Per tutte le famiglie numerose c’è la possibilità di usufruire di particolari agevolazioni per accendere un mutuo per la prima casa.
L’accessibilità al mutuo è una delle tematiche più dibattute di questo 2024 e un argomento di discussione che negli anni ha riguardato tutti. Ottenere un prestito bancario per l’acquisto di una casa non è mai stato semplice, ma di questi tempi è diventato più complicato, sia per via della situazione economica instabile generale che per quella particolare di un mercato del lavoro che fatica ad offrire occupazioni a tempo indeterminato ai più giovani.
Il governo nella Legge di Bilancio 2024 ha lavorato molto bene per consentire agli italiani maggiori chance di ottenimento del mutuo, aumentando le garanzie statali per determinate categorie – le più svantaggiate – e dunque invogliando gli istituti di credito ad avere una mano più larga nella concessione dei prestiti finalizzati all’acquisto della casa.
Oltre alle già note agevolazioni per gli under 36 e per i genitori single con figli minori a carico, in questo 2024 è stato ampliato il fondo di garanzia per la prima casa con un investimento da 100 milioni di euro che permetterà di includere anche le famiglie numerose che non possiedono una casa o che abitano in una casa popolare.
Ma come funziona questo fondo di garanzia per la prima casa, chi può ottenerlo e quali agevolazioni esclusive offre alle famiglie numerose?
Fondo di garanzia per la prima casa: tutte le agevolazioni concesse alle famiglie numerose
Partiamo con lo specificare che il fondo di garanzia per la prima casa è stato istituito proprio per sostenere economicamente quelle famiglie o quei giovani che desiderano acquistare la prima casa ma che per via di condizioni lavorative precarie o insufficienti si vedono sbattere in faccia la porta dalle banche per l’accensione di un mutuo.
Chi ottiene l’accesso a questo fondo, dunque, può offrire all’istituto bancario la garanzia della copertura del 50% della somma d’acquisto dell’immobile. Per poterne usufruire gli under 36, i genitori single di figli minorenni non devono possedere alcun immobile di proprietà e devono mirare all’acquisto di case che non siano di lusso (ville o palazzi storici). Inoltre il loro ISEE non deve superare i 40mila euro.
Il fondo fino al 2023 era concesso anche alle famiglie numerose con copertura massima fino al 50% della cifra richiesta, con queste soglie da rispettare:
- almeno 3 figli sotto i 21 anni con ISEE inferiore ai 40mila euro.
- 4 figli e ISEE non superiore ai 45mila euro.
- 5 o più figli con un ISEE massimo di 50mila euro.
Nel 2024 sono stati preventivati maggiori fondi alle famiglie numerose al fine di elevare le garanzie concesse in fase di sottoscrizione del mutuo. Ciò significa che in determinate condizioni la garanzia statale sul pagamento del mutuo sale ben oltre il 50% previsto nel 2023 e dalla misura base, vediamo in quali casi:
- Per le famiglie con tre figli minori di 21 anni e un ISEE di 40mila euro la soglia di garanzia sale all’80%.
- Per le famiglie con quattro figli e ISEE pari a 45 mila euro si sale all’85%.
- Per le famiglie con cinque o più figli con ISEE massimo a 50mila euro la garanzia statale è addirittura al 90%.
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