Crypto.com ottiene la licenza per i pagamenti in criptovaluta in Bahrein #finsubitoagevolazioni

Crypto.com ha ottenuto una licenza per servizi di fornitura di servizi di pagamento (PSP) dalla Banca Centrale del Bahrein tramite la sua sussidiaria registrata nel Regno del Bahrein.

Operando con il nome commerciale “FORIS GFS BH BSC CLOSED”, l’attività di Crypto.com regolamentata in Bahrein è ora autorizzata ad ampliare la propria offerta di servizi di pagamento basati su moneta elettronica e fiat a livello regionale, incluso il lancio di carte prepagate.

Il Bahrein è stato uno dei primi paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (CCG) a rilasciare licenze per le criptovalute nella regione, nell’ambito degli sforzi della nazione insulare del Golfo per promuovere la crescita e gli investimenti.

Bahrain EDB, l’agenzia per la promozione degli investimenti del Paese, collabora a stretto contatto con clienti potenziali ed esistenti, fornendo servizi essenziali che includono valutazioni di settore e consulenza strategica, in linea con il suo mandato di attrarre investimenti in Bahrein.

Per Crypto.com, la licenza PSP rappresenta un’opportunità per crescere attivamente ed espandere il proprio ecosistema, che attualmente vanta oltre 100 milioni di utenti in tutto il mondo.

La piattaforma di trading di criptovalute ha recentemente ottenuto una licenza Virtual Asset Service Provider (VASP) dalla Dubai Virtual Assets Regulatory Authority (VARA). Cypto.com detiene anche licenze per servizi specifici in mercati chiave in tutto il mondo, tra cui Singapore, Francia, Australia, Irlanda, Malta, Regno Unito, Stati Uniti, Canada e Corea del Sud.

“Far crescere l’industria delle criptovalute in Bahrein e nel GCC”

Eric Anziani, Presidente e COO di Crypto.com, ha affermato: “Il Bahrein ha lavorato per creare un ecosistema fintech e crypto favorevole all’innovazione, il che ha comportato l’attuazione di una regolamentazione chiara che bilanciasse la tutela dei consumatori con la commercializzazione. Apprezziamo il lavoro del Regno e non vediamo l’ora di far progredire la nostra relazione mentre svolgiamo la nostra parte nella crescita del settore crypto in Bahrein e in tutto il GCC”.

Noor bint Ali Alkhulaif, Ministro dello sviluppo sostenibile e CEO del Bahrain Economic Development Board, ha commentato: “Con la sua ampia presenza internazionale e una reputazione guadagnata per la conformità normativa, siamo lieti che Crypto.com abbia scelto il Regno del Bahrein come destinazione per gli investimenti, il che rafforzerà ulteriormente la capacità del Bahrein di realizzare la sua visione di sviluppare un’economia digitale e resiliente che celebra l’innovazione e il progresso. Supportato dall’agilità del nostro approccio Team Bahrein, che promuove un ambiente di investimento semplificato che promuove la facilità di fare affari, il Bahrein sta costruendo con successo un ecosistema di livello mondiale per supportare l’evoluzione del settore blockchain, crypto e fintech in rapida crescita. Ciò è ulteriormente supportato da normative solide e da un bacino di talenti diversificato, altamente qualificato e pronto per il futuro, in particolare nei settori dei servizi finanziari e della tecnologia”.

Crypto.com ha ottenuto la licenza VASP dell’Irlanda

Crypto.com ha recentemente ricevuto l’approvazione come Virtual Asset Service Provider (VASP) dalla Banca Centrale d’Irlanda, consentendole di ampliare la sua offerta in Irlanda, inclusi gli exchange crypto-fiat e i portafogli fiat. La licenza VASP assicura che le procedure di conformità di Crypto.com siano di prim’ordine, anche quando si tratta di antiriciclaggio e lotta al finanziamento del terrorismo (AML/CFT). Questi problemi sono molto rilevanti oggigiorno poiché le criptovalute sono diventate un modo popolare per aggirare leggi e sanzioni. Crypto.com si rivolge a una base clienti globale di 100 milioni di clienti.

Crypto.com è una piattaforma di trading di criptovalute multi-regolamentata che vanta autorizzazioni normative in diverse giurisdizioni, tra cui:

• Licenza di Major Payment Institution (MPI) per Digital Payment Token (DPT) e il suo MPI per l’emissione di moneta elettronica, l’emissione di conti, i servizi di trasferimento di denaro transfrontalieri e nazionali dalla Monetary Authority of Singapore;
• registrazione come Digital Asset Service Provider (DASP) da parte dell’Autorité des marchés financiers (AMF) in Francia;
• la piena approvazione operativa della sua licenza di fornitore di servizi di asset virtuali da parte della Dubai Virtual Assets Regulatory Authority (VARA);
• autorizzazione come istituto di moneta elettronica (IME) da parte della Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito;
• Electronic Financial Transaction Act e registrazione del fornitore di servizi di asset virtuali in Corea del Sud;
• approvazione della registrazione come fornitore di cambio valuta digitale e operatore indipendente di rimesse in Australia da parte di AUSTRAC; una licenza australiana per i servizi finanziari e una licenza di credito australiana da parte della Australian Securities and Investments Commission (ASIC);
• registrazione in Spagna come Virtual Asset Service Provider (VASP) presso la Banca di Spagna; iscrizione in Italia presso l’Organismo Agenti e Mediatori (OAM);
• registrazione in Grecia da parte della Commissione ellenica per il mercato dei capitali; registrazione a Cipro da parte della Securities and Exchange Commission;
• approvazione regolamentare da parte dell’Autorità Monetaria delle Isole Cayman;
• un Derivatives Clearing Organisation (DCO) regolamentato dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti e un Designated Contracts Market (DCM);
• e un impegno di pre-registrazione presso la Ontario Securities Commission e Canada Securities Administrators.