Ennesimo colpo da parte dell’Amministrazione Nevoloso, che, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio di Isola delle Femmine, è riuscita ad ottenere dal Ministero dell’Interno un finanziamento di 157.760,86 €, presentando un progetto di videosorveglianza denominato “ISOLA SICURA”.
Il progetto si è classificato al quarto posto della graduatoria definitiva , approvata con decreto del 6 agosto 2024 dal Ministro Matteo Piantedosi (PDF decreto).
Complessivamente, i fondi messi a disposizione dal Viminale, in materia di sicurezza, sono stati 19 milioni di euro.
«I sistemi di videosorveglianza – ha dichiarato Piantedosi – rappresentano strumenti di fondamentale importanza per innalzare gli standard della sicurezza urbana». Tra gli oltre 1.500 progetti partecipanti da tutta Italia, solo 243 sono stati quelli selezionati ammessi al finanziamento.
30 nuove telecamere delle quali 6 “leggi targa”
Il Comune di Isola delle Femmine è stato ritenuto meritevole di tale stanziamento, che sarà utilizzato per installare su tutto il territorio comunale 30 nuove telecamere, 6 delle quali “leggi targa” ossia adibite alla lettura delle targhe dei veicoli.
I 30 impianti di videosorveglianza saranno gestiti a distanza (da remoto) da parte della Polizia Municipale, che dalla Caserma potrà visionare le immagini prodotte.
Il progetto, attraverso un investimento sia dal punto di vista dell’hardware che del software, mira a potenziare l’attuale sistema di videosorveglianza, allo stato attuale risultato carente per le reali necessità del territorio e della comunità isolana.
Il sistema di videosorveglianza sarà gestito dalla Polizia Municipale.
«Il finanziamento ottenuto dal Ministero – ha dichiarato il sindaco Orazio Nevoloso – ci consente di implementare il nostro sistema di videosorveglianza, al quale abbiamo recentemente aggiunto anche le telecamere del Parco Dune. La nostra Polizia Municipale avrà presto a disposizione la nuova strumentazione e i nuovi sistemi di controllo per aumentare in maniera efficace la capacità di controllo del territorio e rendere ancora più sicuro il nostro territorio».
Tali sistemi di videosorveglianza fungeranno, quindi, da prezioso supporto per tutte le Forze dell’Ordine operanti sul territorio, al fine di identificare ed assicurare alla giustizia i responsabili di eventuali reati o infrazioni.
Pertanto, risulta chiara la ferma volontà da parte dell’Amministrazione Nevoloso di rafforzare la videosorveglianza sul territorio isolano, al fine di prevenire e contrastare più efficacemente i fenomeni di microcriminalità e di degrado etico e morale che, negli ultimi tempi, stanno mettendo a dura prova la tranquillità e la sicurezza della società civile.
La crisi di valori alla base del degrado sociale.
Purtroppo, ad Isola delle Femmine, così come nei comuni del comprensorio, già da parecchi anni, si sta assistendo ad una progressiva e profonda crisi di valori, frutto di un costante impoverimento socio-culturale, che sta generando episodi di violenza ed aggressività.
Assenza di senso civico, microcriminalità, rapine, furti d’auto e con scasso, aggressioni fisiche e verbali, spaccio e consumo di droga, abuso di alcol stanno mettendo in ginocchio il nostro territorio e l’intera comunità. L’imbarbarimento dell’animo umano nonché la corruzione dei costumi sta via via generando inciviltà, odio, volgarità ed intolleranza, mettendo a rischio i più elementari principi di democrazia e legalità.
La videosorveglianza rappresenta uno strumento di prevenzione e sicurezza su cui l’Amministrazione Nevoloso, grazie al finanziamento ottenuto, ha deciso di puntare per incrementare la tutela della legalità, il rispetto delle regole e la salvaguardia dell’ordine e della pubblica sicurezza.
Daniele Fanale
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