Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   



A dieci anni dalla scomparsa di Hans Ruedi Giger, all’anagrafe Hans Rudolf Giger (Coira, 5 febbraio 1940 – Zurigo, 12 maggio 2014) il Museo Storico Nazionale d’Artiglieria – Mastio della Cittadella di Torino ospita, dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, la mostra Beyond Alien: H.R. Giger, un grande omaggio a uno degli artisti più affascinanti e controversi del secondo Novecento, che presenta la più ricca collezione di opere del maestro esposte in Italia.

La mostra, a cura di Marco Witzig, massimo esperto internazionale dell’artista, è prodotta da Navigare s.r.l, in coproduzione con Glocal Project e ONO arte e vuole ripercorrere l’intera carriera del grande maestro svizzero che ha profondamente cambiato e influenzato il surrealismo, l’horror fantascientifico e l’immaginario gotico contemporaneo.

In esposizione oltre settanta pezzi originali fra dipinti, sculture, disegni, fotografie, oggetti di design e video provenienti dal Museo Giger, in Svizzera, diretto da Carmen Giger, vedova del maestro.

Conosciuto al grande pubblico come l’uomo che ha creato l’immaginario del film Alien, il film capolavoro di Ridley Scott, Hans Ruedi Giger è in realtà un artista poliedrico, dotato di un proprio e unico stile, “biomeccanico”, come lui stesso lo definiva e che ha sperimentato le tecniche più diverse.

È un artista plastico, un disegnatore, e, soprattutto, uno dei più grandi maestri dell’aerografo.

Il cinema di horror fantascientifico ed in generale l’immaginario mostruoso sono stati profondamente cambiati dall’irruzione sulla scena di Alien, che ha stabilito le basi dell’estetica dell’oscuro e della cultura audiovisiva contemporanea. Il contributo di Giger alla saga di Alien è stato fondamentale: l’artista, infatti, grazie alla sua profonda cultura e sensibilità personale, occupandosi della creazione del mostro, dell’ambientazione aliena e delle strutture tecnologiche in rovina, ha infuso l’intero progetto di quella particolare estetica dell’inquietante che lo avrebbe elevato da b movie a pietra miliare della cinematografia, consacrandolo a punto di riferimento della rappresentazione visiva sia fantascientifica che horror.

Non è stato però solamente il cinema ad essere profondamente influenzato dall’arte di H.R.Giger, anche il mondo della moda, del design, della musica – dal pop, all’heavy metal passando per l’elettronica – dei videogiochi, dell’illustrazione, dei fumetti e dell’arte in generale, si nutrono costantemente dell’universo creato da Giger.

“H.R. Giger è stato uno dei creatori più suggestivi e attraenti degli ultimi tempi, la cui opera suscita un enorme fascino nei diversi settori artistici dell’underground. È stato un artista dalla personalità contrastante che ha sviluppato negli ultimi quattro decenni un’opera molto personale e di grande impatto visivo e simbolico. Il suo universo è interamente oscuro, grazie a un particolare surrealismo, abietto e sontuoso, meccanico e anatomico, capace di incutere terrore e ammirazione allo stesso tempo. Giger, con il suo stile unico, è diventato uno dei maggiori rappresentanti dell’arte visionaria e fantastica del XX secolo e nonostante il riconoscimento nella cultura pop, la sua opera ha avuto una scarsa approvazione negli ambienti istituzionali ed è significativamente assente dai libri di storia dell’arte. Questa importante retrospettiva è quindi un’occasione per interrogarsi sul posto che dovrebbe avere l’opera di un artista che ha influenzato e influenzerà ancora a lungo la cultura contemporanea tutta.“ Marco Witzig, curatore della mostra.

Il percorso espositivo della mostra permetterà quindi a tutti i fan di immergersi nel mondo dell’artista e di ammirare dal vivo alcuni dei pezzi più iconici, ma anche di approfondire aspetti meno conosciuti del lavoro di Giger. L’allestimento è infatti suddiviso in diverse sezioni che riprendono alcune delle tematiche più importanti sviluppate dal maestro: il cinema, la musica, il surrealismo e l’orrore cosmico.

Nella sezione dedicata alcinema saranno esposte le opere che hanno contribuito a creare il mito del ciclo di Alien, ma anche quelle eseguite per il mai realizzato primo adattamento di Dune, progetto epico del regista cileno Alejandro Jodorowsky.

