Chiusura debole per Anima Holding che si è fermato al di sotto della parità anche al termine della seduta odierna.
Anima Holding in rosso il 9 luglio 2024
Il titolo ieri in avvio di settimana ha registrato un frazionale calo dello 0,08%, mentre oggi ha terminato le contrattazioni a 4,824 euro, con un ribasso dello 0,33% e oltre 430mila azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 750mila.
Anima Holding: i dati sulla raccolta netta di giugno
Anima Holding ha diffuso i dati relativi alla raccolta netta totale di giugno che ha mostrato un saldo negativa di 49 milioni di euro, mentre la raccolta netta ex-Ramo I è stata positiva per 88 milioni di euro, contro la stima di Equita SIM di una media mensile pari a circa 100 milioni di euro.
A livello complessivo, la raccolta a giugno è stata penalizzata dai deflussi dai mandati assicurativi di Ramo I.
Equita SIM evidenzia che prosegue, dunque, il miglioramento del trend di raccolta registrato da aprile in avanti, con un saldo positivo di 266 milioni di euro ad aprile e di 215 milioni a maggio.
Il mix è stato complessivamente buono, con la raccolta netta ex-Ramo I ancora impattata dai deflussi da fondi sottostanti a fondi, pari a 386 milioni di euro, a bassa marginalità se non nulla per divieto legislativo di duplicazione delle commissioni. Positivo, anche se non quantificato, il contributo della raccolta di Kairos e Castello. Nel comunicato, inoltre, Anima Holding segnala una buona domanda di prodotti retail in-house da parte dei partner bancari.
Anima Holding: il commento e la strategia di Equita SIM
Da inizio anno, la raccolta netta ex-Ramo I si è attestata a -281 milioni di euro da inizio anno, impattata da deflussi per 2,1 miliardi di euro di fondi sottostanti a fondi, contro la stima di Equita SIM pari a 400 milioni di euro per l’intero 2024.
La raccolta netta totale, invece, ha registrato deflussi per circa 2,3 miliardi di euro da inizio anno, di cui -2 miliardi di euro da mandati assicurativi Ramo I.
A fine giugno, le masse gestite ex-Ramo I risultavano pari a circa 118,8 miliardi di euro, in rialzo dell’1% mese su mese, mentre quelle complessive si attestavano a circa 197,8 miliardi di euro.
Equita SIM evidenzia che Anima Holding tratta con un multiplo prezzo-utili adjusted 2025 pari a 8 volte, con un dividend yield del 5,5%, più il buy-back.
Gli analisti della SIM milanese mantengono una view bullishsu Anima Holding, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 5,5 euro.
Anima Holding: la view di Intesa Sanpaolo e Banca Akros
Buone notizie per Anima Holding arrivano anche da Intesa Sanpaolo che oggi ha rinnovato l’invito ad acquistare, con un target price a 5,4 euro.
Secondo gli analisti, i numeri relativi alla raccolta netta di Anima Holding a giugno, confermano il trend visto dall’inizio dell’anno, guidato dalla domanda per i prodotti retail.
A scommettere sul titolo è anche Banca Akros che al pari di Equita SIM e di Intesa Sanpaolo ha una raccomandazione “buy”, con un fair value a 5,1 euro.
Gli analisti fanno sapere che i dati relativi alla raccolta netta del mese scorso sono stati in linea con le loro attese.
Banca Akros ritiene che il titolo tratti a uno sconto medio intorno al 15% rispetto ai suoi principali competitors europei, sulla base del multiplo prezzo-utili 2024-2025.
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