Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Roma – Il Consiglio di amministrazione di Snam, riunitosi oggi sotto la presidenza di Monica de Virgiliis, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024.

I numeri dell’azienda hanno registrato investimenti totali per 1.159 milioni di euro (+57,9% rispetto al primo semestre 2023), “per i maggiori investimenti connessi agli interventi di adeguamento del terminale di Ravenna e la realizzazione della Linea Adriatica. Il 52% degli investimenti totali è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 32% alla Tassonomia Europea”, ma anche ricavi totali per 1.799 milioni di euro (-6,1% rispetto al primo semestre 2023, “In crescita i ricavi regolati del business delle infrastrutture gas connessi all’incremento del WACC, all’applicazione del ROSS e alla realizzazione del piano investimenti; in flessione i ricavi del business dell’efficienza energetica, in particolare in ambito residenziale”)

L’EBITDA adjusted di Snam è stato invece pari a 1.417 milioni di euro (+16,1%),” per la crescita dei ricavi regolati, in parte assorbita dal minor contributo dei business della transizione energetica” mentre l’utile netto adjusted di Gruppo si è attestato a 691 milioni di euro (+11,3%), “per effetto della crescita dell’EBITDA, in parte assorbito dai maggiori ammortamenti connessi all’entrata in esercizio degli investimenti realizzati e alle svalutazioni di asset in corso, oltre che dall’incremento degli oneri finanziari attribuibile principalmente all’aumento dei tassi di interesse”.

Infine l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 16.352 milioni di euro (+1.082 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023), “in aumento principalmente per gli investimenti realizzati nel periodo e per il pagamento del dividendo 2023” ma con una Guidance FY 2024 che conferma
li obiettivi finanziari per il 2024, già rivisti al rialzo alla chiusura del primo trimestre.

Stefano Venier, amministratore delegato di Snam, ha commentato: “A fronte di un contesto globale che rimane incerto, i risultati del primo semestre si confermano decisamente solidi e al di sopra delle attese, con investimenti in crescita di quasi il 60% e i principali indicatori economico-finanziari in crescita a doppia cifra, permettendoci di confermare la guidance, già rivista al rialzo, per la chiusura del 2024. L’accordo per l’acquisizione di Edison Stoccaggio, i significativi avanzamenti sulla FSRU di Ravenna e il progresso dei lavori su Rete Adriatica rafforzano il nostro impegno sul fronte della sicurezza degli approvvigionamenti. Sviluppi rilevanti anche sul fronte dei progetti della transizione energetica, con riferimento sia alla cattura della CO2, sia all’idrogeno. Per il 2024 prevediamo un’ulteriore, importante riduzione delle nostre emissioni dirette pari a -17% rispetto alla baseline 2022, in linea con la nostra strategia di decarbonizzazione, parte del Transition Plan che verrà pubblicato in autunno”.

Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile di gestione “Le stime più recenti sull’evoluzione della domanda di gas naturale in Italia per il 2024 prevedono una lieve flessione rispetto al 2023, influenzata principalmente dal calo della produzione termoelettrica a gas per effetto del maggior import netto di elettricità da altri Paesi.
Con riferimento all’esercizio in corso, i risultati economici beneficino dell’incremento dei ricavi connessi alla crescita della RAB, grazie agli investimenti realizzati, all’aggiornamento del WACC e all’introduzione della nuova regolamentazione ROSS (Regolazione per Obiettivi di Spesa e di Servizio) per il trasporto”; sottolinea l’azienda.

In particolare, nel periodo in esame, Snam:
• ha comunicato, unitamente a Edison, l’avvio della trattativa in esclusiva per la compravendita del 100% di Edison Stoccaggio, conclusasi con un accordo annunciato al mercato in data 25 luglio 2024;
• ha esercitato il proprio diritto di prelazione per incrementare dall’attuale 7,3% al 30% la propria partecipazione in Terminale GNL Adriatico S.r.l., terminale di rigassificazione operativo nelle acque antistanti Porto Viro (Rovigo).