È grazie a Dune che Giger incontra Dan O’Bannon, sceneggiatore di Alien con Ronald Shusset, con cui lavorerà pochi anni dopo.

In mostra un disegno senza titolo realizzato del 1978 per l’alieno originale. Appena schizzato a matita su carta giallina, la testa di quello che diventerà lo Xenomorfo appare sfumata ma presenta già tutte le caratteristiche della creatura: la fila di denti aguzzi, la conformazione fallica del cranio e quella unione di elementi naturali e meccanici, che poi torneranno in maniera molto più definita nelle sculture realizzate per Alien III, come il famoso Necronom, anch’esso esposto in mostra, diventato un simbolo del miglior horror fantascientifico.

La musica è un altro elemento fondamentale nel lavoro di Giger che, infatti, realizzò le copertine di numerosi dischi di artisti come Debbie Harry, Emerson, Lake and Palmer, Magma, Dead Kennedys, e molti altri. Al rapporto tra Debbie Harry e Giger la mostra infatti dedica spazio presentando il frutto della collaborazione tra i due artisti, nata nella primavera del 1980. Questa collaborazione avrebbe sancito il debutto solista di Debbie che Giger, affascinatissimo dalla cantautrice, immortala sulla copertina di KooKoo con il volto quasi catatonico, non più bionda, colorata e plasticosa come era apparsa fino ad allora in qualità di frontman dei Blondie, ma pallida e coi capelli corvini, e col volto trafitto da spilloni.

Un’importante tematica analizzata in mostra è il surrealismo, che Giger ha contribuito a ridefinire in termini contemporanei. L’esposizione intende infatti indagare il senso di straniamento tipico di questa corrente artistica surrealista e strettamente connesso all’orrore cosmico: la filosofia letteraria sviluppata dallo scrittore H.P. Lovecraft, che Giger ha trasformato in immaginario visivo, creando atmosfere perturbanti che seducono e spiazzano al tempo stesso.

In questa sezione troviamo la serie di opere omonime dedicate a Li, la compagna dell’artista morta suicida, realizzate nella prima metà degli anni ’70.  Il volto della donna è scomposto, infestato da una pletora di piccoli teschi, uova, ossa, serpenti e corna. L’incarnato ceruleo è solcato da vene blu e gli occhi sono vitrei, eppure la protagonista di queste opere riesce a trasmettere una forte sensualità, attraendoci e sconvolgendoci al contempo.

Il lavoro di Giger è da considerarsi pietra miliare della contemporaneità e la mostra vuole essere anche un’occasione di riflessione: in un momento storico-culturale crepuscolare come quello corrente, Hans Ruedi Giger ci guida attraverso le tenebre, mostrandocene la profondità e complessità oltre che il profondo valore estetico.

La mostra, che vanta il patrocinio della Regione Piemonte e del Comune di Torino, si configura come un evento unico che coinvolgerà la città di Torino.

La mostra è realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e prevede durante il periodo dell’esposizione alcuni incontri alla Mole Antonelliana e un ciclo di proiezioni al Cinema Massimo, che presto verranno divulgati.

Photocover: H.R. Giger credit Annie Bertram

INFORMAZIONI

5 ottobre 2024 – 16 febbraio 2025

Mastio della Cittadella, Torino

Corso Galileo Ferraris, 0 – angolo Via Cernaia, Torino (TO)

www.mostragiger.com

www.navigaresrl.com

www.glocalproject.com

www.onoarte.com

TARIFFE

– Tariffa standard della mostra (intero festivo: € 17,00 | intero feriale: € 14,00 | ridotto: € 12,00)

– Sono aperte le prevendite per acquistare i biglietti online sul sito di Ticketone www.ticketone.it

– ABBONAMENTO MUSEI ha aderito all’iniziativa garantendo, così, ai suoi tesserati l’ingresso in mostra gratuito.

– TRENITALIA offre delle agevolazioni ai visitatori che esibiranno in mostra il titolo di viaggio Trenitalia con le opzioni “Formula 2×1” e “Biglietto ridotto a 10 €”; per maggiori dettagli visitare il sito www.mostragiger.com

Ufficio stampa

SPAINI & PARTNERS

www.spaini.it



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui