Bonus per l’assunzione di disabili under 35, al via dal 2 settembre la domanda di accesso all’incentivo al lavoro. Per enti del terzo settore e ONLUS è previsto un contributo di 12.000 euro, più 1.000 euro mensili dalla data di assunzione e fino al 30 settembre
Bonus per l’assunzione di disabili under 35, dal 2 settembre parte la possibilità di fare domanda.
A comunicarlo è l’INPS, che con la pubblicazione del messaggio del 29 agosto fornisce le istruzioni per l’accesso agli incentivi al lavoro.
Si tratta dell’agevolazione introdotta con il decreto legge n. 48/2023, estesa dalla legge n. 18/2024. A beneficiare del bonus per le assunzioni di giovani disabili sono enti del terzo settore e ONLUS, in relazione ai contratti stipulati dal 1° agosto 2020 al 30 settembre prossimo.
Bonus assunzione disabili under 35, domande al via dal 2 settembre
L’obiettivo è favorire l’inserimento al lavoro di giovani con disabilità, valorizzandone e incentivandone le competenze professionali.
Il bonus per l’assunzione di under 35 con disabilità, introdotto dall’articolo 28 del decreto lavoro n. 48/2023, trova finalmente approdo per effetto prima della pubblicazione del decreto attuativo da parte dei ministeri coinvolti e ora del messaggio INPS n. 2906 contenente le istruzioni operative.
L’agevolazione si rivolge a enti del Terzo settore (articolo 4 del dl n. 117/2017), organizzazioni di volontariato (ODV), associazioni di promozione sociale (APS) e ONLUS iscritte nella relativa anagrafe (dl n. 460/1997), in regola con il DURC e con gli adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro.
Il bonus per l’assunzione di disabili under 35 sarà strutturato su due binari: al contributo una tantum di 12.000 euro si aggiunge una quota ulteriore pari a 1.000 euro mensili, parametrata in base ai mesi di assunzione fino al 30 settembre.
Condizione per l’accesso all’incentivo è l’assunzione con contratto a tempo indeterminato, per il periodo dal 1° agosto 2020 al 30 settembre 2024, per lo svolgimento di attività conformi allo statuto dell’ente o dell’organizzazione.
“L’INPS sarà in prima linea nell’ attuazione di questa misura garantendo la semplificazione e la velocità delle procedure. Ringrazio la Ministra Locatelli per la fiducia. L’obiettivo, in sintonia con la missione sociale dell’Istituto, è anche quello di valorizzare e incentivare le competenze professionali dei giovani con disabilità”.
Queste le parole del Presidente INPS Gabriele Fava, che evidenzia la crucialità del tema dell’inclusione lavorativa per “assicurare a ogni persona una vita dignitosa e partecipata, come previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità”.
In allegato il messaggio INPS numero 2906 del 29 agosto 2024 con le istruzioni operative nel dettaglio.
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