30milioni di fondi. Le associazioni lanciano sit-in di ringraziamento #finsubitoagevolazioni

Sull’imminente campagna elettorale per le regionali d’autunno sta per piombare una vera e propria bomba politica-sociale-amministrativa che rappresenta una prima volta per la nostra regione. Stiamo parlando della legge regionale sulla famiglia che avrà un fondo di 30milioni di euro per consolidare nuove pratiche e sostegni in un triennio. Il 17 settembre passerà in consiglio regionale per la definitiva approvazione e la sua messa in pratica. La maggioranza di centrodestra è super-compatta e consapevole di avere per le mani uno strumento innovativo per sostenere le nascite, le condizioni dei minori, i fragili, maggiori fondi per il diritto allo studio e sostegno per le rette sportive andando così a mettere le radici del diritto allo sport per i giovani. E ancora: gli anziani non più autosufficienti e il sostegno domiciliare. Ma questa è solo la punta dell’ice-berg della legge regionale. Fondamentale da parte dell’amministrazione è stata la scelta di istituire il Distretto per la famiglia quale strumento per l’integrazione sul territorio di tutte le organizzazioni e degli enti che possono lavorare in sinergia per le politiche familiari. E ovviamente di controllo sui fondi e sostegni. 

Il fatto politico è che la Tesei vuole sottolineare che la Regione dell’Umbria deve tornare a crescere a livello demografico come sta facendo a livello turistico, economico e sociale. Tornare attrattiva per anche per gli umbri che se ne sono andati o per le giovani famiglie che intendono trasferirsi in Umbria. Una legge che rappresenta una promessa mantenuta fatta per iscritto 5 anni fa al mondo cattolico vicino al Family Day ma anche a tutto il variopinto mondo della Chiesa economica, sociale e intellettuale dove molti dei sui vecchi generali – spesso senza esercito – sono in prima linea con il centrosinistra e 5 Stelle guidata dalla Presidente della Giunta provinciale nonchè sindaco di Assisi, Stefania Proietti. 

In attesa del 17 settembre si muovono le associazioni umbre che hanno promosso la Legge sulla Famiglia della Presidente Donatella Tesei: la mattina del consiglio comunale saranno presenti per festeggiare l’approvazione e il nuovo corso sociale. “Esprimiamo il nostro ringraziamento alla Presidente Tesei e ai consiglieri che hanno voluto e sostenuto questo coraggioso provvedimento a vantaggio di tutta la popolazione umbra, senza steccati e barriere ideologiche, ma con sguardo lungimirante alle nuove generazioni”.

Le associazioni – Ass. AIGOC – Ass. Articolo 26 Umbria – Ass. Durante noi Umbria – Ass. Esserci per essere – Ass. Famiglia nel cuore – Ass. Family Day Umbria – Associazione Nazionale Famiglie Numerose Umbria –Ass. Persona&Persone – Ass. ProVita e Famiglia onlus – Centro Amore e Vita Foligno – Federvita Umbria – hanno spiegato i punti forti della legge regionale: Promuove in maniera concreta la natalità, rendendo strutturale il contributo economico per i nuovi nati, a vantaggio dei giovani nuclei familiari, delle famiglie numerose, monoparentali o fragili e l’aiuto alla genitorialità, anche in caso di separazione, divorzio o coppie di fatto. Promuove inoltre i Centri per le famiglie e favorisce una maggiore armonizzazione tra i tempi famiglia – lavoro tramite politiche di welfare aziendale; sostiene la genitorialità e la maternità anche attraverso attività di orientamento, di sostegno psicologico e pratico nelle procedure necessarie per ottenere l’adozione o l’affido familiare; istituisce un fondo apposito per gli orfani di entrambi i genitori, nonché maggiori sostegni per il diritto allo studio e contributi per le attività sportive dei figli”.