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ORE 18:00 SUPERATI i 100mm TRA LIGURIA E TOSCANA, ALLAGATE SANREMO, LA SPEZIA, PISA E LIVORNO : un intenso nucleo temporalesco ha lasciato la Liguria orientale e sta interessando più direttamente Toscana, l’Emilia centro orientale, Lombardia, Veneto, Friuli con precipitazioni intense tra le province di Massa Carrara, Lucca e Pistoia dove si superano i 100mm di accumulo. Un forte temporale ha interessato anche la provincia di Imperia con punte di 40/50mm in meno di un’ora su Sanremo che si è allagata in più punti. Allagata anche La Spezia con 60mm caduti in 40 minuti! Stessa situazione a Pisa e Livorno dove gli accumuli di pioggia hanno raggiunto i 100mm. Entrambe le città sono state sommerse da un mare di acqua e si sono allagate in diversi punti.
ORE 12:00 FORTI TEMPORALI TRA LIGURIA E ALTA TOSCANA, PUNTE DI 70mmm GRANDINE GROSSA NELLA LUCCHESIA – Il fronte più avanzato della perturbazione sta portando forti temporali sulla Liguria centro orientale e l’alta Toscana. Accumuli ancora provvisori fino a 70mm nel Genovese e fino a 60mm nella provincia di Massa Carrara e di Lucca, segnalati alcuni allagamenti nel Tigullio. Qualche forte temporale comincia a interessare anche l’Imperiese. Una violenta grandinata con chicchi di grosse dimensioni ha interessato Camaiore in provincia di Lucca.
Il fronte perturbato collegato alla profonda saccatura atlantica presente tra il Regno Unito e la Francia si avvale di un contributo afro mediterraneo che lo rende particolarmente esteso. I primi rovesci e temporali prefrontali hanno interessato parte del Nord dalla tarda serata di sabato, nel corso della notte e fino a queste prime ore della mattinata con accumuli fino a 25/30mm in Liguria e 20mm tra alto Piemonte e alta Lombardia. Nel corso delle prossime ore la saccatura si approfondirà ulteriormente verso sud, ciò comporterà un leggero rallentamento del fronte e una sua verticalizzazione che gli darà la possibilità di raccogliere ulteriori quantitativi di energia dal Mediterraneo sotto forma di temperatura e vapore. Le zone più a rischio nubifragi di questa domenica saranno tutte le regioni settentrionali e la Toscana, soltanto a fine giornata piogge e temporali localmente intensi inizieranno ad interessare Umbria e Lazio. Accumuli importanti anche oltre 100m sono attesi in Liguria, alto Piemonte, medio alta Lombardia, Triveneto soprattutto Veneto e Friuli e una parte dell’Emilia Romagna. Tra Veneto e Friuli non sono esclusi picchi locali di 150mm e oltre. Dall’altra parte assisteremo ad un picco termico al Sud dove le temperature massime potranno superare localmente i 35/36°C. Ma vediamo un dettaglio per le prossime ore:
METEO DOMENICA PROSSIME ORE: Nord, ulteriore peggioramento da ovest con fenomeni in intensificazione su Lombardia ed Emilia Romagna entro il pomeriggio ed entro sera su tutto il Triveneto. Rischio nubifragi su Liguria centro orientale, alto Piemonte, medio alta Lombardia, Emilia centro orientale, Veneto e Friuli con episodi di grandine. Prime aperture dal pomeriggio su Piemonte e ponente ligure più franche poi in serata ed in estensione nel corso della notte anche su levante Ligure, Lombardia ed Emilia occidentale. Centro, peggiora sulla Toscana con primi forti temporali dal pomeriggio sulle zone settentrionali e la sera un po’ su tutta la regione. Ancora ampie schiarite altrove ma peggiora a fine giornata su Umbria, Marche e alto Lazio con temporali anche forti sull’alto Lazio e in Umbria. Nel corso della notte forti temporali su tutto il Lazio e anche l’Abruzzo. Sud, Nubi in aumento in Sardegna con rovesci e temporali localmente forti tra il tardo pomeriggio, la sera e nel corso della notte. Soleggiato altrove. Nell’arco della notte o nelle prime ore del mattino di lunedì forte peggioramento su Sicilia occidentale e alta Campania con temporali. Temperature in calo al Nordovest e la Toscana, ancora elevate altrove con ulteriori locali aumenti al Sud dove si potranno superare i 35/36°C. Venti tesi tra Libeccio e Scirocco. Mari fino a mossi o molto mossi i bacini occidentali, mossi gli altri.
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