Secondo uno studio recente di McKinsey, i leader del settore aeronautico stanno adottando strategie innovative per l’approvvigionamento di carburanti sostenibili per l’aviazione (Saf, Sustainable Aviation Fuel). Queste includono contratti di acquisto diretto, partnership strategiche, ed investimenti in azioni di fornitori. Il rapporto sottolinea i vantaggi di tali approcci, come il conseguimento di sinergie attraverso consorzi di investitori che offrono supporto e competenze lungo l’intera catena di valore. Inoltre, la strutturazione di fondi riduce i rischi individuali, ottimizzando l’investimento totale.
Tali fondi offrono alle compagnie la possibilità di mitigare il rischio attraverso la diversificazione degli investimenti, benché reperire capitale possa presentare sfide, particolarmente durante periodi di incertezza economica. McKinsey evidenzia che molti fondi specializzati in sostenibilità possiedono le competenze necessarie per portare avanti le operazioni, valutando rischi ed opportunità associati ai Saf, al contesto economico ed alle tecnologie di produzione.
Lo studio elenca alcune pratiche ottimali per la strutturazione di fondi Saf: definire obiettivi di investimento precisi, coinvolgere i partner adeguati per massimizzare le sinergie e strutturare la governance in modo da agire rapidamente e concentrarsi sui rendimenti, coinvolgendo esperti del settore. Questi passaggi sono essenziali per le compagnie ed i produttori di equipaggiamenti originali (Oem, Original Equipment Manufacturer) che potrebbero non avere internamente le capacità necessarie o che troverebbero oneroso svilupparle autonomamente.
Red – 1259961
AVIONEWS – World Aeronautical Press Agency
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui