Poste Italiane, arriva il Mini Prestito BancoPosta #finsubitoagevolazioni

Ancora una volte Poste Italiane resta vicina ai risparmiatori italiani. Il gruppo da qualche tempo offre non soltanto soluzioni di risparmio gestito ma anche una  vasta gamma di prestiti personali, finanziamenti e cessioni del quinto.

Si tratta di strumenti di credito flessibili messi a disposizione sia di coloro che hanno un conto corrente BancoPosta, ma anche libretti di risparmio postale nominativo ordinario e addirittura peri coloro che non hanno un conto corrente postale.

Addirittura c’è la possibilità di sottoscrivere dei mini prestiti con importo massimo di 3.000 euro per i titolari della carta PostePay.

Scopriamo insieme come funzionano.

Poste Italiane, arriva il Mini Prestito BancoPosta fino a 3.000 euro: ecco come richiederlo

Poste Italiane è sempre al passo con i tempi. Per essere sempre più vicina  ai suoi clienti oltre a dare la possibilità di sottoscrivere da qualche tempo dei mutui, oggi offre la possibilità di richiedere anche dei prestiti.

Sia sul portale del gruppo italiano sia negli uffici postali sparsi per il territorio italiano è possibile fare una varia gamma di operazioni tra le quali i nuovi prestiti.

Si Poste da qualche tempo sta dando la possibilità di usufruire di prestiti differenti, con importi e rate divere a seconda delle proprie esigenze.

Tra le diverse opzioni c’è il Mini Prestito BancoPosta,  il prestito che è dedicato ai possessori della carta PostePay Evolution.

Con il Mini Prestito, l’utente può richiedere un prestito da restituire a rate fisse in 23 mensilità per importi di mille, duemila e tremila euro.

Questo nel caso di approvazione del finanziamento verrà erogato direttamente sulla carta PostePay Evolution. 

Poste Italiane, questi i requisiti del Mini Prestito

Il Mini Prestito BancoPosta è un piccolo prestito personale che permette di richiedere 1.000€, 2.000€ o 3.000€, da restituire in 23 rate mensili a tasso fisso. Il prestito è riservato ai possessori della carta prepagata con IBAN Postepay Evolution. Sia l’erogazione che l’addebito delle rate mensili avviene direttamente sul credito della carta di pagamento, in maniera completamente automatica.

Il mini prestito BancoPosta sé accessibile ai titolari di una Carta Postepay Evolution, con età  compresa tra i 18 e 76 anni non compiuti a fine rimborso.

Inoltre è necessario essere  residenza in Italia e percepire un reddito da lavoro o una pensione prodotta in Italia.

Per poter procedere alla richiesta per ottenere il mini prestito è  necessario presentare un documento d’identità in corso di validità, la Tessera Sanitaria e il documento di reddito.

Possono accedere a tale prestito anche i cittadini stranieri che  devono presentare in aggiunta ai documenti sovraesposti anche il Passaporto, la Carta di soggiorno o il Permesso di soggiorno in corso di validità, il documento attestante la residenza in Italia da almeno 12 mesi (per i lavoratori dipendenti) o da almeno 36 mesi (per i lavoratori autonomi).

L’importo totale del credito è erogato, entro 5 giorni dal ricevimento della documentazione completa, mediante ricarica sulla carta prepagata con IBAN emessa da PostePay S.p.A.

Ecco un esempio di rimborso

Coloro che accederanno al mini prestito Bancoposta pagheranno gli interessi e/o le spese.

L’importo di ciascuna rata comprenderà una quota di interessi decrescente secondo un piano di ammortamento “alla francese” e l’importo della prima rata sarà maggiorato degli oneri fiscali applicati al contratto nella misura indicata nel box “Costi del credito”

Ad esempio se si richiede un prestito di 2.000 euro la rata sarà di € 102,00 per 22 mesi. Il TAN fisso 12,29% – TAEG 13,31% e l’importo totale dovuto (è pari a € 2.249,00 cosi composto:

• € 2.000 Costo totale del credito
• Interessi € 244,00;
• spese di istruttoria € 0,00;
• spese per incasso rata e gestione pratica: € 0,00;
• spese di invio cartaceo di ciascuna comunicazione periodica di Trasparenza: € 0,00;
• l’imposta sostitutiva applicata al Contratto pari a: € 5,00;
• l’ imposta di bollo applicata alle comunicazioni periodiche di Trasparenza, pari a: € 0,00 per comunicazione;
• Spese di invio bollettini postali, se il Cliente ha prescelto questa modalità di pagamento, pari a: € 0,00.