Dal 15 luglio la Disability Card è digitale: parte la sperimentazione dell’IT-Wallet, il portafoglio digitale (collegato a un’app) che conterrà diversi importanti documenti, inclusa la Disability Card. (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Dal 15 luglio la Disability Card è digitale: sperimentazione fino a settembre
Dal 15 luglio e finio a settembre, ci sarà la prima fase sperimentale del sistema digitale. In questo periodo di tempo, la Disability Card sarà testata in formato elettronico. L’obiettivo è verificare l’efficacia dell’IT-Wallet, l’app che consentirà agli utenti di scaricare, gestire e utilizzare la card. Da gennaio 2025, l’app sarà disponibile per tutti i titolari di diritti, ampliando così l’accesso a un numero maggiore di beneficiari.
La Carta Europea della Disabilità permette ai titolari di far riconoscere la propria condizione di disabilità anche quando si viaggia in altri paesi europei per brevi periodi o si partecipa a progetti di mobilità come l’Erasmus plus, garantendo l’accesso a sconti e facilitazioni.
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Disability Card, dove si può usare
Fino ad aprile 2023, la Disability Card è stata accettata in soli otto Stati Membri: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Italia, Malta, Romania e Slovenia. Tuttavia, il 17 aprile, è stata adottata una Direttiva europea che prevede l’espansione dell’uso della carta a tutti i 27 Stati membri dell’UE entro il 2028.
Novità normative:
- Obbligo di rilascio della Carta Europea della Disabilità sia in formato fisico che digitale.
Come si usa IT Wallet, app IO
L’IT Wallet presenta due versioni distinte: una pubblica e una privata. La versione pubblica è accessibile gratuitamente a tutti i cittadini tramite l’app IO, che può essere utilizzata con le credenziali SPID o CIE.
Funzioni dell’IT Wallet:
- Mostrare i documenti: durante controlli di persona o via internet.
- Accedere a servizi online: come noleggio auto o attivazione di servizi vari.
A partire dal 15 luglio, sarà possibile caricare i documenti sull’app IO solo per usi offline. Verso la fine dell’anno o inizio del 2025, l’app sarà aggiornata per supportare anche operazioni e transazioni online.
Vantaggi dell’IT Wallet:
- Convenienza: elimina la necessità di portare documenti cartacei.
- Sicurezza: protezione da furti o smarrimenti grazie alla digitalizzazione.
- Efficienza: semplifica l’accesso a servizi online e l’interazione con la pubblica amministrazione.
La componente pubblica dell’IT Wallet sarà gratuita per i cittadini, mentre i costi annuali per lo Stato saranno di 102 milioni di euro dal 2024 al 2026.
IT Wallet: l’Italia anticipa il percorso
L’IT Wallet rappresenta una novità significativa nel panorama digitale: è il primo portafoglio digitale con valore legale sia in Italia che in Europa. Il nostro paese, con questa iniziativa, si posiziona come precursore nel percorso verso l’adozione europea dell’IT Wallet, che si concluderà tra il 2026 e il 2028.
Dettagli legali e funzionali:
- I documenti all’interno dell’IT Wallet avranno pieno valore legale per usi sia personali che via internet, come stabilito dal decreto italiano.
Cie e Spid con Eu Wallet
Le credenziali CIE (Carta d’Identità Elettronica) e SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) saranno le piattaforme abilitanti per l’accesso al futuro IT Wallet, che sarà l’implementazione dell’EU Wallet dell’Unione Europea. Questo wallet è concepito come un vero “portafoglio” digitale in grado di contenere diversi tipi di documenti e informazioni personali.
Elementi contenuti nell’IT Wallet:
- Dati personali (attributi): Gestiti direttamente dal cittadino, che ne controlla l’accesso.
- Documenti digitalizzati: Ad esempio, patente, tessera sanitaria, tessera elettorale.
- Metodi di pagamento.
