Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Cessione del Quinto, le novità comunicate dall’Inps sulla procedura ‘Quote Quinto‘ per la gestione integrata delle cessioni sullo stipendio e sulla pensione: modalità di funzionamento e piani di ammortamento a cui si applica.

La Cessione del Quinto

La cessione del quinto è una particolare forma di prestito personale dedicata principalmente ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Questa tipologia di finanziamento si distingue per il fatto che la rata mensile viene trattenuta direttamente dalla busta paga o dalla pensione del richiedente. La caratteristica principale della cessione del Quinto, da cui prende il nome, è che la rata non può superare un quinto (20%) dello stipendio o della pensione netta mensile del richiedente.

Normativa e funzionamento della Cessione del Quinto

La cessione del quinto è regolamentata principalmente dal Decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1950, n. 180, che disciplina il trattenimento delle somme sui salari, stipendi e pensioni dei dipendenti pubblici e privati. Successive modifiche e integrazioni sono state introdotte nel corso degli anni, per estendere questa forma di prestito anche ai pensionati e per regolamentare meglio il settore.

Secondo la normativa, per accedere alla cessione del quinto, è necessario che il richiedente abbia un contratto di lavoro a tempo indeterminato o una pensione percepita regolarmente. Le principali garanzie richieste per ottenere questo tipo di prestito sono il TFR (Trattamento di Fine Rapporto) maturato per i lavoratori dipendenti e la pensione per i pensionati. La durata massima del prestito può essere di 10 anni, con la possibilità di estinguere il debito in anticipo.

Un altro aspetto fondamentale della cessione del quinto è l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa a copertura del rischio di morte o perdita del lavoro del debitore. Questa polizza è necessaria per proteggere sia il creditore che il debitore in caso di eventi imprevisti che potrebbero impedire il pagamento delle rate. La stipula della polizza assicurativa è obbligatoria e viene integrata nel costo complessivo del prestito.

La cessione del Quinto in caso di licenziamento e pensione

La normativa stabilisce anche che, in caso di licenziamento del lavoratore o cessazione del rapporto di lavoro, il datore di lavoro è tenuto a trattenere il TFR maturato fino a quel momento per estinguere il debito residuo. Questo meccanismo offre una sicurezza aggiuntiva sia per il creditore che per il debitore.

La traslazione della cessione del Quinto dallo stipendio alla pensione è una procedura che permette a chi ha contratto un prestito con questa modalità, di trasferire il debito residuo alla pensione, una volta cessato il rapporto di lavoro. Questa operazione diventa necessaria quando un lavoratore dipendente, prossimo alla pensione, ha ancora in corso un finanziamento con cessione del Quinto e intende continuare a ripagare il prestito attraverso la sua pensione.

La traslazione dallo stipendio alla pensione mantiene inalterate le condizioni contrattuali del prestito originario, inclusi il tasso di interesse e la durata. Tuttavia, è necessario stipulare una nuova polizza assicurativa specifica per la pensione, che copra i rischi di premorienza del pensionato. Questa polizza sostituisce quella precedentemente legata al rapporto di lavoro.

Novità Inps sulla nuova procedura “Quote Quinto”

L’INPS ha recentemente reingegnerizzato la procedura denominata “Quote Quinto“, con l’obiettivo di uniformare e migliorare la gestione informatica delle cessioni del Quinto, sia quelle derivate da stipendi sia quelle sulle pensioni. Questa nuova procedura nasce dall’esigenza di integrare completamente i piani di ammortamento derivanti dalla traslazione delle cessioni da stipendio a pensione, sostituendo definitivamente il vecchio sistema informatico.

Con il messaggio n. 2830/2024, l’INPS ha comunicato l’entrata in funzione della nuova procedura “Quote Quinto” e la dismissione del precedente applicativo. La nuova piattaforma è stata progettata per gestire in modo più efficiente i piani di ammortamento delle cessioni del Quinto, sia quelli attivi che sospesi, e si applica a tutte le pensioni gestite dall’INPS, comprese quelle della Gestione pubblica ed ex INPGI.

Un aspetto fondamentale di questa innovazione è l’introduzione della notifica telematica obbligatoria per le banche e gli intermediari finanziari aderenti alla convenzione. Questi enti sono ora tenuti a notificare le traslazioni delle cessioni esclusivamente tramite i servizi digitali dell’INPS, utilizzando la “Web Application” o i “Web Service”. Tuttavia, rimangono escluse da questa obbligatorietà le traslazioni riferite a pensioni della Gestione pubblica liquidate con sistemi proprietari.

Inoltre, la nuova procedura definisce criteri chiari per il calcolo e la gestione dei piani di ammortamento. Ad esempio, il numero totale di rate viene determinato in base al residuo debito e all’importo della rata mensile. La gestione dei piani di ammortamento viene elaborata mensilmente, tenendo conto dei limiti previsti per la quota cedibile della pensione e dell’importo minimo del trattamento pensionistico.

Per quanto riguarda i criteri con i quali vengono elaborati i piani di ammortamento, occorre precisare che il totale delle rate è calcolato dividendo il debito residuo per l’importo della rata mensile. La trattenuta parte dal primo rateo di pensione disponibile al momento della convalida del piano e si estende fino alla conclusione del piano stesso, che inizia nello stesso mese. Per calcolare l’importo della trattenuta mensile, il sistema pensionistico estrae l’importo della rata mensile tenendo conto della quota cedibile della pensione e del trattamento minimo previsto dall’INPS.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui