Sono state modificate le soglie reddituali per richiedere le agevolazioni per gli studenti. Ecco i nuovi importi da settembre.
Le agevolazioni economiche destinate agli studenti universitari e ai loro nuclei familiari sono diverse. Molti possono contare sull’esenzione (totale o parziale) delle tasse, mentre per altri è previsto il diritto alla detrazione delle spese affrontate per frequentare i corsi e i master. In alcuni casi, i benefici spettano anche a coloro che frequentano le Università private. Uno dei vantaggi più richiesti è, senza dubbio, la borsa di studio, perché consente di affrontare il percorso accademico senza gravare eccessivamente sulle finanze familiari.
Per l’anno accademico 2024/2025, il Ministero dell’Università ha deciso di apportare delle variazioni ai limiti ISEE e ISPE per usufruire delle borse di studio previste per gli studenti universitari. Le modifiche riguardano anche l’ammontare minimo di tali benefici economici. Vediamo chi potrà presentare richiesta per le agevolazioni dal prossimo settembre.
Borse di studio ed esonero dalle tasse: le regole per l’anno accademico 2024/2025
Gli studenti universitari che intendono beneficiare delle borse di studio devono sapere che i limiti ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) e ISPE (Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente) per l’anno accademico 2024/2025 ammontano rispettivamente a 27.726,79 euro e a 60.275,66 euro.
Solo coloro che rientrano in tali parametri, dunque, potranno ricevere le borse di studio, come sottolinea il Decreto n. 204/2023. Questa modifica è risultata necessaria in virtù della variazione del tasso di inflazione registrato dall’ISTAT, sulla base dei prezzi al consumo per le famiglie, che è aumentato del 5,3% rispetto allo scorso anno.
Le soglie dell’ISEE e dell’ISPE sono state innalzate rispetto al 2023 e questa rappresenta un’ottima opportunità per moltissimi studenti, che potranno accedere più facilmente ai vantaggi. Ma il Ministero dell’Università ha deciso anche di cambiare l’importo minimo delle borse di studio per gli universitari, adeguandolo al tasso di inflazione e applicando la rivalutazione del 5,4%. Le somme minime per le borse di studio, per il prossimo anno accademico, saranno le seguenti:
- 7.015,97 euro, per gli studenti fuori sede;
- 4.100,05, euro per gli studenti pendolari;
- 2.827,64 euro, per gli studenti in sede.
Ricordiamo, infine, che per gli studenti che ricadono nella cd. No Tax Area è previsto l’esonero totale dal versamento delle tasse universitarie. Possono beneficiarne coloro che hanno un ISEE inferiore a 22 mila euro. Per chi è iscritto agli anni successivi al primo, tuttavia, oltre al requisito economico è previsto anche uno di merito, perché è necessario essere in corso e aver maturato un determinato numero di crediti formativi, stabiliti dall’Ateneo.
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