L’ecosistema SPID, originariamente pensato per la gestione di attributi personali, offre una base solida per l’IT Wallet, soprattutto durante l’autenticazione, quando i vari dati del cittadino vengono trasmessi al servizio.
Vantaggi aggiuntivi:
- Il metodo di inserimento dei metodi di pagamento nell’IT Wallet è facilitato dal cashback, un’iniziativa promossa da PagoPA S.p.A. e dal precedente governo italiano per promuovere l’uso dei pagamenti digitali.
L’app IO, già ampiamente utilizzata per la ricezione di notifiche dalla pubblica amministrazione, si trasforma in un portafoglio per la gestione dei dati personali degli italiani, con oltre 37 milioni di download a oggi.
Obiettivo Eudi Wallet
Il progetto IT Wallet è un’iniziativa interamente italiana che anticipa l’EUDI Wallet, un portafoglio elettronico pensato per contenere tutti i documenti digitali necessari a riconoscere e dimostrare l’identità dei cittadini europei. L’European Digital Identity Wallet, delineato nella bozza di revisione 2.0 del regolamento eIDAS rilasciata a giugno 2021, è attualmente in fase conclusiva di trilogo tra la Commissione, il Consiglio e il Parlamento europei.
Caratteristiche del EUDI Wallet:
- Controllo completo dei dati: gli utenti hanno pieno controllo sui propri dati personali.
- Interoperabilità tra i paesi dell’UE: facilita il riconoscimento transnazionale delle identità digitali.
Contesto tecnologico e strategico:
L’incremento della partecipazione delle Big Tech americane nel settore dei portafogli digitali eleva l’importanza di tali tecnologie, con l’Unione Europea che mira a controbilanciare le posizioni dominanti di queste aziende, garantendo la privacy degli utenti e promuovendo l’adozione di soluzioni tecnologiche europee robuste.
FAQ (domande e risposte)
Quando sarà digitale la Disability Card?
La Disability Card diventerà digitale a partire dal 15 luglio, con l’inizio della sperimentazione dell’IT-Wallet. Questa fase sperimentale proseguirà fino a settembre, con l’obiettivo di rendere la carta completamente digitale e accessibile a tutti gli aventi diritto da gennaio 2025.
Quali documenti conterrà l’IT Wallet?
L’IT Wallet conterrà una serie di documenti importanti per i cittadini, tra cui:
- Disability Card
- Documenti d’identità come patente e tessera sanitaria
- Tessera elettorale
- Metodi di pagamento
Questi documenti potranno essere utilizzati tanto per autenticazioni personali quanto per transazioni e servizi online.
Dove si può usare la Disability Card?
Attualmente, la Disability Card è accettata in otto Stati Membri dell’Unione Europea: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Italia, Malta, Romania e Slovenia. Tuttavia, una direttiva europea adottata il 17 aprile prevede l’espansione dell’utilizzo della carta a tutti i 27 Stati membri dell’UE entro il 2028.
Come si accede all’IT Wallet?
L’accesso all’IT Wallet avviene tramite l’app IO, che può essere utilizzata con le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica). Queste credenziali permettono agli utenti di accedere sia alla versione pubblica gratuita dell’IT Wallet che alla versione privata per servizi offerti da aziende private.
Quali vantaggi offre la Disability Card digitale?
La digitalizzazione della Disability Card offre numerosi vantaggi, tra cui:
- Convenienza: elimina la necessità di portare con sé i documenti cartacei.
- Sicurezza: protegge i documenti da furti e smarrimenti.
- Efficienza: semplifica l’accesso ai servizi online e migliora l’interazione con la pubblica amministrazione.
Quali sono i costi dell’IT Wallet per lo Stato?
I costi previsti per lo Stato per la gestione dell’IT Wallet sono di 102 milioni di euro all’anno, dal 2024 al 2026. Questi costi sostengono l’infrastruttura necessaria per mantenere e sviluppare ulteriormente il sistema di IT Wallet.
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