Queste operazioni riflettono l’attenzione di Snam per garantire un sistema energetico sicuro, diversificato e sostenibile per il Paese.
A giugno la Banca Centrale Europea ha ridotto i tassi di riferimento di 25 punti base, per la prima volta dal 2019. Il contesto globale e la traiettoria di riduzione dei tassi continuano tuttavia a essere incerti e nel corso del 2024 i tassi di interesse elevati continueranno ad avere un impatto incrementale sugli oneri finanziari. Le principali leve di ottimizzazione della struttura finanziaria riguardano una sempre maggiore diversificazione delle fonti e degli strumenti di finanziamento, nonché la gestione dinamica dei flussi di capitale circolante e della tesoreria. Contemporaneamente, Snam intende mantenere un’adeguata flessibilità rispetto alle metriche di rating e una solida struttura finanziaria.
Con riferimento alle partecipazioni detenute da Snam nelle società austriache TAG e GCA, si segnala l’emissione, da parte del regolatore austriaco in data 29 maggio 2024, del Final Cost Decree and Tariff Ordinance (il “Decreto”), che definisce il framework di riferimento applicabile al nuovo periodo regolatorio (2025-2027). Il decreto ha significativamente modificato il previgente quadro regolatorio e, oltre a prevedere l’eliminazione del rischio volume per i due TSO, ha definito, inter alia, meccanismi compensativi a carico delle società, operanti già dal 2025. Snam, in stretta collaborazione con i due TSO austriaci, sta approfondendo le implicazioni del nuovo quadro regolatorio che sarà recepito nei prossimi mesi all’interno dei Piani societari.
Con riferimento alla situazione in Medio Oriente, il conflitto nella striscia di Gaza non comporta, al momento, impatti diretti sugli asset Snam e sull’operatività della pipeline che collega Israele ed Egitto (EMG), che sta operando in maniera ordinaria. Anche per quanto concerne la recente escalation degli attacchi marittimi nel Mar Rosso, non si registrano criticità in merito alla gestione delle attività operative e alla realizzazione del programma di investimenti. Tuttavia, una prolungata interruzione dei transiti di navi (es. navi GNL) dal Canale di Suez nell’anno in corso potrebbe dar luogo a tensioni a livello internazionale, con il conseguente impatto sui prezzi dei beni energetici per i quali l’Italia, e in generale l’Europa, sono fortemente dipendenti dalle importazioni estere. Queste turbolenze potrebbero pesare sull’economia mondiale, aumentando i costi di produzione e influenzando ulteriormente la stabilità economica e la crescita nazionale ed europea, oltre che determinare ulteriori sfide nella gestione delle fonti di approvvigionamento energetico. Snam continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione nell’area mediorientale, le possibili conseguenze e gli effetti sul Gruppo.
In ambito ESG, continua il monitoraggio della performance di Snam sui KPIs della Sustainability Scorecard rispetto alla quale si evidenzia un buon avanzamento dei KPI rispetto ai target di fine anno. In particolare, le emissioni Scope 1&2 attese per il 2024 risultano in calo del 17% rispetto alla baseline 2022, in ulteriore miglioramento rispetto al –10% consuntivato nel 2023.

Confermatigli obiettivi finanziari per il 2024, già migliorati in sede di presentazione della trimestrale, come segue:
• investimenti pari a 3,0 miliardi di euro (di cui 2,8 miliardi di euro in ambito infrastruttura gas e 0,2 miliardi di euro in ambito transizione energetica);
• una RAB tariffaria pari a 23,8 miliardi di euro;
• un livello di EBITDA adjusted maggiore di 2,75 miliardi di euro;
• un livello di utile netto adjusted pari a circa 1,23 miliardi di euro;
• un livello di debito netto pari a circa 17,5 miliardi di euro.




 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui