di lavoro che hanno diritto al beneficio, ma hanno sospeso o cessato l’attività e vogliono fruire dell’esonero spettante, devono avvalersi della procedura delle regolarizzazioni (Uniemens/vig).

Modalità di esposizione dei dati relativi all’esonero contributivo nella sezione <ListaPosPA> del flusso Uniemens

I datori di lavoro privati i cui lavoratori sono iscritti alla Gestione pubblica e che presentano i requisiti per usufruire dell’esonero devono compilare, a partire dalla denuncia del mese di ottobre 2024, la sezione <ListaPosPA> dell’Uniemens, valorizzando, secondo le consuete modalità, l’elemento <Imponibile> pensionistico con la retribuzione lorda e l’elemento <Contributo> con la contribuzione piena calcolata su detto imponibile.

Per esporre il beneficio spettante deve essere compilato, per ciascun mese oggetto dell’esonero, l’elemento <RecuperoSgravi> di <GestPensionistica>, secondo le modalità di seguito indicate:

– nell’elemento <AnnoRif> deve essere inserito l’anno oggetto dell’esonero;

– nell’elemento <MeseRif> deve essere inserito il mese oggetto dell’esonero;

– nell’elemento <CodiceRecupero> deve essere inserito il valore “62”, avente il significato di “Esonero art.12, comma 6, D.L. 10 agosto 2023, n. 104, convertito dalla Legge 9 ottobre 2023, n. 136″;

– nell’elemento <Importo> deve essere indicata la quota di contribuzione a carico del datore di lavoro oggetto dello sgravio nei limiti, comunque, previsti per il mese o frazione di mese.

La possibilità di esporre l’esonero relativamente ai mesi pregressi da gennaio 2024 a settembre 2024 è consentita esclusivamente nelle denunce <ListaPosPA> dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2024.

I datori di lavoro che hanno diritto al beneficio, ma hanno sospeso o cessato l’attività, possono usufruire dell’esonero in oggetto utilizzando l’elemento V1, Causale 5, da compilare per il mese di cessazione o sospensione e dove può essere esposto lo sgravio per tutti i mesi precedenti, utilizzando la modalità suddetta.

Modalità di esposizione dei dati relativi all’esonero contributivo nella sezione del flusso Uniemens

I datori di lavoro agricoli autorizzati a fruire dell’esonero devono valorizzare, a partire dalla denuncia di competenza ottobre 2024, per i lavoratori a tempo indeterminato beneficiari di tale esonero, in <DenunciaAgriIndividuale>, nell’elemento <DatiAgriRetribuzione>, oltre ai consueti dati occupazionali e retributivi utili per la tariffazione, gli elementi di seguito specificati:

– in <Tipo Retribuzione>/<CodiceRetribuzione> il codice “Y “;

– in <AgevolazioneAgr>/<CodAgio> il codice Agevolazione “EA”, che assume il significato di “Esonero articolo 12, comma 6, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104“.

Per dichiarare l’importo dell’esonero relativo alle competenze pregresse da gennaio 2024 a settembre 2024, spettante per i lavoratori indicati con il <CodAgio> “EA”, devono essere valorizzati i seguenti elementi:

– <CodiceRetribuzione> con il codice “Y “;

– <CodAgio> con il codice agevolazione “EB”, che assume il significato di “Recupero arretrati 2024_Esonero articolo 12, comma 6, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104“;

– <Retribuzione> con l’importo del recupero spettante, rispetto alla totalità dei periodi pregressi.

Il codice agevolazione “EB” può essere utilizzato, per conguagliare l’importo dell’esonero spettante rispetto ai periodi pregressi, esclusivamente nella competenza di ottobre 2024 inviata entro il quarto periodo di trasmissione 2024 (entro il 28 febbraio 2025).

In fase di trasmissione dei flussi Uniemens, l’Istituto verifica che le agevolazioni indicate nei flussi siano coerenti con le autorizzazioni rilasciate.

I datori di lavoro agricoli possono verificare l’attribuzione del codice Agevolazione “EA” ed “EB” consultando le sezioni “Codici Autorizzazione” e “Lavoratori Agevolati” della posizione aziendale, nel Cassetto previdenziale.

di Francesca Esposito

Fonte normativa

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui