Treviso, Ca’ Foscari all’ex Turazza: il nuovo campus sarà ancora più grande: 10mila metri quadri #finsubitoagevolazioni

TREVISO – Oltre diecimila metri complessivi: il nuovo campus di Ca’ Foscari a Treviso diventa ancora più ampio. La nuova sede universitaria destinata a sorgere nel complesso Appiani Turazza, vicino a San Nicolò, oltre ai padiglioni già previsti, comprenderà pure ulteriori spazi adiacenti, sempre facenti parte dell’ex istituto scolastico. L’ampliamento del progetto è stato approvato ieri dal consiglio di amministrazione dell’ateneo veneziano e dalla giunta comunale di Treviso e verrà sancito da un addendum al Protocollo d’intesa già sottoscritto dai due enti, insieme all’Ipab Appiani Turazza, nel 2022.

Agli ottomila metri quadrati di immobili già individuati, ne sono stati così aggiunti ulteriori duemila: qui troveranno posto aule di grandi dimensioni (la prima versione ne contemplava 29), laboratori informatici e linguistici, ambienti di servizio per studentesse e studenti come aule studio, mensa, co-working, studi per i docenti e locali tecnici. Una vera e propria cittadella universitaria, che disporrà di circa tremila metri quadrati in più rispetto all’attuale collocazione tra palazzo San Paolo e Palazzo San Leonardo, in riviera.

I costi del progetto

L’investimento totale per la ristrutturazione e la realizzazione del nuovo campus ammonta a oltre 22 milioni di euro: gli edifici del campus verranno dati in concessione gratuita a Ca’ Foscari da parte dell’amministrazione municipale. «Una giornata storica – definisce il sindaco Mario Conte l’incontro di ieri in Rettorato a Venezia -. Si compie un ulteriore passo in avanti verso la Treviso universitaria e dei servizi che stiamo costruendo insieme agli Atenei di Venezia e Padova. Il rapporto di proficua collaborazione con Ca’ Foscari, e per questo ringrazio la Rettrice Tiziana Lippiello, ha permesso di giungere ad un accordo che guarda allo sviluppo del campus all’ex Turazza, che si arricchirà di spazi per la didattica, la socialità e i servizi collegati all’Università, anche in un’ottica di orientamento e inserimento nel mondo del lavoro».

Intanto gli oltre 1.500 iscritti dei corsi trevigiani dell’università lagunare in area economica, linguistica e scientifica, nonché del master del Centro internazionale di studi sull’Economia turistica, potranno godere di una struttura moderna: «Abbiamo approvato un progetto importante e strategico per la presenza di Ca’ Foscari a Treviso – conferma la rettrice Tiziana Lippiello -. Amplieremo la nuova sede così da garantire spazi maggiori alla comunità studentesca e al personale. È un investimento edilizio che guarda al futuro e a una nuova dimensione di università: uno spazio trasformativo e innovativo dove frequentare lezioni e condividere tanti momenti in spazi pensati in maniera specifica per la socialità».

Ca’ Foscari è presente in città da più di trent’anni con la Scuola Interdipartimentale in Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli Scambi internazionali: come ribadiscono i promotori, l’obiettivo è aprire il campus anche all’esterno, per rafforzare il contributo all’offerta culturale e le collaborazioni con il tessuto sociale ed economico del territorio. I lavori procederanno in varie fasi successive, in modo da poter attuare il trasloco delle prime attività già dal prossimo anno.