Condividi queste informazioni su:
Un incentivo pensato per alleviare il peso economico del materiale didattico, ma non sarà disponibile su scala nazionale.
Diverse regioni italiane hanno attivato il bonus libri anche per l’anno scolastico 2024/2025, ma con differenze significative tra di loro, esattamente come le scorse edizioni. Questo incentivo, pensato per alleviare il peso economico del materiale didattico, non sarà infatti disponibile su scala nazionale, ma solo in alcune regioni: Abruzzo,
- Campania;
- Lazio;
- Piemonte;
- Lombardia;
- Sicilia;
- Puglia;
- Veneto
- Sardegna;
- Toscana.
Ogni regione ha stabilito autonomamente i requisiti per accedere al bonus, con particolare attenzione ai limiti Isee, che variano notevolmente. Ad esempio, la Regione Lazio ha fissato il tetto Isee a 15.493,71 euro, mentre in Veneto, l’importo del bonus è proporzionale all’Isee: fino a 200 euro per un Isee sotto i 10.632,94 euro e fino a 150 euro per un Isee tra 10.632,95 e 15.748,78 euro. In Puglia invece, il limite è di 10.632,94 euro, con la possibilità di arrivare a 14.000 euro per le famiglie numerose. In caso di fondi insufficienti, priorità sarà data alle famiglie con Isee più basso.
Bonus libri: le scadenze e la domanda
Anche le scadenze per presentare domanda variano da regione a regione. In Campania ad esempio il termine è il 18 settembre 2024, con la finestra aperta dal 4 agosto, mentre in Veneto, le richieste possono essere presentate dal 16 settembre al 18 ottobre 2024, mentre
Oltre ai limiti Isee e alle scadenze, anche il nome del bonus cambia a seconda della regione. In Lombardia, il bonus prende il nome di “Dote Scuola” e copre un ampia platea di beneficiari: dagli asili agli studenti fino a 21 anni, con importi che variano tra 150 e 500 euro.
Infine, è importante ricordare che, oltre al bonus libri, esistono altre agevolazioni per le famiglie, come la detrazione delle spese scolastiche e la Carta dello Studente IoStudio o il bonus cultura Nonostante tutto, secondo il Codacons, nonostante questi aiuti, la spesa complessiva per l’anno scolastico potrebbe raggiungere i 1.300 euro a studente.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui