Fabbrica Italiana Telai srl (FTI), startup controllata al 100% da Exept srl, pmi innovativa proprietaria di un brevetto per la produzione di telai in carbonio di bici da corsa monoscocca su misura, si è assicurata una linea di credito in direct lending venture debt da 4 milioni di dollari a 24 mesi dall’operatore di private credit britannico APG (nuovo nome di Aluna Partners) (si veda qui il comunicato stampa).
La linea di credito va a integrare il round di equity recentemente concluso con gli azionisti esistenti. Nell’ambito dell’operazione LawaL Legal & Tax Advisory ha agito in qualità di deal counsel.
Fabbrica Italiana Telai è specializzata nella produzione di biciclette molto performanti dai materiali molto costosi per la distribuzione all’ingrosso, offrendo biciclette da montagna e da strada in modelli tradizionali ed elettrici. Utilizzando il marchio e i brevetti di proprietà di Exept, FIT è in grado di commercializzare una soluzione di propulsione unica e ad alte prestazioni; i modelli commercializzati dovrebbero essere le biciclette elettriche ‘aero-road’ più leggere del mercato.
Ricordiamo che Exept srl, fondata nel 2014 da Alessio Rebagliati, Alessandro Giusto e Wolfgang Turainsky, nell’aprile 2022 aveva incassato un round di investimento da 500 mila euro, sottoscritto dal Fondo Rilancio Startup, gestito da CDP Venture Capital sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Il round seguiva quello da 310 mila euro del 2021 e guidato dal business angel Uberto Thun, ex ceo della storica azienda di bici del trevigiano Pinarello, che nel febbraio 2021 aveva partecipato anche al round di Bike-Room.. In precedenza, nell’aprile 2019, Exept aveva chiuso una campagna di equity crowdfunding con una raccolta di 50 mila euro su BackToWork.
“Il settore dei beni di lusso ha registrato una crescita straordinaria nell’ultimo decennio. Crediamo che Fabbrica Italiana Telai diventerà un leader di mercato nella progettazione e produzione di biciclette di alta gamma attraverso i suoi modelli di business B2B e D2C”, ha dichiarato Stefano Sciacca, managing director di Aluna Partners.
La forte performance del settore delle bici di lusso è testimoniata anche dal crescente interesse degli investitori a livello internazionale, come dimostra l’acquisizione dell’olandese Accel Group, colosso del noleggio e vendita di e-bike, che è stata delistata da KKR (sebbene ora abbia qualche problema, si veda qui Bloomberg). E anche in Italia il settore attira l’attenzione degli investitori. Per esempio la già citata Pinarello, dopo sette anni nel portafoglio di L Catterton (si veda altro articolo di BeBeez) è stata ceduta un anno fa al family office di Ivan Glasenberg, ex amministratore delegato del colosso minerario anglo-svizzero Glencore, quotato a Londra (si veda altro articolo di BeBeez).Mentre a dicembre 2022 Telemos Capital si era aggiudicato l’asta per l’acquisizione della maggioranza del capitale di Vittoria, multinazionale italiana leader di pneumatici e ruote per bicicletta di alta gamma (si veda altro articolo di BeBeez), controllata dall’agosto 2020 dal fondo Wisequity V (si veda altro articolo di BeBeez).
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