REGIONE MOLISE
“Aiuti per il sostegno agli investimenti in impianti e macchinari delle MPMI”
Contributi a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili con un massimo di euro 60.000 per ogni impresa.
Quali sono le agevolazioni previste dal bando?
Contributi a fondo perduto pari al 60% del totale spese ritenute ammissibili.
Il contributo massimo erogabile per ogni impresa non potrà mai essere superiore ad euro 60.000.
Aiuti concessi nella forma di contributi in conto capitale.
Qual’è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili a partire dalle ore 12:00 del giorno 20/08/2024 e non oltre le ore 12:00 del giorno 20/09/2024.
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono spese ammissibili le seguenti categorie di spesa considerate come costi direttamente imputabili al programma di investimenti:
a) attrezzature, macchinari, impianti di processo, purché strettamente correlati al ciclo produttivo, ivi incluse le spese per eventuali adeguamenti strutturali necessari all’installazione di impianti e macchinari e le spese di trasporto e di eventuale montaggio.
b) programmi informatici, hardware e software, purché strettamente correlati al ciclo produttivo.
c) mezzi di trasporto, nel limite massimo di euro 30.000,00, purché si tratti di mezzi furgonati aventi al massimo 3 posti e, comunque, strettamente necessario al ciclo produttivo e all’attività imprenditoriale;
d) servizi di consulenza funzionali al conseguimento delle certificazioni di cui al seguente elenco:
•ISO 9001;
•ISO 14001;
•ISO 50001;
•EMAS;
•ISO 45001;
•ESG.
Sono agevolabili anche i costi indiretti nella misura massima del 7% dei costi diretti individuati alle precedenti lettere.
E’ agevolabile anche l’acquisto di beni usati per gli investimenti alle lettere a) e c).
SPESE ESCLUSE:
a) imposte e tasse;
b) l’I.V.A. salvo il caso in cui la stessa, realmente e definitivamente sostenuta dall’impresa beneficiaria, sia non recuperabile ai sensi della vigente legislazione I.V.A.
c) ammende, multe e penali;
d) spese notarili;
e) spese per acquisto di immobili e terreni;
f) spese di ristrutturazione ad esclusione di quelle di adeguamento legate all’installazione degli impianti e macchinari richiesti alle agevolazioni;
g) commesse interne di lavorazione, anche se capitalizzate;
h) spese relative a servizi o beni acquistati da privati ovvero da fornitori che hanno relazioni con l’acquirente.
i) spese relative alla realizzazione di impianti fotovoltaici, impianti solari termici o similari;
j) spese relative a scorte di materie prime e ausiliarie;
k) macchinari, impianti e attrezzature non venduti direttamente dal produttore o dal suo rappresentante o rivenditore;
l) spese relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria o con la formula del contratto “chiavi in mano”;
m) eventuali costi dell’Ente di certificazione riferiti alle spese per la verifica ed i controlli periodici;
n) spese di manutenzione ordinaria;
o) spese di viaggio;
p) spese relative all’attività di rappresentanza;
q) interessi passivi;
r) pagamenti effettuati mediante modalità diverse da quelle consentite dalle disposizioni di cui al presente Avviso;
s) spese per smartphone ed altri beni che, per loro natura, si prestano ad un uso ordinario al di fuori dell’attività economica nel cui ambito deve essere realizzato il progetto agevolato;
t) costi di personale;
u) tutte le spese relative a costi diretti ammissibili che non risulteranno capitalizzate dall’impresa beneficiaria al momento delle verifiche di cui ai successivi artt. 11 e 15;
v) spese non espressamente identificate come ammissibili ai sensi del presente articolo.
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