Continua la flessione dei prestiti alle imprese e famiglie nel primo semestre 2024 nel territorio Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, secondo i dati di fonte Banca d’Italia Bologna, elaborati dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna
Dinamica dei depositi che ritorna invece positiva nel forlivese-cesenate mentre rimane negativa, pur in attenuazione, nel riminese; in aumento, poi, in entrambe le province, gli investimenti nei fondi e titoli di Stato. Per ciò che concerne, infine, il Fondo di Garanzia delle PMI, si evidenzia un incremento sia delle domande pervenute sia dell’importo finanziato.
I temi del credito e del risparmio sono monitorati attraverso una serie complessa di indicatori che tengono conto di numerose variabili; l’analisi che segue osserva, per ragioni di sintesi, i dati relativi solo ad alcuni dei principali aggregati, mentre per maggiori approfondimenti si rimanda alle elaborazioni complete curate dalla Banca d’Italia.
Prestiti e risparmio finanziario – provincia di Forlì-Cesena
In base ai dati provvisori della Banca d’Italia (Ufficio Ricerca Economica di Bologna), in provincia di Forlì-Cesena, al 30/06/2024 i prestiti totali ammontano a 10.341 milioni di euro (7,7% dell’Emilia-Romagna), così suddivisi: 55,3% alle imprese, 41,2% alle famiglie e 3,5% ad altri soggetti (società finanziarie, enti pubblici, istituzioni senza scopo di lucro).
Rispetto al 30 giugno 2023 si registra una diminuzione del 4,8% dei prestiti concessi; nel dettaglio, calano i prestiti alle imprese del 7,1% (-6,7% alle medio-grandi, -8,9% alle piccole) e quelli alle famiglie dello 0,8%; riguardo ai prestiti alle imprese, risultano in flessione quelli verso il manifatturiero (-7,3%), le costruzioni (-3,0%) e i servizi nel complesso (-5,6%).
In lieve aumento il tasso di deterioramento del credito, inteso come rapporto tra il flusso dei nuovi prestiti deteriorati nel periodo considerato e l’ammontare dei prestiti non deteriorati alla fine del periodo precedente (calcolato come media annua trimestrale): 1,3% nel primo semestre 2024, rispetto all’1,1% fatto segnare nel primo semestre 2023.
Per ciò che riguarda il risparmio finanziario, in provincia, al 30/06/2024 l’ammontare risulta di 21.772 milioni di euro (7,5% dell’Emilia-Romagna): il 57,0% è costituito dai depositi bancari, il restante 43,0% dai titoli a custodia.
Rispetto al 30 giugno 2023 si rileva un incremento del 2,8% dei depositi (12.414 milioni di euro al 30 giugno 2024), accompagnato da quello degli investimenti in titoli gestiti dagli Organismi di investimento collettivo del risparmio (+10,4%; 3.760 milioni di euro) e degli investimenti in titoli di Stato (+39,1%; 2.486 milioni di euro).
In relazione al Fondo di Garanzia per le PMI, tra gennaio e giugno 2024 in provincia di Forlì-Cesena sono state accolte 844 operazioni di finanziamento (10,3% del totale regionale), con un aumento, rispetto al primo semestre 2023, del 16,4%; l’importo finanziato complessivo ammonta a 166 milioni di euro (+14,4%) mentre l’importo finanziato medio (per singola operazione) risulta di 197mila euro (193mila euro in Emilia-Romagna, 180mila euro in Italia). In generale, in provincia si rilevano 24 domande pervenute ogni 1000 PMI attive, dato maggiore di quello regionale (21) e in linea con quello nazionale (23).
Fonte: Banca d’Italia (Ufficio Ricerca economica di Bologna) – Ministero delle Imprese e del Made in Italy
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