Un ricco dirigente del settore fintech afferma di aver fatto valutare la sua casa e di stare valutando una nuova vita in Italia se la retata fiscale del partito laburista andrà in porto.
Si prevede che quest’anno un numero record di milionari lascerà il Paese, poiché il partito laburista prevede di aumentare le imposte nel suo bilancio autunnale del 30 ottobre.
Mentre il partito laburista si impegna a evitare aumenti dell’imposta sul reddito, dell’assicurazione nazionale e dell’IVA, si teme che le aliquote dell’imposta sulle plusvalenze possano allinearsi a quelle dell’imposta sul reddito, il che sposterebbe la fascia superiore dal 28% al 45%.
Anche la cancelliera Rachel Reeves sta valutando l’ipotesi di aumentare l’imposta di successione, attualmente al 40 per cento sui patrimoni di valore superiore a 325.000 sterline.
Chad West, un dirigente tecnologico di 33 anni che in precedenza ha lavorato per Revolut e ora è vicepresidente di un’altra fintech, ha dichiarato a MailOnline che sta valutando attivamente l’idea di trasferirsi all’estero.
Chad West, un dirigente tecnologico di 33 anni che in precedenza ha lavorato per Revolut e ora è vicepresidente di un’altra fintech, ha detto a MailOnline che sta valutando attivamente di trasferirsi all’estero
Con il partito laburista che promette di evitare aumenti dell’imposta sul reddito, dell’assicurazione nazionale e dell’IVA, si teme che le aliquote dell’imposta sulle plusvalenze possano essere in linea con quelle dell’imposta sul reddito.
“Penso che la maggior parte dei dirigenti del settore tecnologico stia pianificando in anticipo per paura del peggio”, ha affermato lo scozzese, che vive a Londra.
“Molti di noi sono già stufi di pagare di fatto aliquote fiscali del 60% (dato che siamo tassati al 45% e perdiamo anche la nostra franchigia fiscale), e ora la paura che l’imposta sulle plusvalenze aumenti dal 20% spingerà tutti a fare le valigie.
“Ho fatto valutare la mia casa la settimana scorsa e la prossima parlerò con il mio commercialista. Sto già valutando sistemi fiscali e qualità della vita più favorevoli in Europa, a partire dall’Italia.
“L’aumento delle imposte sulle plusvalenze sarebbe la cosa più dannosa. Danneggerebbe seriamente la classifica di Londra come capitale tecnologica europea. La maggior parte delle aziende tecnologiche consente il lavoro da remoto, quindi vedrete un’enorme quantità di congedi per motivi fiscali e di qualità della vita”.
L’imposta sulle plusvalenze viene applicata ai profitti derivanti da investimenti finanziari, come azioni o immobili in affitto, il che significa che la maggior parte delle persone che la pagano sono investitori e imprenditori.
I consulenti delle famiglie più ricche del Regno Unito hanno raccontato che i loro telefoni squillano in continuazione mentre i loro clienti si precipitano a uscire.
In un duro avvertimento hanno affermato che le famiglie con un patrimonio elevato stanno facendo le valigie nel tentativo di proteggere i loro beni duramente guadagnati, e alcune lo hanno già fatto.
Un consulente fiscale, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha affermato: “Mi sento quasi come se dovessi dare il mio contributo al Partito Laburista per quello che ha fatto per la nostra attività”.
Ha aggiunto: “La gente è disposta a pagare cifre esorbitanti per vivere nel proprio Paese d’origine, ma perfino il britannico più leale abbandonerebbe la nave se l’ambiente diventasse troppo ostile”.
Secondo la società di consulenza Henley & Partners, nel 2024 il Regno Unito dovrebbe registrare una perdita netta senza precedenti pari a 9.500 milionari.
Da quando il partito laburista ha vinto le elezioni, i consulenti fiscali e di cittadinanza di alcune delle famiglie più ricche del Regno Unito hanno notato un forte aumento delle richieste di trasferimento all’estero per beneficiare di regimi fiscali più bassi.
Le destinazioni preferite includono Italia, Dubai e Irlanda.
Peter Ferrigno, direttore dei servizi fiscali presso la società di consulenza sulla cittadinanza Henley and Partners, ha affermato che il suo studio ha ricevuto pochissime richieste prima delle elezioni, a diverse ogni settimana da allora.
“A giudicare da quanto siamo impegnati, è un problema che riguarda tutti quanti”, ha affermato il signor Ferrigno. “È la differenza tra avere abbastanza soldi per andare in pensione o non averne abbastanza”. [Clients feel it is] forzando loro la mano’.
La cancelliera Rachel Reeves sta anche valutando di aumentare l’imposta sulle successioni, attualmente al 40 per cento sui patrimoni di valore superiore a £ 325.000
Ha aggiunto che un aumento dell’imposta sulle plusvalenze sarebbe “la goccia che fa traboccare il vaso… le persone che erano pronte a pagare il 20 per cento ora stanno pensando di andarsene”. È “disperatamente, disperatamente triste”, ha detto.
David Lesperance, fondatore della società di consulenza fiscale e sull’immigrazione Lesperance and Partners, ha affermato che le richieste di lasciare il Paese sono raddoppiate quando è diventato chiaro che il partito laburista avrebbe vinto le elezioni di luglio.
“Da quando Rachel Reeves ha iniziato a parlare di ‘buco nero fiscale’, i miei ricchi clienti britannici, domiciliati e non, hanno guardato con ansia alla porta d’uscita”, ha affermato.
“Gli avvertimenti di Sir Keir su un ‘bilancio doloroso’ non fanno che confermare le loro preoccupazioni circa il fatto che presto si verificheranno gravi danni all’imposta sui redditi e alle plusvalenze”.
Il signor Lesperance ha aggiunto: “Le famiglie più ricche del Regno Unito se ne stanno andando finché sono in tempo”.
“Non aspetti che il pompiere confermi che la tua casa è in fiamme prima di scappare. Allo stesso modo, gli individui con un elevato patrimonio netto nel Regno Unito non aspettano il bilancio autunnale per confermare che la loro casa fiscale sta per essere inghiottita”.
Jason Porter, di Blevins Franks, una società di consulenza finanziaria specializzata nella gestione patrimoniale transfrontaliera, ha affermato che la paura è ormai “palpabile” tra i milionari, con un numero crescente di persone che pianificano di trasferirsi per proteggere i propri fondi pensione, immobili e investimenti.
Il signor Porter ha detto di aver ricevuto un afflusso di chiamate da famiglie benestanti che pianificavano di trasferirsi fuori dal Regno Unito prima del bilancio autunnale. Ha detto: “Le famiglie con grandi pensioni o investimenti in azioni si sentono minacciate e l’interesse a trasferirsi all’estero aumenta ogni mese.
“Sicuramente molte persone si sono rivolte a noi con grandi preoccupazioni in merito alle modifiche all’imposta sulle plusvalenze, alle norme sulle pensioni e all’imposta sulle successioni, preoccupate di come potrebbe cambiare la loro situazione se rimanessero.
“Nella maggior parte dei casi si trattava di persone di fascia media di ricchezza, con un paio di milioni di sterline, per le quali spostare i propri beni poteva richiedere del tempo”.
L’ex segretario alle imprese del partito conservatore Jacob Rees-Mogg ha affermato: “Le imposte sul capitale danneggiano la crescita economica e costringeranno gli investitori più facoltosi a cercare altrove.
“Non sono altro che un esempio dell’invidia socialista.”
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